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Foggia, alla Powertrain assunti altri 35 operai grazie a nuova commessa

Pubblicato: sabato, 13 giugno 2015 Commenta questo articolo Nessun commentoTorna alla pagina iniziale

62250-foggiawebMASSIMO LEVANTACI

FOGGIA – Altri 35 lavoratori faranno  il loro ingresso in fabbrica alla Fiat powertrain, assunti con contratto di “somministrazione” (interinale) in coincidenza con i nuovi picchi produttivi aziendali. Anche alla ex Sofim soffia così il vento della ripresa, lo stabilimento foggiano della galassia Fca si mette in carreggiata con tutte le altre aziende di un gruppo divenuto ormai a tutti gli effetti italoamericano. L’acquisizione della Chrysler ha infatti portato nuova linfa in termini di ordini e fatturato anche negli impianti in provincia, dopo gli ultimi quattro anni di difficoltà. I nuovi assunti avranno contratti brevi, fino al 30 luglio, per far fronte all’aumento di una commessa di motori da parte della Sevel che ne richiede 5mila in più entro l’anno. Ma il loro ingresso segue a ruota quello dei 55 interinali chiamati in fabbrica nell’aprile scorso sempre in considerazione di picchi produttivi legati all’aumento di commesse del segmento veicoli commerciali, il target di riferimento della fabbrica foggiana. Complessivamente novanta nuove assunzioni in tre mesi, non male dati i tempi.

Dei trentacinque nuovi operai, venti hanno firmato un contratto per 40 ore settimanali (tempo pieno), mentre per altri quindici la durata del contratto è di 16 ore. «Queste nuove assunzioni sono la conferma di una strategia aziendale che punta decisamente i suoi investimenti sulle fabbriche italiane», commenta Antonio Zenga segretario regionale del Fismic. Il sindacato dei metalmeccanici segue da vicino l’evoluzione delle aziende di Fiat in Puglia e Basilicata e mantiene un punto di osservazione sempre molto vigile su ciò che accade anche a Melfi, dove tra industria e indotto lavorano circa 2mila foggiani. Fra Sofim e Melfi il sindacato vede una sorta di trait d’union , il collegamento di due realtà molto simili che potrebbe trovare una sua realizzazione anche nella logistica. «Lo abbiamo detto più volte – ricorda Zenga – che al gruppo Fca un’area di approdo qual è la Capitanata potrebbe far comodo per il trasporto delle sue auto che oggi avviene prevalentemente su gomma. Pensiamo che la Capitanata sia il terminal naturale del Melfese, peraltro come già avviene per i passeggeri del Potentino che per collegarsi alla rete ferroviaria nazionale devono passare per la stazione di Foggia. Ma i territori devono fare un passo avanti per incontrarsi, noi facciamo sindacato e possiamo solo suggerire delle soluzioni che a noi sembrano fattibili».

La Fiat powertrain con i nuovi volumi produttivi fissa il tetto a 280mila motori entro il 2015, 30mila in più rispetto ai volumi stabiliti un anno fa in periodo di post-crisi. I volumi produttivi incalzano, l’azienda ricorrerà anche a due giornate di straordinario (sabato 13 e sabato 20 giugno). La quota degli operai con i nuovi ingressi sale così a 1449 (più 167 impiegati) per un totale di 1616 dipendenti.

da la Gazzetta del Mezzogiorno

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