22ma edizione 2011 della ricerca annuale del Sole 24 Ore dedicata alla Qualita' della vita sul territorio. Foggia all'ultimo posto.
Foggia gia' nel 2010 occupava il penultimo gradino. Quest'anno completa la discesa con piazzamenti tra l'82mo e il 106mo posto in tutte le sei aree di indagine. In particolare sul fronte dell'Ordine pubblico e' ultima assoluta per le estorsioni e terzultima per l'incidenza dei furti di automobili, che risulta quasi cinque volte la media nazionale. Analizzando i singoli parametri, Foggia e' in affanno ad esempio nell'occupazione femminile e dei giovani dai 25 ai 34 anni (19% e 45% i rispettivi tassi) e sui tempi della giustizia civile, sul Pil (pari a 16mila euro pro capite, la meta' di Bologna) e i consumi pro capite (718 euro, contro una media di 1.079 euro).
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Mandiamolo via!!! “Il Foggia siamo noi”….

Pubblicato: lunedì, 21 novembre 2011 Commenta questo articolo 22 Commenti

da I Tifosi del Forum di FoggiaCalcioMania

Mandiamolo via!!! “Il Foggia siamo noi”, recitava uno dei principali slogan della tifoseria, fatto proprio dalla società nel 2009 2010 quale claim per il lancio della campagna abbonamenti.

Partiamo proprio da qui.

Passano le stagioni, si avvicendano le proprietà ma la squadra resta un patrimonio della sua tifoseria, della sua città, mentre si susseguono Presidenti che fanno scempio dei nostri colori.

Oggi, spiace dirlo, ma stiamo assistendo alla medesima situazione che si respirava l’ultimo anno di gestione dei “magnifici otto”: stampa e tv (tranne qualcuno serio e preparato) celebravano la squadra che si impegnava ed onorava la stagione, con le risate in studio e le parole dolci che aumentavano progressivamente al peggiorare della posizione in classifica.

E’ giunto il momento di diventare parte attiva, fautori di un movimento di pressione alla proprietà affinchè faccia chiarezza sui propri propositi futuri.
Soltanto pochi mesi fa si passava dalla delusione per la perdita di Zeman,(il grande bluff di Casillo) alla gioia (per chi ci ha creduto) dei proclami della società, che annunciava la serie B in volata, col suo punto di forza da individuarsi in Pavone.
In questi mesi di reggenza della attuale società, subentrata alla precedente senza doversi sobbarcare il minimo investimento nel riconoscimento di plusvalori, abbiamo assistito a proclami caduti nel nulla, a promesse mai mantenute nel silenzio totale di chi invece , investita del diritto-dovere di cronaca, avrebbe dovuto pretendere con decisione ed indignazione spiegazioni in merito al mancato acquisto del pullman nuovo, del campo della FIGC, all’ iscrizione senza problemi cui ha fatto seguito la penalizzazione, mentre abbiamo assistito alla farsa dei comunicati della scorsa stagione fino ai falsi
acquisti pubblicizzati dalla società, e ci fermiamo a questo, ma potremmo proseguire a lungo con un minimo sforzo di memoria.

Ai numerosi proclami di investimenti in beni patrimoniali e calciatori della società fa da contraltare un investimento complessivo in due stagioni di soli 10.000 euro per un certo Caccetta…

Perché illudere un’intera città’ ? Perché denigrarla e offenderla in talune sue categorie ?
Perché mettere ai margini la tifoseria identificata come opposta a “quella buona” che queste spiegazioni le ha sempre chieste dal primo giorno ?
Perché umiliare un’ emittente locale e tacciarla per nemica del Foggia solo perché aveva avuto il coraggio di fare domande legittime?

Non sappiamo come finirà questa stagione, ma i presagi non sono certo dei migliori e naturalmente ci auguriamo il contrario, non a parole, ma con i fatti, documentati dalle presenze registrate sino ad oggi sia allo Zaccheria che fuori, con numeri ben oltre la media della categoria, nonostante la
classifica e la mancanza di nomi altisonanti in rosa.
Ma soprattutto siamo certi che vacillano le certezze di un impegno che possa proseguire anche per la prossima stagione.
Anzi, se poi l’impegno deve tradursi in nuove prese in giro, sarebbe meglio che la proprietà faccia chiarezza da subito, consegnando la squadra al Sindaco per poter traghettare eventuali trattative nella migliore condizione ed appetibilità possibile.
E’ tempo che tv e giornali agiscano con professionalità e non cadano nel ruolo di giullari asserviti , occorre per noi altri smettere i panni dei tifosi innamorati solo dei propri colori, per mobilitarci affinchè non si corra il rischio di sparire per mancata iscrizione a giugno prossimo, quando sarà troppo tardi per porre rimedio e intavolare trattative di successione, magari tra l’ allegria e l’indifferenza dei media.
Resteranno sparuti fedelissimi a seguire la squadra in eccellenza.
Altri si troveranno una nuova squadra o nuovi sport di cui appassionarsi.
Altri ancora, quelli che col calcio ci lavorano, non potendo più commentare o scrivere per una squadra con così pochi appassionati dovranno cercarsi un nuovo lavoro oppure occuparsi di cronaca certamente non
sportiva.
Perchè aspettare ancora, e soprattutto aspettare cosa o chi se il rischio è questo?

Adesso basta !

Rivendichiamo il nostro amore per la città, per la squadra, con dignità e decisione, tutti, dall’ultimo dei tifosi al primo dei giornalisti e commentatori affinchè la proprietà si esprima senza falsi ed inutili proclami in merito alla volontà di investire risorse per questa squadra, altrimenti dica con chiarezza che si fanno da parte dando il tempo a chi ne ha voglia, di provare a gestire le sorti della nostra squadra. Auspicando questa volta che si possa parlare di qualche cifra che possa dare spazio ad un minimo di sogni, di speranze, cifre più adatte ad individuare il termine nobile e forte di “investimento” , purtroppo svilito , in una tragica ed assurda derisione della semantica del termine, dalla misura sino ad oggi eseguita di 10.000 euro.

Cingiamo tutti d’assedio la proprietà perché si faccia da parte ed al contempo si invitano coloro che hanno interesse a rilevare la società a farsi vivi ora, perché domani è già troppo tardi. Giù le mani dalle nostre maglie.

I Tifosi del Forum di FoggiaCalcioMania

per saperne di piu’ foggiaweb.it/foggiacalcio

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Argomento : Foggia Calcio • • Inizio pagina

22 Commenti per “Mandiamolo via!!! “Il Foggia siamo noi”….”

Commento di Alessandro
Data 21 novembre 2011 ora 19:14

una città allo sfascio e qua la gente pensa al calcio…questa città merita di trovarsi in questo stato penoso…

Commento di federico
Data 21 novembre 2011 ora 20:19

Stavo scrivendo le stesse parole di Alessandro ma poi mi son fermato: Una squadra di calcio è espressione di una città,di valori e cultura.Una città allo sfascio con una squadra ai vertici della classifica sarebbe un inutile consolazione.Va considerata al pari di un parco abbandonato,di una piazza devastata,di servizi inesistenti.Anche da questo passa il coraggio e la voglia di rialzare la testa di noi foggiani.

Commento di Jerry
Data 21 novembre 2011 ora 20:22

Alessandro, l’ Italia è lo specchio delle stranezze. Come già saprai, la gente preferisce fare le rivoluzioni quando perde la squadra del cuore anzichè per far valere i propri diritti. Non voglio sminuire le passioni altrui, ognuno ha le sue, ma personalmente la penso come te e credo che ci sono cose ben più importanti del calcio, soprattutto in un periodo non bello come questo…

Commento di Fabio
Data 22 novembre 2011 ora 14:32

Non ricordo bene tutti gli allenatori del Foggia dal 1998, anno in cui ritorno’ dalla B in C, ma se non sbaglio a parte Marino e Zeman molto spesso il Foggia e’ sempre stato guidato da tecnici che non hanno mai fatto neanche una promozione nella loro carriera, quindi mi sembra abbastanza normale che sono 14 anni che la squadra sta ancora li’.

Commento di coscialunga
Data 23 novembre 2011 ora 10:31

‘Una squadra di calcio è espressione di una città,di valori e cultura’,ma che vai dicendo federico.le espressioni delle città sono maggiormente essere devastate quando certe tifoserie si incontrano.e quali valori e cultura?quelli dei calciatori che arrivano a insultarsi e picchiarsi in campo dando begli esempi?oppure quelli degli stessi che corrono dietro a una palla e incassano milioni di euro,vanno in pensione a 35 anni e si ribellano per non pagare le tasse com’è successo poco prima che finiva il precedente governo?la cosa più giusta sarebbe quella di mandarli a zappare,raccogliere pomodori e tagliare l’uva per un bel pò di tempo per fargli capire come si guadagnano 4 soldi e si sopravvive senza riuscire ad arrivare a metà mese,altro che ‘cultura’.la loro ricchezza esiste perchè esiste la povertà di giudizio altrui

Commento di massimo miscio
Data 23 novembre 2011 ora 14:30

“incassano milioni di euro per correre dietro una palla”?? ma dove vivi? a parte che i giocatori del foggia prendono un normale stipendio(se lo prendono), in altre squadre minori i calciatori fanno anche un secondo lavoro per campare e giocano sopratutto per passione,in altre si fa addirittura la colletta per la nafta per andare a giocare in trasferta. Forse ti riferisci alle grandi squadre,Milan Inter juve etc…ma allora dimmi una cosa,te lavoreresti a 1400 euro/mese per una società che solo di merchandising sulla tua immagine(senza che tu muova un dito) incassa vari milioni di euro ogni mese? Ma ci pensi davvero a quello che dici??se non arrivi a fine mese col tuo stipendio non è mica colpa di chi ama il calcio.

Commento di coscialunga
Data 24 novembre 2011 ora 10:21

è evidente che sei accecato dalla passione per il calcio e non sei obiettivo.
Se i giocatori delle grandi squadre giocassero solo per passione non avrebbero nulla in contrario a guadagnare 1400 euro al mese perchè la passione non è in vendita.
Invece assistiamo a giocatori che addirittura rifiutano ingaggi perchè alcune società vogliono dargli ad esempio 3 milioni di euro mentre loro ne chiedono 5 o 6; e già,come farebbero a vivere con quella miseria poveracci.
I superguadagni sbagliati che sono uno schiaffo alla povertà, nel calcio ma anche in altri sport(automobilismo motociclismo tennis)non riguardano difatti solo i giocatori ma anche le loro società.
Anche loro devono pagare quello che è giusto per contribuire a risolvere questa crisi e la loro recente ribellione al fisco è disgustosa e dovrebbe invitare a riflettere.se fossi stata una tifosa mi sarebbe bastata questa cosa per non seguire più il calcio perchè si è rivelato per quello che è,solo business,altro che passione.
Se il Foggia andasse in serie A,come tutti voi sperate,aumenterebbe sicuramente i guadagni di parecchio e i giocatori farebbero parte delle squadre come il milan inter.
Inoltre i giocatori delle squadre minori,come le chiami,fatta eccezione per squadre paragonabili a quelle rionali,guadagnano un bel pò di migliaia di euro al mese.i più poveri guadagnano molto di più di un semplice operaio.
Colpa loro?forse si forse no,e chi lo sa ma rimane la questione che se guadagni 10000 euro al mese che nella categoria dei calciatori è una ‘miseria’,devi pagare in proporzione.
Ricorda sempre che un operaio PRODUCE,che sia una macchina un elettrodomestico o un formaggino comunque PRODUCE qualcosa,dei beni.
Un calciatore non produce proprio nulla ma incassa soldi e rimane esattamente uno che corre dietro a una palla,cosa che è di un’utilità sociale indescrivibile..come faremmo a vivere senza?

Commento di massimo miscio
Data 25 novembre 2011 ora 21:19

Ma che stai dicendo? che c’entra il discorso tasse con il discorso “mercato”?A parte che io sono un semplice tifoso del Foggia e non un appassionato di calcio,il valore di un prodotto si misura con leggi di mercato:domanda-offerta per cui se un giocatore chiede ingaggi più alti di quelli proposti è ovvio che sa di essere uno che fa guadagnare di più e se una società accetta è perchè sa che con Tizio incasserà più soldi di pubblicità,sponsor,partite etc. Se nessuno fosse appassionato di calcio è logico che la domanda diminuirebbe e a Tizio non pagherebbero più di uno stipendio da operaio. Quanto ai loro stipendi(ma quali migliaia di euro al mese!) ti invito a leggere su internet a quanto ammonterebbero e quante sono le società di calcio che li pagano puntualmente.
Quanto invece al discorso produttività stai più indietro di Marx: La produzione non è solo un bene materiale ma anche morale,di servizi.Prendere soldi per non far nulla o per correre dietro una palla come tu sostieni è un nonsense commerciale ed economico, sarebbe un pazzo chi glieli da se non ricevesse qualcosa in cambio,perchè di pubblicità ne fa guadagnare almento venti volte di più del suo compenso.Che poi sia un compenso che ci fa rabbia e invidia in rapporto al nostro e a quello che facciamo per guadagnarlo è un altro discorso su cui mi puoi trovare d’accordo come sul fatto che paghino o meno le tasse. Ma non è un compenso ingiusto perchè risponde alle leggi di mercato! Un operaio produce e viene pagato per quello che produce e basta.Un professore o un tecnico informatico,uno psicologo,una commessa invece secondo te non producono perchè non si sporcano le mani?I giocatori di calcio come gli artisti,i cantanti,gli attori,gli scrittori sono pagati perchè generano emozioni e attirano gente,un bene morale e non materiale!
I tuoi sono ragionamenti qualunquisti e populisti(senza offesa). Se li estendessimo a tutto non capiremmo mai perchè una tela macchiata di colore da Picasso vale così tanto,o perchè gli attori hollywoodiani vivano in ville da sogno…

Commento di coscialunga
Data 26 novembre 2011 ora 09:38

gli attori hollywoodiani vivono in ville da sogno proprio perchè c’è chi la pensa come te,morisse anche di fame,ma evidentemente da come parli sei agiato.dopo che ho letto quello che scrivi(senza offesa)capisco ancora meglio alcuni dei perchè non usciremo mai dalla crisi.hai fatto un pastocchio di discorsi che non c’entrano granchè e non tenterò di replicare perchè a questo punto preferisco rimanere una ‘marxista’.se il discorso tasse non c’entra col mercato allora l’evasione fiscale è giustificata,bravo.

Commento di massimo miscio
Data 26 novembre 2011 ora 12:17

Io non giustifico un bel niente,caro coscialunga,ne tantomeno l’evasione fiscale,visto che sono un dipendente e pago fino all’ultimo cent le tasse sulla busta paga. E quanto all’agio ti rispondo che non è necessario esserlo per andare al cinema o allo stadio,anzi ti consiglio di andarci così ti rilassi un pò,tanto i problemi economici dell’Italia non li risolvi ne tu ne io. Oppure leggere un bel libro,”il Capitale” di Marx perchè non sei un marxista ma soltanto uno con le idee confuse e qualunquiste.

Commento di coscialunga
Data 26 novembre 2011 ora 20:06

Sono rilassata da quando nacqui.A proposito di leggere,ti consiglio molta lettura perchè la particella “ne”,quando indica una negazione,si scrive con l’accento acuto (né).

Commento di massimo miscio
Data 27 novembre 2011 ora 10:07

Quando non si sa tenere un contraddittorio con un interlocutore si finisce con il dargli dell’ignorante,dello sgrammaticato,appellandosi alle più fini distrazioni lessicali così da dimostrare che tutti i suoi ragionamenti sono sbagliati. Grazie per avermi fatto notare la mia disattenzione sulla particella “ne”. Per ricambiare ti ricordo che anche “perché, granché” più volte da te usati si scrivono con l’accento acuto,po’ si scrive con l’apostrofo, le maiuscole si usano dopo il punto e per i nomi propri.
Ciao maestrina!

Commento di tal dei tali
Data 27 novembre 2011 ora 10:10

meno male che esiste il calcio e i calciatori è giusto che guadagnano molto e si ribellano perchè fanno nel mazzo.in una prossima vita nascerò calciatore ma non del foggia,perlomeno dell’inter

Commento di coscialunga
Data 28 novembre 2011 ora 10:19

grazie farò tesoro dei tuoi insegnamenti,anche se dirti che lo sapevo già non mi produce nulla.tu,intanto,goditi qualche partita allo stadio magari nella tifoseria sbagliata

Commento di Jerry
Data 28 novembre 2011 ora 10:22

Non si capisce se tal dei tarli vuol prendere per i fondelli o meno ma avendo inquadrato il soggetto mi sembra autentico, perciò gli mando un applauso per l’ enorme cavolata: ci vuole parecchia arte per dire certe cose!

Commento di tal dei tali
Data 29 novembre 2011 ora 10:48

la vita è un mistero (grande)uomo jarry e io sono pieno di vita

Commento di Jerry
Data 29 novembre 2011 ora 20:09

Caro tal dei tarli, veramente il detto dice che la vita è un’ altra cosa…

Commento di Alien
Data 30 novembre 2011 ora 21:15

Adesso si prende pure per i fondelli da solo…è al limite,pover’uomo!

Commento di Jerry
Data 3 dicembre 2011 ora 10:09

Stavo cercando un aggettivo per tentare di descriverti ma nel vocabolario non ne esistono. Ho però trovato un vecchio libro di paleontologia che parla di homo imbecillis-ignorantis e sembra scritto apposta…

Commento di Jerry
Data 3 dicembre 2011 ora 10:19

Come devo chiamarti, 2001 odissea nello spazio, dolores, o Robocop? Ormai i nomi te li sei bruciati tutti ma l’ importante è che continui a farmi divertire. A proposito, hai ancora la scorta di camomilla che ti invitai a comprare poco tempo fa? Ho questo altro paio di link per te, sempre per ricordarti che non solo a FG succedono certe cose:
http://news.centrodiascolto.it/video/tg1/2011-11-30/cronaca-giudiziaria-nera/torino-rapinatori-con-pistola-elettrica-comprata-su-in
http://www.cronacamilano.it/cronaca/11244-rapina-benzinaio-con-pistola-elettrica-milano-elba.html
Ti faccio solo una richiesta: cerca di scrivere negli spazi più in alto della pagina, perchè questo argomanto è rimasto troppo indietro e rischerei di non leggere e non divertirmi. Mi raccomando!

Commento di Alien ll
Data 3 dicembre 2011 ora 18:07

Sì Jerry…hai ragione, Jerry…è come dici tu, Jerry…adesso però scendi dal tavolo che sta arrivando l’infermiera per la punturina…

Commento di Jerry
Data 3 dicembre 2011 ora 19:54

Oh, scusami tanto, hai ragione, ti lascio il tavolo libero così potrà fatene un’ altra da aggiungere a quelle che già ti fai…
P.s.: e dai, per favore, scrivi più in alto che mi scoccio a scorrere la pagina, ti prego!

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