Lo ha sancito ieri Consiglio Federale a Roma Dopo la notizia è scattata la festa tra i tifosi
Esultano
FOGGIA - Il Foggia è ufficialmente in Seconda divisione. Lo ha sancito il Consiglio Federale tenutosi ieri pomeriggio a Roma ed il conseguente Direttivo di Lega. Nel mentre, allo Zaccheria, l’attesa spasmodica mandava in tilt i nervi di un migliaio di tifosi
. La notizia ufficiosa del ripescaggio si è diffusa nel primo pomeriggio sui siti internet dedicati ai satanelli. Il passaparola è immediato e il brusio dello stadio sempre più intenso. Il crisma dell’ufficialità, però, arriva solo qualche minuto più tardi, quando la squadra interrompe la seduta di allenamento per raccogliersi a centrocampo in un abbraccio.
La voce dello speaker sciorina il nuovo girone B di Seconda divisione e lascia per ultimo il Foggia. Un modo per infiammare ancora di più la piazza che esplode di gioia.
«Ora si, possiamo esultare – commenta il dg Bellisario Masi -. Si è realizzato il nostro sogno e vediamo ripagati i sacrifici sostenuti nell’arco di tutto l’anno. Mi sento di ringraziare per la riuscita dell’operazione quei tifosi che ci hanno sostenuto economicamente con il comitato Mission Lega Pro (raccolti 103.000 euro necessari alla stipula della fidejussione)».La Lega Pro ha contestualmente reso noti i gironi.
Foggia ripescato, la gioia dei tifosi
Le avversarie del Foggia saranno Aprilia, Arzanese, Aversa Normanna, Casertana, Castel Rigone, Chieti, Nuova Cosenza, Gavorrano, Ischia Isolaverde, Martina Franca, Melfi, Messina, Poggibonsi, Sorrento, Teramo, Tuttocuoio, Vigor Lamezia.
Per quanto riguarda i gironi di Coppa Italia Lega Pro (gare in programma il 18, 25 e 28 agosto), i rossoneri figurano nel raggruppamento M in compagnia di Arzanese e Casertana. Ancora una manciata di giorni di ritiro (da ieri il gruppo è a Lacedonia) e il Foggia tornerà a disputare una partita di calcio professionistico
. Ma a tenere banco adesso è il mercato. Andrà allestita una squadra all’altezza di un campionato che vedrà 9 squadre promosse in C unica e altrettante retrocesse nei dilettanti. A tal proposito si sono aggregati al gruppo quattro calciatori. Arrivano in prestito Rosario Licata (24 anni, difensore dall' Udinese), Vincenzo Richella (19, esterno ex Casarano ma di proprietà del Parma), Davide Trofa (25, centrocampista dall' Ischia), più lo svincolato Tiberio Parenti (23, difensore ex Cosenza).
Salutano, invece, i baby Urbano, Hajji e Detta. La squadra dovrà all’altezza di un campionato che promette di essere avvincente. «Ma servono forze imprenditoriali in grado di aiutarci a sostenere la prossima stagione agonistica», prosegue il dg Masi. L’allarme è lanciato: «Non possiamo fare niente più di quello che abbiamo già fatto. Per gestire questo campionato serviranno altri soci.
L’impegno è oneroso e noi non abbiamo le disponibilità finanziare necessarie». Un piccolo aiuto potrebbe arrivare (nuovamente) dai tifosi comuni. Dopo l’apporto determinante ai fini del ripescaggio con il conto «Mission Lega Pro», i sostenitori rossoneri hanno già sottoscritto circa 500 abbonamenti. Un dato destinato a salire nonostante il piccolo aumento dei prezzi deciso dalla società.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
