Dal Forum su Foggia di foggiaweb
il delirante Assessore (senza voti) di Sabino Colangelo
Argomento : Comune Foggia jonnykey ( 5 dicembre 2008) L'assessore Franco Mercurio
Tutti possono dirsi intellettuali e conoscitori di storia ma che l'Assessore Franco Mercurio possa dirsi profondo conoscitore della storia locale appare proprio una barzelletta (leggi su ultimo Foggia & Foggia) : spara fesserie da una posizione di potere ( e' Assessore ai lavori pubblici del Comune di Foggia senza aver ricevuto nemmeno un voto dagli elettori).
E' delirante quando parla della storia della nostra citta' e dei concorsi internazionali di idee che vuole indire per la sistemazione (leggi distruzione) dell'area del glorioso Istituto Incremento Ippico, concorsi di idee internazionali semmai vinti da professionisti stranieri che di Foggia non sanno nulla e tantomeno di Storia locale. Tutto cio' denota la totale mancanza di idee di chi promuove certe stupidaggini.
Delirante quando mostra strafottenza della opinione pubblica che sostiene il progetto per il rilancio dell'Istituto Incremento Ippico, dichiarando che questo e' sostenuto dall'interesse di pochi : 10.000 firme e decine di Associazioni cittadine, un grande movimento popolare e trasversale .
Delirante quando, ignorante dell'importanza nel mondo della razza cavallina Murgese e della ricchezza che puo' sviluppare in termini economici e occupazionali, sentenzia interventi ( tipo Piazza Giordano) che destano molto timore di danni irreparabili a questa citta'.
CONCITTADINI FERMIAMOLI... votate per chi volete ma fermiamo questi soggetti con l'unica arma che teniamo : il voto. Non votate per i candidati indicati da Sabino Colangelo, Potito Salatto, Orazio Ciliberti.
Diamo dimostrazione che i foggiani sanno reagire alla prepotenza e all'incapacita' di pochi che danneggiano irreparabilmente il destino di molti.... il destino di una citta' che ha subito insulti culturali, urbanistici, economici non piu' sopportabili.
Vi invito a leggere il progetto presentato dal Comitato pro Iriip a dimostrazione dell'ignoranza degli individui sopracitati.