62. La disposizione del primo comma dell'articolo
precedente si applica anche se restano in comune con gli originari
partecipanti alcune delle cose indicate dall'art. 1117 del codice.
Qualora la divisione non possa attuarsi senza modificare lo stato
delle cose e occorrano opere per la sistemazione diversa dei locali
o delle dipendenze tra i condomini, lo scioglimento del condominio
deve essere deliberato dall'assemblea con la maggioranza prescritta
dal quinto comma dell'art. 1136 del codice stesso.
63. Per la riscossione dei contributi
in base allo stato di ripartizione approvato dall'assemblea, I'amministratore
pu ottenere decreto d'ingiunzione immediatamente esecutivo, nonostante
opposizione.
Chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato, solidalmente
con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso
e a quello precedente.
In caso di mora nel pagamento dei contributi, che si sia protratta
per un semestre, I ' amministratore, se il regolamento di condominio
ne contiene l'autorizzazione, può sospendere al condominio
moroso I ' utilizzazione dei servizi comuni che sono suscettibili
di godimento separato.
64. Sulla revoca dell'amministratore
nei casi indicati dal terzo comma dell art 1129 e dall'ultimo
comma dell`art. 1131 del codice, il tribunale provvede in camera
di consiglio, con decreto motivato, sentito l`amministratore medesimo.
Contro il provvedimento del tribunale può essere proposto
rcclamo alla corte d` appello nel termine di dieci giorni dalla
notificazione.
65. Quando per qualsiasi causa manca
il legale rappresentante dei condomini, chi intende iniziare o
proseguire una lite contro i partecipanti a un condominio può
richiedere la nomina di un curatore speciale ai sensi dell`art.
80 del codice di procedura civile.
Il curatore speciale deve senza indugio convocare l`assemblea
dei condomini per avere istruzioni sulla condotta della lite.
66. L'assemblea, oltre che annualmente
in via ordinaria per le deliberazioni indicate dall'art. 1135
del codice, può essere convocata in via straordinaria dall'amministratore
quando questi lo ritiene necessario o quando ne è fatta
richiesta da almeno due condomini che rappresentino un sesto del
valore dell'edificio. Decorsi inutilmente dieci giorni dalla richiesta,
i detti condomini possono provvedere direttamente alla convocazione.
In mancanza dell'amministratore, I'assemblea tanto ordinaria quanto
straordinaria può essere convocata a iniziativa di ciascun
condomino.
L'avviso di convocazione deve essere comunicato ai condomini almeno
cinque giorni prima della data fissata per I ' adunanza.
67. Ogni condomino può intervenire
all'assemblea anche a mezzo di rappresentante.
Qualora un piano o porzione di piano dell'edificio appartenga
in proprietà indivisa a più persone, queste hanno
diritto a un solo rappresentante nell 'assemblea, che è
designato dai comproprietari interessati; in mancanza provvede
per sorteggio il presidente.
L'usufruttuario di un piano o porzione di piano dell'edificio
esercita il diritto di voto negli affari che attengono all'ordinaria
amministrazione e al semplice godimento delle cose e dei servizi
comuni.
Nelle deliberazioni che riguardano innovazioni, ricostruzioni
od opere di manutenzione straordinaria delle parti comuni dell'edificio
il diritto di voto spetta invece al proprietario.
68. Per gli effetti indicati dagli articoli
1123, 1124, 1126 e 1136 del codice, il regolamento di condominio
deve precisare il valore proporzionale di ciascun piano o di ciascuna
porzione di piano spettante in proprietà esclusiva ai singoli
condomini.
I valori dei piani o delle porzioni di piano, ragguagliati a quello
dell'intero edificio, devono essere espressi in millesimi in apposita
tabella allegata al regolamento di condominio.
Nell'accertamento dei valori medesimi non si tiene conto del canone
locatizio, dei miglioramenti e dello stato di manutenzione di
ciascun piano o di ciascuna porzione di piano.
69. I valori proporzionali dei vari piani
o porzioni di piano possono essere riveduti o modificati anche
nell'interesse di un solo codomino, nei seguenti casi:
I) quando risulta che sono conseguenza di un errore;
2) quando, per le mutate condizioni di una parte dell'edificio.
in conseguenza della sopraelevazione di nuovi piani, di espropriazione
parziale o di innovazioni di vasta portata, è notevolmente
alterato il rapporto originario tra i valori dei singoli piani
o porzioni di piano.
70. Per le infrazioni al regolamento
di condominio può essere stabilito. a titolo di sanzione
il pagamento di una somma fino a lire cento. La somma è
devoluta al fondo di cui l`amministratore dispone per le spese
ordinarie.
71. Il registro indicato dal quarto comma
dell'art. 1 129 e dal terzo comma dell'art 1138 del codice è
tenuto presso l`associazione professionale (1) dei proprietari
di fabbricati.
(I) Disciolta con D.L.vo Lgt. 23 novembre 1944, n. 369 (soppressione
delle associazioni sindacali fasciste e liquidazione dei relativi
patrimoni).
72. I regolamenti di condominio non possono
derogare alle disposizioni dei precedenti articoli 63, 66, 67
e 69.
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