IRIIP: UN PEZZO DI STORIA
DIMENTICATO
La disputa con l�Universit� degli Studi di Foggia
07.11.2006
La �cultura del cavallo� � molto antica, risale al periodo del governo Borbonico
nel lontano 1861, periodo della storia in cui vennero istituiti i �Depositi
Cavalli Stalloni�. Tale cultura ha distinto per secoli soprattutto il Meridione
d�Italia. � proprio in questa corrente di pensiero, e per l�importanza ippica
della Capitanata e delle Murge, che si inserisce l�istituzione a Foggia, con d.l.
29 Novembre 1915, del VIII Deposito Cavalli Stalloni del Regno.
Obiettivo di tale costruzione, e di molti �Depositi Cavalli Stalloni� che, dopo
l�Unit� d�Italia, vennero costruiti in tutto il territorio nazionale, era quello
di orientare la produzione ippica per vari e molteplici impieghi specifici e
soprattutto per armonizzarsi ad esigenze militari.
Gli stalloni attualmente presenti nell'Istituto Incremento Ippico di Foggia sono
circa 80, la maggior parte dei quali appartengono alle due razze autoctone
tipicamente pugliesi: la Cavallina delle Murge e l'Asinina di Martina Franca. Il
lavoro di selezione di queste razze, coordinato dalla Regione Puglia attraverso
l�istituto foggiano, interessa una popolazione di 1800 fattrici, per la
stragrande maggioranza ubicata in Puglia, la parte rimanente sull''intero
territorio nazionale.
Ultimamente lo storico istituto ippico foggiano � stato protagonista di una
vicenda che rattrista un po�, in quanto ci lascia pensare che maggiore � il
tempo che passa, e maggiore � la memoria che si affievolisce, memoria storica in
questo caso.
La vicenda vede protagonista insieme all�Istituto Incremento Ippico di Foggia,
l�Universit� degli Studi della medesima citt� che, carente di edifici, vorrebbe
eliminarlo per entrare in possesso del meraviglioso e maestoso complesso che lo
ospita al fine di ospitarci la facolt� di Economia.
Questo � gi� stato occupato per met� in seguito ad un accordo di programma
avvenuto tra Regione, Provincia, Comune e Universit�, l�obiettivo ora si sposta
sulla sua totale acquisizione. Per protestare contro questo oltraggio ad un
pezzo di storia del nostro territorio � nato il Comitato pro-IRIIP che ha
promosso una petizione popolare a cui hanno gi� aderito, con le loro firme, 8000
persone tra studenti foggiani di agraria, veterinaria e di altre facolt� oltre
che cittadini pugliesi e di altre parti dell�Italia.
Le firme sono gi� state consegnate al Presidente della Regione Puglia, Nichi
Vendola, e speriamo vivamente che almeno lui riesca a trovare un giusta
soluzione a questa triste vicenda. D'altronde Foggia � ricca di edifici grandi,
vuoti e senza storia che �sarebbero lieti� di ospitare la facolt� di economia
della nostra Universit� degli Studi, la quale, oltre ad elargire cultura,
dovrebbe avere premura di tutelare la storia del suo territorio.
Caterina d�Alessandro
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