CARO RETTORE ANTONIO MUSCIO NON FARE IL
CAPRICCIOSO
Lettera di MICHELE PEDONE Rettore facci i conti con noi�
da Il Quotidiano L'Attacco 1 Marzo 2007
Caro direttore, ho
avuto modo di apprezzare in poche settimane il ruolo e
l�autorevolezza del quotidiano da Lei diretto. Ho potuto riscontrare
che l�impostazione redazionale � tutta volta a far parlare i
cittadini. Come dire: �A domanda del cittadino, l�amministratore
competente deve rispondere! �. Complimenti!
Ho potuto leggere su � l�Attacco � alcuni interessanti articoli
sulla sciagurata vicenda del Deposito Regio Cavalli Stalloni di
Foggia oggi orribilmente ed impropriamente menzionato come �ex Iriip�.
Gli ultimi articoli a cui mi riferisco sono, in ordine cronologico:
dell�arch. Passiante e le repliche del capogruppo regionale di
Rifondazione Arcangelo Sannicandro e del componente del Comitato
pro-Iriip Franco Cuttano (a quest�ultimo, ho potuto dare precise
informazioni sul colore originale delle facciate del Deposito perch�
ero presente all�inaugurazione). Mi sono goduto la trasmissione
condotta dal giornalista de Finis anche se, nella scheda, c�� un
errore rilevante perch� l�autrice credeva (e purtroppo ha lasciato
credere ai telespettatori), che il Deposito, gravemente danneggiato
dagli eventi bellici, fu riportato in vita grazie all� intervento
dell�Universit�. La verit� � che quattro facoltosi agricoltori
foggiani (tra cui il sottoscritto) per amore e passione, si
accollarono le enormi spese necessarie per il veloce ripristino
dell�intera struttura. Il mutuo, se pur con notevoli sacrifici, fu,
con precisione e rispetto dei termini, onorato. Da telespettatore ho
potuto ascoltare le garbatissime ragioni di chi ha (come me) a cuore
la salvaguardia dell�IRIIP e del Parco Ippodromo. Persone di tutto
rispetto che rappresentano una grossa ed importante fetta della
nostra societ�. Con ammirazione ho potuto riscontrare anche la
saggezza dei tanti giovani studenti l� presenti che chiedevano un
Campus universitario in altro luogo, riconsegnando all�IRIIP la
propria storica struttura con l�intero Parco-ippodromo da
rilanciare. Tutto in perfetta sintonia con i consiglieri regionali
Sannicandro e Lonigro, con il presidente del settore equidi APA-fg
Mastrogiacomo, con il Comitato pro IRIIP e i rappresentanti delle
tante associazioni invitate, non dimenticando il presidente della
Fiera di Foggia Gianni Mongelli che ho visto interessato ad una
sinergia con l�Istituto Incremento Ippico foggiano.
Nella discussione, uno degli attori di quell�accordo di programma
(che il conduttore virgolettava: �carissimo amico del Rettore�, a
suo tempo assessore alla pubblica istruzione/universit� nell�allora
Giunta Agostinacchio), Luca Cangelli ha usato parole accordanti e di
buon senso sulle soluzioni esposte dai suoi interlocutori pro Iriip,
pur cercando(senza riuscirci) di convincere, invitati e
telespettatori, che non vi era nessuna avversione sull�IRIIP da
parte degli attori di quel vecchio accordo del 1996.
La mia attenzione sulla questione � tale che conservo ancora un
ritaglio di un quotidiano locale in cui, proprio il Cangelli
definiva l� IRIIP <<Una gloriosa istituzione superata dalla
storia>>. Onore a costui che ha avuto il buon senso di ricredersi su
quella struttura del Piacentini e l�istituzione ippica che
rappresenta; gioia a me per aver riscontrato tale cambiamento
dell�ex-assessore. A seguito della predetta illuminante
trasmissione, ho letto (sempre su l� Attacco) le esternazioni
ingiustificate e permalose del Rettore dell� Universit� di Foggia
prof. Antonio Muscio che pare sia stato colto da ira perch� non
invitato e a suo dire: �vergognosamente offeso� in quella
trasmissione. Caro Sig. Rettore, io che ho visto la trasmissione, le
assicuro che non ho notato nulla di vergognoso. Piuttosto non
dimentichi che Lei rappresenta una istituzione pubblica e in quanto
pubblica, sul caso IRIIP, non pu� farsi prendere dall�ira come se
fosse una sua questione personale. Nemmeno pu� pretendere di volerne
discutere escludendo le parti interessate. Tutto dovr� essere fatto
alla luce del sole anche con la partecipazione del Comitato pro
IRIIP proprio per assicurare trasparenza e utile partecipazione per
la risoluzione dell�annosa vicenda. Spero di sbagliare ma vedo un
Rettore indispettito e capriccioso che gioca con la nostra storia e
che sta procurando un notevole ritardo allo sviluppo dell�Universit�
e al rilancio dell�IRIIP. Questo comportamento, di certo, non �
razionale e non giova all�immagine di un rettore. Mi scusi, ma credo
proprio che pi� di altri ho diritto di parola perch� da quella
prestigiosa struttura non ho preso nulla� ho sempre e solo donato!
f.to Michele PEDONE