STORIA Il progetto sar�
presentato dal Comitato che difende l�Istituto Incremento Ippico. Il
sentiero da Lecce a Milano.La via per i cavalli che rilancia l�Iriip. Franco
Cuttano: <<Stanno distruggendo un importante patrimonio cittadino>> di
Emiliano Moccia
Foggia - Una Ippo-via
nazionale che va da Lecce a Milano. Un sentiero ecologico in cui � possibile
tuffarsi in mezzo alla natura, all�ambiente, al ricordo del tempo passato,
cavalcando sulla sella di un cavallo. Un modo per scoprire gli agriturismi,
il regio-tratturo della transumanza, le citt�, l�Italia.
E� il suggestivo progetto che
il Comitato pro-Iriip ha intenzione di presentare a tutte le Istituzioni
locali e regionali. Un progetto che chiamerebbe direttamente in causa
Foggia, ed in modo particolare �l�Istituto Incremento Ippico, che sarebbe la
regia, il volano essenziale per far funzionare questa iniziativa�.
Ma l�idea della realizzazione
della Ippo-via non � l�unica strategia di intervento che il Comitato ha in
cantiere come mezzo di difesa del patrimonio storico-culturale �equivalente,
per la nostra citt�, al Colosseo per Roma� dice Franco Cuttano, da anni
impegnato nella campagna di tutela dell�Iriip. �Attualmente la struttura �
prosegue Cuttano � ospita cento cavalli stalloni di razza pregiatissima, tra
cui il murgese, e gli asini di Martina Franca, che sono gli asini pi� alti
del mondo�.
Per questo, allora, la tappa
foggiana della �mille chilometri� organizzata dal Gruppo Italiano Attacchi
diventa l�occasione giusta per rilanciare, promuovere e sostenere il ruolo
chiave del Regio Deposito Cavalli Stalloni.
Per il Comitato pro-Iriip,
infatti, la presenza della facolt� di Economia e Commercio dell�Universit�
degli Studi di Foggia nei locali della verde e salutare area dell�Istituto,
stonerebbe non poco con la storia che circonda il Centro Ippico Regionale.
�La stupidit� politica non riesce a capire che cos� facendo si distrugge per
creare, si cancella una parte della storia di questa citt�. Invece di
rilanciare l�Istituto Incremento Ippico � evidenzia Cuttano � si rischia di
annullarlo per sempre�.
Di conseguenza, il Comitato
pone diverse domande, diversi punti interrogativi per scuotere un confronto
serio e ragionato sul futuro destino dell�Iriip:
�Perch� � in pericolo la nostra
invidiabile struttura ippica che altri conoscono ed apprezzano?
Perch� noi foggiani non
sappiamo riconoscere le nostre fortune e le distruggiamo�? E ancora.
�Perch� cancellare un pezzo di
storia dauna che ancora vive e bloccare uno sviluppo certo ed esclusivo per
tutta la Puglia�. E le questioni coinvolgono anche l�Ateneo.
�Perch� l�Universit� di Foggia
persevera? Quali sono le oscure ragioni?�. Intanto, l�Iriip, proprio per
l�alone magico e storico che custodisce, per i suoi stalloni, per gli asini,
per la sua imperiosit� a livello nazionale nel mondo equino, � diventata la
meta privilegiata della nuova edizione del �Un lungo viaggio della
fratellanza dal Nord al Sud�.
Segue articolo affiancato (stessa pagina)
L�INIZIATIVA La carovana �mille chilometri�
In carrozza da Nord a Sud Nel segno della fratellanza
Foggia,17.10.2006 � Da Nord a Sud in nome della fratellanza, dell�amicizia.
Il Gruppo Italiano Attacchi ha scelto la citt� di Foggia come tappa centrale
della particolare manifestazione itinerante partita lo scorso 1� ottobre da
Cesena per terminare, giorno 22, a Martina Franca. Un viaggio lungo quasi un
mese che ha come protagonisti principali 12 cavalli e tre carrozze, oltre
agli equipaggi, tutti impegnati ad attraversare la Penisola rimanendo a
stretto contatto con la natura, l�ambiente, gli animali. E a il Dauno, nel
programma della �mille chilometri�, � stato ritagliato un ruolo di
prestigio, di primo piano, visto che gli equipaggi che si sono accampati
presso una masseria sulla strada di via Bari, non vedevano l�ora di poter
visitare le scuderie, il maneggio Nannarone, i cavalli stalloni, gli asini
di Martina Franca che popolano le antiche mura dell�Iriip, ovvero
dell�Istituto Incremento Ippico. Non a caso, la sosta in terra foggiana
durer� quasi tre giorni, visto che � iniziata domenica sera per concludersi
mercoled� mattina, quando la carovana si sposter� verso la Masseria
Montegrosso a Canosa. Gli equipaggi, quindi, in questi giorni sono tornati
indietro nel tempo visitando il Regio Deposito Cavalli Stalloni; inoltre,
gli amatori delle redini lunghe, per promuovere lo spirito della fratellanza
che � il cuore pulsante dell�iniziativa, si aggregheranno ai tre attacchi
con pariglia percorrendo una parte del percorso per poter cos� dire di aver
preso parte alla �mille chilometri. em.mo.