Gazzetta del Mezzogiorno, Stato Quotidiano, Corriere
del Mezzogiono, Teleblu, foggiaweb e i piu' importanti media hanno pubblicato il
seguente comunicato stampa - 19 ottobre 2011
IL GADD condivide il progetto PRO-IRIIP del Comitato
Questa lettera del Gruppo Amici della Domenica di Foggia
auspica la possibilità, da alcuni definita un sogno, che il parco
comunemente detto dei “Cavalli Stalloni” possa essere una reale occasione di
sviluppo e di rinascita… per una città martoriata che ha perso molto di cio’
di cui un tempo andava orgogliosa.
Il Parco di Pila e Croce, cosi’ si chiamava e potrebbe
tornare a chiamarsi, da tempo immemore ha legato la sua esistenza a quella
dei cavalli e degli asini. In quest’area, appunto, si svolgeva il mercato
equino ed asinino, lo stesso dicasi per le corse a cavallo dalle quali
ricorre spesso il nome tutt’ora usato di “ex-ippodromo” e, dal 1917,
l’attività del Deposito dei Cavalli Stalloni o Istituto di Incremento Ippico.
Cavalli stalloni, per quanti non avessero colto, proprio
perche’ in questo Istituto si allevavano, e tutt’ora si allevano, cavalli ed
asini destinati a riprodursi per conservare e tramandare la purezza della
loro razza; tra queste la “razza cavallina delle Murge” (il Cavallo Murgese)
e la “razza asinina di Martina Franca”.
L’importanza che nella storia fu attribuita a questo ruolo │ testimoniata
dall’imponenza e dalla bellezza degli edifici che attualmente ospitano
l’Istituto e l’annesso Museo della Carrozza e la Facolta’ di Economia
dell’Universita’ di Foggia.
Molti di questi edifici, con l’insediamento
dell’Universita’, hanno pero’ perso la loro iniziale funzione ed altrettanto
dicasi per i 25 ettari che li circondano, oggi parzialmente adibiti alla
coltivazione del foraggio necessario agli animali presenti nelle stalle.
Restituire dignita’ ed importanza a quest’area e’ un
obbligo per una citta’ che soffre della mancanza di parchi cittadini degni
di tale nome, ma senza immolare su questo altare la straordinaria storia di
questi luoghi.
Su questa linea si batte da anni il Comitato Pro-IRIIP (IRIIP – Istituto
Regionale di Incremento Ippico perche’ la proprietà dell’Istituto e’ della
Regione) che ha elaborato una proposta di valorizzazione dell’area che
salvaguardi la storia e la presenza dell’Istituto regionale integrandola con
tutte le attività che ruotano proprio attorno al cavallo, e che in altri
luoghi dell’Italia stanno conoscendo una notevole espansione, anche in
termine di fatturato.
La proposta del Comitato mira infatti anche ad incentivare
l’allevamento delle razze equine, l’organizzazione di corsi
professionalizzanti per operatori ippici, guide equestri, guardie a cavallo,
una scuola di formazione per domatori, addestratori, allenatori, maniscalchi,
palafrenieri, corsi per veterinari, ippoterapia e sport equestri come il
Cross Country che proprio lo scorso 29 maggio ha visto a Foggia una
riuscitissima manifestazione.
Tutto questo realizzato in un parco che dovrà essere
fruito dalla cittadinanza sia per il tramite delle attività su menzionate,
ma anche attraverso aree destinate al gioco dei bambini ed al pic-nic delle
famiglie, piste per ciclisti e podisti, area archeologica dedicata ai
fossati neolitici che pure sono stati rinvenuti nella zona.
Quindi un Parco Urbano centrato pero’ sul profondo e
storico legame uomo-cavallo. Un vanto finalmente spendibile a livello
nazionale ed internazionale che tornerebbe a farci sentire orgogliosi di
vivere in questa città, in profonda crisi di identità. I vantaggi, pratici,
di una simile proposta sono numerosi.
Tra questi la proprietà dell’area e dell’IRIIP da parte
della Regione potrebbe piu’ facilmente veicolare importanti fondi europei,
considerato che e’ proprio la Regione l’ente deputato alla loro gestione, e
poi il fatto che la presenza dell’IRIIP e’ già una forma di gestione e di
sorveglianza dell’area, che altrimenti, al pari dello sfortunato Parco San
Felice, sarebbe subito oggetto di quotidiano ed incontrastato vandalismo.
Tutto cio’ premesso gli Amici della Domenica intendono
fortemente sostenere l’ipotesi di valorizzazione proposta dal Comitato
Pro-IRIIP e chiedono al Sindaco di riattivare in tempi rapidissimi un tavolo
di concertazione aperto a tutti i portatori di interesse e orientato alla
definizione di chiari obiettivi di valorizzazione dell’area e tempi certi
della loro realizzazione.
infocontatto: [email protected]
Comunicato Stampa Gli Amici della Domenica