Constatiamo che qui si gioca con il destino della citt� e i giocatori sono il Vicesindaco Potito Salatto, l�assessore Franco Mercurio, l�assessore Michele Salatto e l�assessore Giovanni Cipriani.
Questi, paradossalmente, tutti insieme non sommano un solo voto elettorale e sono usciti dal cappello magico dell�ex-DS oggi PD Sabino Colangelo, nativo di Torremaggiore, figlio di sellaio che ce l�ha con i cavalli (altro senza voti sul quale circa il caso IRIIP abbiamo da dire molto�).
Ricordiamo ancora quel 5 giugno 1996 che gener� lo sciagurato Accordo di programma che sentenziava la morte dell�IRIIP.
Anche allora erano cinque: Universit�, Regione Puglia, Provincia di Foggia, Comune di Foggia e Comune di Castelluccio dei Sauri.
Questi rifiutarono al tavolo di quell�Accordo le predestinate vittime che supplicavano, in piazza con diversi sit-in a cavallo, di essere ascoltate e a partecipare al tavolo (Unire, AIA, APA, Associazioni equestri, tutte volutamente escluse).
Praticamente queste Amministrazioni si facevano belle in nome della �Cultura� (baronale) e del �diritto allo studio� a scapito dei diritti principali e fondamentali del lavoro e del poter vivere che l�IRIIP ancora oggi assicura con i suoi vitali servizi di settore (allevamento, incremento, ricerca e tutto il resto).
Quella mancanza di rispetto, quella imperdonabile ed irresponsabile esclusione pro IRIIP del 1996 targata dal decisionismo senza ascolto dell�ex sindaco Agostinacchio, ha portato 13 anni di querelle IRIIP/Universit�.
Gi�, perch� gli esclusi avrebbero illuminato quel tavolo irresponsabile, ignorante, letale e sprecone insegnando qualcosa sui cavalli, sul settore equestre e sul suo gi� da tempo avviato e prevedibile sviluppo (oggi i dati ci dicono che siamo appena all�inizio e gi� si vedono i benefici).
IRIIP ed Universit�, due Enti vivi ed attivi che distintamente insieme avrebbero e dovrebbero fare magnificamente sistema anche con la Fiera e tutto il resto (un resto oltretutto abbandonato come l�Istituto Foraggere, l�Ovile Naz. di Segezia, la Masseria Giardino etc.) per avvalorare e giustificare l� Authority che noi foggiani pretendiamo.
Sono passati 13 anni ma la querelle pare debba continuare chiss� per quanti anni ancora a causa del comportamento di questi ultimi (non eletti), che formano la nostra Giunta comunale, simile a quello degli attori irresponsabili del passato di contraria formazione politica. Dov�� la differenza da loro decantata?
Di strada se ne � fatta molta e il gigante IRIIP ora � stato salvato grazie all�impeccabile ed insistente lavoro del Comitato pro IRIIP che ottiene sempre pi� consensi e si fa sempre pi� forte.
Un Comitato spontaneo, caparbio ed apartitico, sempre in cerca di confronti, che ha generato un Ordine del Giorno del Consiglio Comunale di Foggia datato 16.6.2007 il quale, finalmente, ha dato pari valore e dignit� sia all�Universit� che all�IRIIP cos� test� scritto: << Premesso che [�] l�Iriip, Istituto Regionale Incremento ippico di Foggia, � una storica struttura Regionale di elevatissima importanza che costituisce punto di riferimento indiscutibile per tutti gli allevatori pugliesi e che offre servizi di assistenza qualificata sul piano tecnico-scientifico a quanti operano sul settore zootecnico; considerato che entrambe le strutture di cui sopra arricchiscono, ciascuna con il proprio originale contributo ed apporto di conoscenze, il tessuto strutturale della Citt� di Foggia e della intera Capitanata [�] invita il Sindaco di Foggia e la Giunta a porre in essere tutti gli sforzi politici possibili per chiedere alla Regione di farsi carico di una proposta [�] anche con un nuovo accordo tra le parti, la permanenza e il rilancio dell�Istituto di incremento Ippico nel territorio di Foggia in una sede adeguata alle finalit� della importante Istituzione Regionale. >>
E� noto a tutti che quando quest�estate l�assessore Mercurio cercava �idee� per la citt�, il Comitato pro IRIIP si present� da lui per comunicargli che il Comitato non aveva idee ma molto di pi�: un progetto di indiscutibile completezza e fattibilit� con la caratteristica essenziale che il programma �Area Vasta� pretende; un progetto che nasce dal basso e con una forte partecipazione cittadina ed associativa.
Il Progetto con allegate adesioni e approvazioni motivate di 30 associazioni di elevata consistenza (tutto � on-line) fu inviato formalmente il 14 agosto 2008 a tutti i succitati assessori con la richiesta di includerlo nella programmazione di �Area Vasta�.
Da quel giorno, con un comportamento ostile ed illegittimo di irrispettosa trascuratezza alle formali sollecitazioni d�incontro del Comitato, i succitati assessori si sono comportati esattamente come fecero gli altri nel 1996.
Anzi hanno fatto di pi�! Hanno scopiazzato il Progetto pro IRIIP, lo hanno battezzato �Campi (Mercurio) Diomedei� dimenticando che quel parco ha gi� un nome e cognome sulle antiche mappe. Il Mercurio, con TV e giornali amici (che cestinano qualsiasi replica pro IRIIP), ne parla come se quel parco fosse roba sua e del Comune anzich� Regionale.
A sentirlo fa il padrone in casa di altri e quasi per gentile concessione permetter� anche ai cavalli di stare in quel suo parco. Assurdo! Si vestono da protagonisti del nulla!
In linea di massima, visto che il progetto pensato e voluto dal Mercurio � la copia stropicciata di quello presentato dal Comitato pro IRIIP (leggere per credere su ( www.foggiaweb.it/cavallistalloni ) e che ha lacune di fattibilit� e pericolosi futuri effetti, non si capisce come mai questa Amministrazione di assessori senza voti si affanni a buttare, metaforicamente, un barattolo della nostra artigianale e pregiata salsa di pomodoro per scegliere la via sprecona di un bando internazionale, con la quasi certezza di ritrovarci con un barattolo di salsa �made in china� che paradossalmente pagheremo anche molto di pi� della nostra.
Un� operazione incosciente che porter� a spendere i nostri fondi ricevuti dalla UE per arricchire gli studi tecnici di oltre confine anzich� dar fiducia e lavoro ai nostri capaci professionisti locali.
Un gioco economico, tre battute di ping-pong (dare, avere e riconsegnare) che si conclude in perdita a danno della nostra economia locare.
Per essere pi� chiari, inviamo soldi alla UE, la Ue ce li rid� per i progetti e noi per realizzarli cerchiamo, costosi studi di progettazione, tecnici realizzatori, manufatti e materie prime nel resto del mondo anzich� in casa nostra.
Il risultato ha un risvolto ben pi� lacerante perch� i nostri capaci professionisti locali restano a grattarsi la pancia, s�indignano di questa mancata fiducia e per lavorare scappano via.
Lo stesso fanno i nostri giovani cervelli laureati, i nostri capaci imprenditori e bravi artigiani.
Perdonateci, ma proprio ve le andate a cercare� .
Non potete pavoneggiarvi di avere il consenso dell�ordine degli ingegneri e degli architetti ed escludere un Comitato cos� qualificato e rappresentativo (pi� di voi senza voto), per fare come nel 1996 i cosiddetti �bell ricchjun cu cul nustr!� (come usano dire i saggi vecchietti foggiani). Insieme possiamo accelerare e prendere decisioni e soddisfazioni.
Noi sappiamo anche dimenticare� ed essere riconoscenti e generosi nel dare meriti a chi con coraggio e umilt� sa fare marcia indietro.
IL COMITATO pro IRIIP
( www.foggiaweb.it/cavallistalloni )
