Monti Dauni-Inghilterra, c’è feeling. Appuntamento nelle locande più belle del Subappennino
Monti Dauni chiama Inghilterra. Dalle locande del subappennino selezionate in un bando, a una del nord, insieme a 15 punti di distribuzione selezionati nella vendita di prodotti locali. Il Gal Meridaunia parte mercoledì prossimo con il progetto di cooperazione per valorizzare l’enogastronomia e i prodotti tipici locali.
Sono 11 i comuni che hanno vinto il bando di cui 8 pugliesi: Posta Guevara (Orsara di Puglia), Castel di Pietra (Pietramontecorvino, nella foto in alto), Palazzo D'Auria Secondo (Lucera), 15/3 (Castelluccio Valmaggiore), Pampanelle (Lucera), Marianeve (Troia), Le Fontanelle (Celle San Vito), Monte Preise (Orsara di Puglia). Dei restanti, uno è campano, uno abruzzese e uno inglese.
Presso le ‘Fontanelle’ di Celle San Vito la presentazione avverrà anche in franco-provenzale, seconda lingua del paese arroccato sui monti. Una parte degli eventi si svolgerà in Puglia, il resto in Campania, Abruzzo e Inghilterra.
“Nel progetto che unisce la tradizione e la cultura contemporanea – dice Laura Mariano, responsabile della cooperazione del Gal Meridaunia – era previsto anche il Belgio, per il suo valore “istituzionale, per noi Bruxelles è importante per stringere relazioni. Abbiamo avviato una collaborazione con la Camera di Commercio italiana in quella sede dopo che il bando per la locanda è andato deserto. L’Inghilterra l’abbiamo scelta per il suo valore commerciale”.
La presentazione si terrà presso Palazzo d’Auria Secondo di Lucera mercoledì 15 luglio. Fra antiche poste, castelli e palazzi, riconvertiti in locande e ristoranti, l’iniziativa vuole recuperare “la dimensione tradizionale, sociale e culturale dell'enogastronomia pugliese e dei Monti Dauni, ad iniziare dall'ospitalità e dall'accoglienza fino alla qualità del cibo. L'obiettivo- spiega Mariano- è quello di condividere e promuovere un nuovo modello di ospitalità rurale che possa dare impulso alle produzioni agroalimentari tipiche dei territori coinvolti”.
La comune strategia di marketing avviata dalle “Locande dei Monti Dauni” – il progetto di cooperazione è denominato “European Country Inn”- si muove nel mercato globale alla ricerca di “tipicità e riconoscibilità”. E’ da qui che parte il turismo rurale attraverso la migliore organizzazione e qualità dell’offerta di servizi e la valorizzazione dei patrimoni storici e ambientali. Fra le iniziative del Gal, la ripresa di tutto il patrimonio di canti e danze popolari che risponde, all’altra parte delle montagne, alla consolidata tradizione garganica.
Il mese scorso è nata la rete “Terre Ospitali” sui Monti Dauni ispirata allo stesso criterio di collaborazione sulla ricettività turistica. Angela Loporchio (responsabile del progetto) e Alberto Casoria (presidente del Gal Meridaunia) inaugureranno la stagione di locande in montagna accogliendo stampa e stakeholder a Lucera.
da l' Immediato