MANFREDONIA, BLOCCATO UN DEPURATORE. PRESENTAVA FANGO E SCHIUMA. DENUNCIATO IL GESTORE
Fatta la legge e subito applicata. Infatti, sfatando il detto “fatta la legge, trovato l’inganno”, La Guardia Costiera di Manfredonia ha applicato a “menadito” la norma sugli “Ecoreati”, denunciando il gestore di un impianto di depurazione delle acque che terminano in mare.
Sono settimane che gli uomini del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Guardia Costiera del centro sipontino stanno svolgendo azioni di controllo sule acque reflue urbane che vengono versate in mare. E sono settimane che stanno col fiato su collo su vari gestori di impianti fino ad ora che si credevano a norma. Difatti il reato contestato all’impianto controllato è quello di non aver separato le acque trattate con clorazione dai fanghi prodotti dal procedimento. Un procedimento obbligatorio prima che le acque vengano versate in mare. A far scattare il procedimento è stata l’alta concentrazione di schiuma galleggiante presente nel tratto di costa dove avviene lo sversamento, risultato con vistose particelle schiumose e fangose.
La norma Ecoreati, introdotta il 22 maggio scorso, è chiara; con essa le forze dell’ ordine contestano al gestore “reati di pericolo”, nella fattispecie di danneggiamento aggravato di acque, di inquinamento ambientale. Nel contempo si è provveduto ad informare l’Arpa Puglia-Dipartimento di Foggia per i controlli pertinenti all’ente.
da News Gargano