CERIGNOLA – Rubano carico di fitofarmaci dalla sua azienda ma lui vuole assumerli: in manette dieci cerignolani
In una circostanza – raccontano gli investigatori – quando il titolare dell'azienda specializzata nella vendita di fitofarmaci di Cisterna di Latina derubata dal gruppo criminale, si è presentato per sporre denuncia in commissariato ha affermato che avrebbe voluto conoscere gli autori di questo lavoro pesante e sarebbe stato disposto ad assumerli se loro avessero voluto lavorare onestamente.
Stamattina alle prime luci dell'alba gli agenti del Commissariato di Cerignola, unitamente al personale dello SCO e della squadra mobile hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 12 persone (due sono sfuggite alla cattura) accusate a vario titolo di reati contro il patrimonio. Carcere per Alessandro Cirulli, Vincenzo Carosiello e Cataldo Cirulli.
All'appello manca il capo che pianificava ed organizzava nei dettagli i colpi. Questi primi tre vengono accusati di tre rapine commesse: a Carapelle il 12 marzo 2013, quando portarono via un'Audi A8 ad un automobilista; a Canosa di Puglia il 18 febbraio del 2013 e a Cerignola il 3 maggio dello scorso anno, in entrambi i casi, compiute ai danni di un camionisti che trasportavano pneumatici.
Durante il colpo avvenuto nel barese vennero esplosi anche numerosi colpi d'arma da fuoco contro l'autovettura della polizia a testimonianza della pericolosità del gruppo. Manette ai polsi anche per Domenico Monterisi, Michele Seccia, Raffaele Iannelli, Angelo Girardi, Donato Sciusco, Matteo Seccia e Gaetano Bruno, questi ultimi sono accusati di aver compiuto furti in numerose aziende del nord Italia di grossi quantitativi di derrate alimentari, elettrodomestici, fitofarmaci e gasolio agricolo.
da Il Mattino di Provincia & Provincia