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Notizie del 1 giugno 2015

Cerignola: Spoglio Elezioni Comunali 2015

Cerignola non sarà rappresentata in Consiglio Regionale. Non ce l'ha fatta nessuno dei cinque candidati della città ofantina: Pippo Liscio (Lista Emiliiano); Michele Longo (Pd); Antonio Giannatempo (Oltre con Fitto); Fabrizio Tatarella (Movimento Schittulli) e Antonio Grillo (Forza Italia). Sono sette e non otto i consiglieri regionali eletti in provincia di Foggia: Raffaele Piemontese e Paolo Campo (Pd); Leonardo Di Gioia (Lista Emiliano); Napoleone Cera (Popolari); Rosa Barone (Movimento 5 Stelle); Giannicola De Leonardis (Movimento Schittulli); Giandiego Gatta (Forza Italia).

 

Ecco i consiglieri regionali foggiani eletti alla Regione Puglia

Sono sette e non otto i consiglieri regionali eletti in provincia di Foggia che comporranno il prossimo Consiglio Regionale del neo presidente Michele Emiliano. Sono quattro e non cinque i consiglieri di maggioranza che si impongono al cospetto dei propri avversari di lista.

Approdano tra  i banchi della maggioranza di via Capruzzi Paolo Campo e Raffaele Piemontese per il Partito Democratico, Napoleone Cera per i ‘Popolari’ e Leo Di Gioia per la lista del candidato presidente ‘Emiliano Sindaco di Puglia’. Non ce la fanno Pino Lonigro, Luigi Damone, Sergio Clemente, Luigi Giorgione e Luigi Buonarota.

Tre i seggi assegnati alla minoranza: a Rosa Barone per il Movimento 5 Stelle, Giandiego Gatta per Forza Italia e Giannicola De Leonardis per il Movimento Politico Schittulli.

In Puglia il Partito Democratico prende 13 seggi, sei la lista ‘Emiliano Sindaco di Puglia, quattro Noi a Sinistra per la Puglia, tre i Popolari e tre ‘La Puglia con Emiliano. In Puglia ‘Oltre con Fitto’ guadagna quattro poltrone, sei Forza Italia, quattro il Movimento Politico Schittulli. Sei seggi al Movimento 5 Stelle

da FoggiaToday

Regionali, preferenze Manfredonia, dati definitivi

Regionali, preferenze Manfredonia, dati definitivi

PDI 9153 32,92
FORZA ITALIA 5565 20,02
M5S 4571 16,44
NOI A SINISTRA 1857 6,68
POPOLARI 1599 5,75
OLTRE CON FITTO 1444 5,19
EMILIANO SINDACO DI PUGLIA 1382 4,97
LA PUGLIA CON EMILIANO 590 2,12
NOI CON SALVINI 439 1,58
MOVIMENTO POLITICO SCHITTULLI 396 1,42
PCI 205 0,74
FRATELLI D’ITALIA 126 0,45
L’ALTRA PUGLIA 125 0,45
PUGLIA NAZIONALE 109 0,39
PENSIONATI E INVALIDI 89 0,32
VERDI 85 0,31
PARTITO DI ALTERNATIVA COMUNISTA 40 0,14
POPOLARI PER L’ITALIA 27 0,10

I volontari del servizio civile della Misericordia di Orta Nova ospiti della Camera dei Deputati

In occasione delle celebrazioni per la Festa della Repubblica, la Camera dei Deputati apre le porte ad una folta rappresentanza di giovani volontari in Servizio Civile che martedì 2 giugno, alle ore 17.00, incontreranno la Presidente Laura Boldrini insieme al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti  e ad altri esponenti del Governo. Una giornata dal valore simbolico e storico che vedrà protagonisti i giovani chiamati a servire il Paese "in abiti civili" e che permetterà un significativo scambio di esperienze fra coloro che si sono impegnati volontariamente nella difesa non armata della Patria e a promuovere i valori fondativi della Repubblica. L'incontro sarà anche l'occasione per un bilancio sulle importanti azioni intraprese e per  delineare le prospettive future per il consolidamento del Servizio Civile come momento di formazione dei giovani, anche alla luce della riforma in discussione in Parlamento, per giungere ad un "Servizio Civile Universale". Alla presenza di circa 800 giovani, di rappresentanti istituzionali, parlamentari, esponenti degli Enti di Servizio Civile accreditati, rappresentanti dello Stato Maggiore delle Forze Armate insieme ad una delegazione dei volontari militari in ferma prefissata e di rappresentanti del Servizio Volontario Europeo, verranno presentate alcune significative testimonianze da parte dei giovani sulla loro esperienza nel Servizio Civile in Italia e all'estero. Prima dell'incontro verrà consegnata ai ragazzi e alle ragazze presenti una copia della Costituzione. La Presidente Boldrini aprirà l'incontro a cui  seguiranno  gli interventi del  Ministro Giuliano Poletti, del Sottosegretario di Stato Luigi  Bobba e del Presidente della Consulta Nazionale del Servizio Civile Giovanni Bastianini. Hanno assicurato la loro presenza Pietro Grasso, Presidente del Senato della Repubblica,   Claudio De Vincenti, Sottosegretario di Stato della Presidenza del Consiglio dei Ministri e  Paolo Aquilanti, Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Cerignola: Lo spoglio delle regionali

Voti dei cerignolani definitivi (50 sez. su 50)

Pippo Liscio è il più votato a Cerignola con 2448 preferenze

Michele Longo segue con 2004 preferenze

Antonio Giannatempo 1243

Fabrizio Tatarella 854

Antonio Grillo 309

 

Regionali Puglia 2015 | Voti | Candidati | Liste | Foggia

Con 10376 voti Forza Italia è il primo partito a Foggia, seguono il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico, rispettivamente con il 18,21% e il 13,65%. Quarta forza è la lista ‘Emiliano Sindaco di Puglia’ che si attesta al 13.60%. Bene i Popolari e il Movimento Politico Schittulli. 2301 voti alla lista ‘Noi con Salvini’, 1880 a ‘Oltre con Fitto’ e 1770 per ‘Noi a Sinistra per la Puglia’. Sotto le mille preferenze le altre liste. Nei cinquestelle Rosa Barone stravince con 3676 consensi. L’avversario più temibile, Luigi La Riccia, nel capoluogo si ferma a 291 preferenze. Sempre a Foggia 4926 preferenze le prende Michaela Di Donna, sostenuta dal partito forzista, dal sindaco, da consiglieri e assessori comunali. Ottima performance di Luigi Miranda che ottiene 2720 staccando il consigliere uscente Giandiego Gatta che nel capoluogo ottiene 1185 voti. Nel Partito Democratico 3648 voti vanno al segretario provinciale, Raffaele Piemontese. 926 Patrizia Lusi, 615 Paolo Campo. Nella lista ‘Emiliano Sindaco di Puglia’ in cima si attesta l’ex assessore regionale al Bilancio, Leo Di Gioia, con 2821 preferenze. Seguono Sergio Clemente con 2132 ed Angelo Benvenuto con 761. Male Luigi Damone. Non va oltre le 1085 preferenze Pino Lonigro. Staccatissimi Rita Saraò, Michele Iatarola, Giovanni Cera e Antonio Angelillis. Grande risultato di Luigi Buonarota che gode della fiducia di 2382 foggiani, quasi il doppio di Anna Rita Palmieri. Appena sopra i 1000 Giorgione, solo 678 per Napoleone, figlio dell’onorevole Angelo Cera. Nel ‘Movimento Politico Schittulli-Area Popolare’ 2344 le preferenze incassate da Giannicola De Leonardis. Secondo Pasquale Cataneo con 964 voti. Terzo Santarella. Tra i salviniani spicca la prestazione della capolista Maddalena Di Natale che si ferma a 575 voti. Per i Fratelli d’Italia un soddisfacente 394 per Giandonato La Salandra. Buon risultato di Lucio Ventura candidato nella lista ‘Oltre con Fitto’ che incassa ben 1149 voti. 240 per il consigliere regionale uscente Pica. Solo 131 preferenze per Antonio Giannatempo.

da Foggiatoday

DETERMINANTE IL MONDO DELLA SCUOLA NELLO STOP AL PD E NELL’AFFERMAZIONE DEL M5S

Il PD di Renzi è sotto di almeno 18 punti percentuali rispetto alle Europee. Cresce la protesta contro la classe politica col NON voto: affluenza ferma al 52 %. Ottimi risultati del Movimento 5 stelle in tutte le Regioni dove si piazza ai primissimi posti. Sono risultati in piena sintonia con l'orientamento elettorale del Mondo della Scuola emerso a vari livelli e in tutte le occasioni nel corso della mobilitazione contro il relativo DDL del Governo. Una mobilitazione del tutto ignorata nonostante uno sciopero senza precedenti nel settore della scuola pubblica, con punte fra l’80 e il 90% di partecipazione. Il Governo ha fatto finta di ascoltare, celebrando la liturgia delle "consultazioni" e delle "audizioni", ma portando avanti risolutamente un progetto già deciso a priori, arrivando il Presidente del Consiglio persino a dichiarare di essere aperto al dialogo proprio mentre si stava votando in Parlamento la Legge senza sostanziali variazioni, ignorando così le argomentazioni critiche di chi nella scuola ci vive e conosce profondamente i problemi e le dinamiche.

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Regionali Puglia 2015 | Risultati candidati presidente e liste

Scrutinate 3162 sezioni su 4016

CANDIDATI			LISTE			VOTI	%	VOTI LISTA	SEGGI
Antonella Laricchia						232.706	18,160
			Movimento 5 Stelle					206.356
Michele Rizzi						3.730	0,290
			Alternativa Comunista					2.507
Gregorio Mariggiò						6.151	0,480
			Federazione dei Verdi					5.117
Riccardo Rossi						13.180	1,030
			L'Altra Puglia				0,91	11.182
Francesco Schittulli						230.258	17,970	222.284
			Oltre con Fitto			119.177	9,30
			Movimento Schittulli			74.473	5,81
			Fratelli d'Italia			28.634	2,23
Michele Emiliano						607.220	47,390	592.079
			Noi a Sinistra per la Puglia			82.057	6,40
			Emiliano sindaco di Puglia			121.018	9,44
			Partito Democratico			248.171	19,37
			Pensionati			4.825	0,38
			Popolari			75.886	5,92
			Popolari per l'Italia			4.898	0,38
			Partito Comunista			7.751	0,60
			La Puglia con Emiliano			47.473	3,71
Adriana Poli Bortone						188.047	14,680	179.704
			Forza Italia			141.711	11,06
			PLI			1.336	0,10
			Puglia Nazionale			6.948	0,54
			Noi con Salvini			29.709	2,32

 

da FoggiaToday

Elezioni regionali, i risultati definitivi a Foggia

La Di Donna traina Berlusconi che raggiunge il 19,30%. Il Movimento 5 Stelle è secondo con il 18,21%. Sorprendente il 4,28% di "Noi con Salvini". "Oltre con Fitto" al 3,50%. Movimento Schittulli al 9,18%Come previsto, le liste civiche di Michele Emiliano, composte da candidati forti come Di Gioia, Clemente, Buonarota, doppiano quasi i voti presi dal Partito Democratico. Ilnuovo governatoredella Puglia è, comunque, prima a Foggia con il 42,52%. Poli Bortone al secondo posto con il 23,09%. Poi Antonella Laricchia con il 19,77%. Quindi Schittulli  con il 13,93%. 

da Ilmattinodifoggia

Foggia, 1° giugno nel nome di Luigi Pinto

Foggia – L’1 giugno del 1974, dopo quattro giorni di agonia e a seguito delle ferite riportate nell’esplosione della bomba di Piazza della Loggia a Brescia, si spegneva Luigi Pinto, insegnante foggiano e militante della Cgil Scuola. Fu l’ottava vittima dell’orribile strage fascista, per la quale a distanza di 41 anni e numerosi processi non c’è ancora un colpevole e una pena. Luigi quel 28 maggio ha solo solo 25 anni. Dopo il diploma conseguito nel 1968 all’Itis Altamura di Foggia, svolge diversi lavori per essere di sostegno alla famiglia. Per un periodo fa il cineoperatore in un cinema della città, quindi comincia il suo girovagare per l’Italia alla ricerca di una stabilità occupazionale. E’ assunto nel petrolchimico di Porto Torres, quindi deve assolvere agli obblighi di leva e dopo l’anno nei bersaglieri decide di seguire la fidanzata Ada che si iscrive all’Università in Veneto. Lui trova un posto precario da insegnate di applicazioni tecniche in una scuola in provincia di Rovigo. Poi arriva l’incarico alla scuola media di Siviano di Montisola, in provincia di Brescia. Si sposa con Ada nel 1973, vanno a vivere a Brescia. Quel 28 maggio 1974 è in piazza con altri colleghi della scuola, per una manifestazione antifascista indetta a seguito di ripetuti attentati e provocazioni dei gruppi dell’estrema destra. 

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Foggia, quelle «case delle fate» dove esercitavano le prostitute

FOGGIA – Nel 1818 l’intendente della Capitanata acquisì da tutti i sindaci della provincia «le mappe delle meretrici», per controllare più efficacemente l’espansione dell’attività di queste «donne sventurate«, e tra le carte del fondo di Polizia dell’Archivio di Stato di Foggia si conservano numerose denunce alla gendarmeria da parte di semplici cittadini sulla vita scandalosa «della meretrice denominata Mamilia» ed altre sue colleghe. Non mancano anche le denunce di prelati, come l’arciprete don Michele Vella, che inviò un ricorso affinché si intervenisse per porre fine allo «scandaloso comportamento di due vedove», che si erano date al meretricio. L’abate Manicone, nel suo volume pubblicato nei primi anni dell’Ottocento,«La fisica appula », parlando di Foggia scrive che «Le donne pubbliche, che sono qui confinate in uno stretto vicolo detto Pontescuro, sono forestiere, una o due sono foggiane… ma la deboscia di queste è l’effetto della miseria». Non conosciamo l’ubicazione del misero vicolo: la voce popolare lo indica nella caratteristica via Liceo, che si raggiunge da via Manzoni, con un’erta scalinata.

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