Notizie del 22 maggio 2015
FOGGIA: la Casa di Halos: TRATTAMENTO DI BELLEZZA
Rapina in via Manzoni, arrestato 30enne a Foggia
Foggia – NEI giorni scorsi personale della sezione antirapina della Squadra Mobile di Foggia ha dato esecuzione alla misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di Vincenzo Curci, nato a Foggia nel 1985. L’arresto dell’uomo è scaturito dalle indagini sulla rapina avvenuta a Foggia, in via Manzoni nelle prime ore del mattino del 9 settembre 2013. In particolare quel giorno il titolare di una rivendita di Tabacchi in piazza Aldo Moro, mentre transitava a bordo della sua autovettura Mercedes in via Manzoni era stato bloccato da tre persone travisate una delle quali armata di fucile che esplodeva un colpo all’indirizzo del fanale dell’autovettura. Lo stesso, identificato proprio in Curci Vincenzo, indossava dei guanti e al momento di fuggire ne lasciava cadere uno che veniva prontamente recuperato dagli inquirenti. Gli altri complici nella stessa rapina, già arrestati sono: Di Nunzio Roberto, Scarpiello Luigi Pio e Breglia Raffaele. Il provvedimento cautelare è stato emesso dal GIP, presso il Tribunale di Foggia, dr A. Buccaro , su richiesta del Pubblico Ministero D.ssa P. De Martino. Il Curci è stato associato presso la locale casa circondariale erisponde oltre che della rapina, anche di: porto abusivo di armi da fuoco, spari in luogo pubblico, porto di arma alterata e ricettazione.
da statoquotidiano
Il presidente del peggior tribunale d’Italia accusa la politica
Foggia – "Adesso parlo io". Dopo la pubblicazione dei dati del Ministero sulle performance dei tribunali italiani che vedono Foggia all'ultimo posto, il presidente del palazzo di giustizia del capoluogo dauno, Domenico De Facendis ha voluto replicare. Per farlo ha convocato una conferenza stampa nella quale ha spiegato nel dettaglio tutte le criticità del tribunale foggiano, esaltando però, anche i numerosi aspetti positivi. "È assolutamente giusto – ha detto – che l'opinione pubblica abbia tutti gli elementi per farsi un'idea chiara sull'efficienza di questo tribunale. Gli articoli pubblicati negli ultimi giorni sono corretti ma non completi". Ma veniamo ai numeri. I giudici foggiani definiscono quasi il doppio del numero di procedimenti della media nazionale. Nel tribunale del capoluogo, ciascun giudice ha 3316 procedimenti pendenti. La media nazionale è ferma a 863. "In pratica si occupano del quadruplo dei processi rispetto al resto della nazione". Le cause? Quasi tutte dovute alla carenza di organico. "Allo stato – ha spiegato De Facendis – emerge una scopertura di giudici ordinari di oltre il 60 per cento".