Notizie del 30 marzo 2015
Conferenza stampa presentazione mostra fotografica
Sarà presentata con una conferenza stampa mercoledì 1° aprile alle ore 11.00 presso il MAT – Museo dell'Alto Tavoliere di San Severo, la mostra fotografica “Attraverso il tempo e il territorio” che raccoglie le istantanee più evocative del folklore del territorio dauno. Organizzata dal Gal, Gruppo di azione locale, “Daunia Rurale”, in collaborazione con il MAT-Museo dell'Alto Tavoliere di San Severo, la mostra è curata dal fotografo sanseverese Antonio Soimero, che ha delineato un vero e proprio viaggio attraverso il pathos e i simboli delle principali feste tradizionali, come la festa di San Giorgio di Chieuti o la Festa del Soccorso ed il Venerdì Santo di San Severo. “Un'occasione per raccontare il lato più profondo del territorio – ha sottolineato il Presidente del Gal, Simone Mascia – quello legato alle radici e alla religiosità popolare sospesa tra sacro e profano, in una commistione di fede e flolklore che costituisce l’anima del territorio dell’Alto Tavoliere”. Dopo l'esposizione al MAT, che andrà dal 1° al 12 aprile, la mostra toccherà gli altri sette comuni del territorio del Gal, dove coinciderà in gran parte proprio con le feste patronali, le stesse raccontate nel percorso della mostra fotografica. “Non è un caso che questa mostra sul folklore parta proprio da San Severo e proprio nella Settimana Santa – ha commentato la direttrice del MAT, Elena Antonacci – in quanto qui si perpetua una delle tradizioni più sentite. Il MAT è da sempre attento alla valorizzazione dei rituali e delle tradizioni popolari del territorio, ritenendoli indispensabili per mantenere viva l’identità di una comunità e favorirne nel contempo la crescita. Non è un caso che nel 2014 la mostra clou del museo sia stata dedicata ad uno dei più grandi artisti pugliesi del Novecento, Luigi Schingo, che ha fissato su tela i momenti di forte religiosità e trasporto sensoriale nella ‘serie delle processioni’, alcune delle quali ammirabili nell’esposizione permanente del MAT. Inoltre, i riti della Settimana Santa, icone della mostra fotografica di Antonio Soimero, costituiscono anche lo spunto, per i turisti del periodo pasquale, per visitare le chiese barocche di San Severo, con il loro abbacinante patrimonio scultoreo e pittorico”. Il vernissage della mostra a San Severo il 1° Aprile sarà arricchito, nella stessa area espositiva, dal concerto per archi “Atmosfere tra Sacro e Profano. Melodie classiche e tradizioni popolari” con il quartetto Setas, a partire dalle ore 18.30. La valorizzazione del territorio non tralascerà infine, nella stessa serata, la degustazione di prodotti tipici locali.
“Settimana Santa a Monte Sant’Angelo”
Monte Sant'Angelo – Nell'ambito della "Settimana Santa a Monte Sant'Angelo – I riti e le tradizioni della Settimana Santa nella Città dell'Arcangelo", martedì 31 marzo doppio appuntamento in programma: alle ore 18 la via Crucis al Santuario di San Michele Arcangelo e alle ore 20, presso la Chiesa di San Francesco d'Assisi, l'esibizione dell'Ensamble Calixtinus in "Vexilla, canti e polifonie di passione". CALIXTINUS è stato fondato da Giovannangelo de Gennaro e Nicola Nesta nel 1992. Da molti anni risiede presso il Santuario Madonna dei Martiri di Molfetta. Scopo dell'Ensemble è di riscoprire attraverso concerti e ricostruzioni storiche quelle che furono le tradizioni del periodo medievale e tradizionale della Puglia, punto di passaggio dell'Italia meridionale tra cristiani musulmani ed ebrei. Nel campo della musica strumentale propone programmi musicali con un interesse particolare al bacino mediterraneo e ai sui strumenti tradizionali antichi. Ha collaborato in diversi progetti e fusioni sonore con il musicista contemporaneo Michel Godard registrando il cd CASTEL DEL MONTE prodotto dalla casa discografica tedesca Enja e il film Die Shwarze Madonna (codex 121 di Einsiedeln), prodotto dalla televisione svizzera SFDRS.
Giallo sul nuovo capo degli Ospedali Riuniti. Nessuno lo ha visto.
"Non è che mi lasciano ancora qui?". Non è proprio una scena alla Lehman Brothers quella del commissario degli Ospedali Riuniti di Foggia,Tommaso Moretti. Ancora non si vedono gli scatoloni che il manager di Monopoli dovrà portarsi via dopo il lungo addio dalla guida del secondo policlinico della regione. Almeno finché non si farà vivo il nuovo direttore generale Antonio Pedota, che finora non è stato ancora visto nei corridoi di via Pinto né, tantomeno, in quelli della Regione Puglia. Anche perché proprio a Bari, la commissione presieduta dall'assessore regionale alla Salute,Donato Pentassuglia, avrebbe dovuto dare il parere definitivo sui requisiti dell'ex direttore del "San Carlo" di Potenza. Parere che finora non è arrivato. Il governatore Nichi Vendola, nel frattempo, starebbe cercando di "alzare il tiro" con l'altra nomina rimasta nel caricatore, quella dell'Asl di Foggia.
SERVIZIO CIVICO “MI SENTO UTILE”, IL BANDO SCADE IL 10 APRILE
Il Comune di Monte Sant'Angelo promuove lo svolgimento di attività volte a prevenire, superare o ridurre le condizioni di bisogno, di inadeguatezza del reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia economica, mediante l'utilizzo di servizi a carattere comunale. "L'iniziativa, denominata Servizio civico 'Mi sento utile', intende favorire opportunità di integrazione sociale e culturale di coloro che si trovano in particolare stato di bisogno mediante l'assunzione di un impegno sociale a beneficio della comunità, dietro corresponsione di un compenso economico", sostiene il Sindaco, Antonio di Iasio. Gli fa eco il Vicesindaco, con delega alle Politiche Sociali e alla Solidarietà, Felice Scirpoli: "L'intervento del Servizio Civico non è annoverabile tra quelli di una semplice assistenza. Oggi i cittadini in difficoltà chiedono – dignitosamente – di potersi rendere utili e solo così avere un riconoscimento. E questo è lo spirito del Servizio Civico che noi promuoviamo". La domanda, redatta su specifico modulo depositato presso l'Ufficio Politiche Sociali del Comune di Monte Sant'Angelo, Via C. di Durazzo, 9 o scaricabile dal sito internet www.montesantangelo.it, dovrà essere consegnata a mano, entro e non oltre le ore 13.00 del 10/04/2015, presso l'Ufficio Protocollo del Comune, Via Sant'Antonio Abate – Uffici ex Comunità Montana del Gargano. Possono accedere al servizio i cittadini di ambo i sessi, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, residenti nel comune di Monte Sant'Angelo, che abbiano un indicatore ISEE, riferito all'anno 2014, comprensivo dei redditi esenti IRPEF, non superiore a 4.000,00 euro (quattromila/00euro), privi di un'occupazione o che hanno perso il lavoro e sono privi di coperture assicurative o di qualsiasi forma di tutela da parte di altri Enti Pubblici. L'accesso al Servizio è consentito a uno solo dei componenti il nucleo familiare. Per il Bando completo e per il modulo di domanda si deve fare riferimento al materiale allegato. BANDO – http://www.montesantangelo.it/files/file/2015/BANDO_SERVIZIO_CIVICO2015.pdf MODELLO DI DOMANDA – http://www.montesantangelo.it/files/file/2015/MODELLO_DOMANDA_2015.pdf
Da Foggia si vola, con Gtours si va a Mostar per Medjugorje
Foggia – Il sindaco di Foggia, Franco Landella e Filippo Guglielmi, in rappresentanza del tour operator “Gtours Srl”, presenteranno giovedì 2 aprile, alle 10.30 nella Sala Giunta di Palazzo di Città, i collegamenti aerei – che partiranno venerdì 3 aprile – tra Foggia e Mostar. I voli in partenza dall’aeroporto “Gino Lisa” saranno al servizio del vasto bacino d’utenza riferito in particolare ai flussi turistici che ogni anno si recano a Medjugorje. Un’iniziativa dall’importante valenza anche con riferimento alle procedure in campo relative al raggiungimento della piena operatività dello scalo della provincia di Foggia, anche in ragione dell’esercizio della sua funzione di continuità territoriale. Da questo punto di vista, l’amministrazione comunale ha scelto di sostenere l’iniziativa di “Gtours Srl” attraverso un accordo di partenariato – validato attraverso una deliberazione della Giunta – finalizzato a contribuire alle spese della campagna comunicativa e pubblicitaria dei nuovi voli.
da L'immediato
Orbitale, Marasco: revocare gara, come fatto a Mattinata
Foggia – «Annullare gli esiti della gara da 30 milioni di euro sull’Orbitale sarebbe un segno di responsabilità verso la collettività, non un atto di resa nei miei confronti». Il capogruppo de “Il Pane e le Rose”, Augusto Marasco, torna a chiedere all’Amministrazione comunale di Foggia «di valutare di procedere subito ad attivare l’istituto della cosiddetta autotutela, revocando l’aggiudicazione dei lavori, già colpita da un primo provvedimento dei giudici amministrativi e senza aspettare la sentenza definitiva del TAR». «La prudenza del buon padre di famiglia – continua l’ex candidato sindaco del centrosinistra – basta e avanza come criterio per agire, senza trincerarsi nell’attesa del verdetto dei giudici: lo ha fatto il Comune di Mattinata annullando una gara di importo dodici volte inferiore a quello della nostra Orbitale e nei confronti della stessa ditta a cui è stato aggiudicato il grande appalto foggiano». «Sono tempi in cui alla politica e alla pubblica amministrazione – prosegue l’esponente del centrosinistra – è richiesta una speciale responsabilità nel sorvegliare la qualità della spesa pubblica, una riflessione sul contenuto della sospensiva del TAR e sul caso analogo di Mattinata avrebbe dovuto già condurre il Comune di Foggia a revocare la gara, per mettere in sicurezza un importante progetto che potenzia le funzioni capoluogo di Foggia e risorse CIPE faticosamente conquistate negli anni scorsi». «Invito il sindaco, nella sua qualità di capo dell’Amministrazione – aggiunge Marasco –, a non farsi annebbiare dallo spirito di competizione di 9 mesi fa e a non essere ossessionato dal mio ruolo nel Consiglio comunale e in città. È mio dovere fare quello che faccio e, come in questo caso, cogliere le mie osservazioni può portare solo benefici a tutti: ai lavoratori e alle imprese che aspettano di impegnarsi in opere pubbliche qualificanti,
Inaugura oggi il Museo Civico di S. Paolo di Civitate
E’ in programma lunedì 30 marzo alle ore 17:00 l’inaugurazione del Museo Civico Archeologico di San Paolo di Civitate, che ospiterà la mostra archeologica “TIATI. Membra disiecta. Frammenti di vita di un insediamento di frontiera tra VII e III sec. a.C” e la mostra grafica editoriale “Confesso che ho di-segnato” dell’autore Savino Russo. Il Museo Civico Archeologico, è parte del più ampio progetto di: “Riqualificazione e valorizzazione del sistema museale. Lavori di completamento musealizzazione ex Convento Sant’Antonio di Padova”, progetto finanziato con fondi POIn “Attrattori Culturali, naturali e del Turismo” (FESR 2007-2013) Asse I – Linea di intervento I.1.1. Comitato organizzatore è il Comune di San Paolo di Civitate nella persona del Sindaco Generoso Perna, con l’autorizzazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e direzione scientifica della Soprintendenza Archeologica per la Puglia nella persona del Soprintendente Luigi La Rocca e dell’ispettore archeologo Giovanna Pacilio. L’evento vedrà l’intervento di Generoso PERNA Sindaco del Comune di San Paolo di Civitate, Francesco CAPPETTA, Vice Prefetto Vicario della Prefettura di Foggia, Angela BABAMENTE, assessore alla qualità del Territorio con delega alla Cultura, Leonardo DI GIOIA Assessore al Bilancio Regione Puglia, Francesco PALUMBO Direttore di area Politiche per la Promozione del Territorio, dei Saperi e dei Talenti Regione Puglia, Eugenia VANTAGGIATO, Segretario regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per la Puglia, Fabrizio VONA Soprintendente Polo Museale della Puglia,
San Severo, sorpresi a rubare ferro nell’Ex Safab: arrestati
Sorpresi da un vigilantes ed arrestati dalla polizia in flagranza di reato per furto. E’ quanto è accaduto nel pomeriggio di ieri, a San Severo, dove gli agenti della squadra volante del commissariato cittadino sono riusciti ad arrestare due persone sorprese a bordo di un autocarro ed intente a rubare materiale ferroso. Il fatto è avvenuto lungo la Statale 16, nei pressi della Ex Safab. La polizia è intervenuta dopo la segnalazione di una guardia giurata della “Pool Daunia” in servizio di controllo nei pressi della Ex Safab, dove aveva notato due persone a bordo di un’autocarro, intente a rubare del materiale ferroso. Giunti sul posto, gli agenti hanno arrestato in flagranza di reato il pluripregiudicato sanseverese Michele Ciccone, cinquantacinquenne ed un cittadino rumeno, Nicu Precup, di quarant’anni, che da successivi accertamenti risultava avere a suo carico un mandato di arresto europeo per conto della Romania, emesso nel 2011, in quanto doveva scontare due anni di reclusione per reati contro l’odine e la sicurezza pubblica. Dopo gli adempimenti di rito, il primo è stato posto agli arresti domiciliari, il secondo associato al carcere di Foggia, dove resterà a disposizione della Corte di Appello di Bari che curerà l’estradizione.
Da FoggiaToday
Cerignola: sale sulla torre e minaccia suicidio
Continua a calare l’occupazione in Puglia. Il tasso è sceso al 41,8 per cento, nonostante i provvedimenti Cerignola: sale sulla torre e minaccia suicidio. Attimi di panico, all’alba di oggi, all’interno della azienda Beton Cifaldi, lungo la Provinciale 143, a circa 12 km da Cerignola. Erano le 5,20 di questa mattina, quando un ex dipendente della ditta si è inerpicato in cima ad un silos per la produzione di cemento e calcestruzzi minacciando di lanciarsi nel vuoto. L’uomo è un cerignolano di 50 anni, e la torre in questione è alta più di 20 metri. E’ stata la moglie dell’uomo ad avviare la macchina dei soccorsi: la donna – intuite le intenzioni del marito – ha chiamato gli agenti del commissariato ofantino, che si sono precipitati sul posto insieme ad una squadra del distaccamento dei vigili del fuoco di Cerignola; gli uomini del 115 hanno predisposto tutte le misure di sicurezza del caso, richiedendo anche l’intervento dei sanitari del 118. La situazione era abbastanza tesa: all’interno dello stabilimento si è precipitato anche il titolare della Beton Cifaldi. Dopo circa due ore di confronto faccia a faccia con la polizia e col caposquadra del 115 l’uomo è stato convinto a scendere dalla torre. L’uomo, a quanto si è appreso, era stato licenziato circa due anni fa e da allora non era riuscito a riposizionarsi sul mercato del lavoro.
Da FoggiaToday
Ancora dramma occupazione nel Foggiano: tasso a 37.2%
Continua a calare l’occupazione in Puglia. Il tasso è sceso al 41,8 per cento, nonostante i provvedimenti adottati dal Governo. Si tratta del parametro riferito al quarto trimestre del 2014, di cui il 55,8 per cento riguarda gli uomini, mentre il 28,1 per cento le donne. Gli occupati sono un milione 130mila (nel trimestre precedente erano un milione 139mila e il tasso si attestava al 42 per cento). E’ quanto emerge da un’elaborazione del Centro Studi di Confartigianato Imprese Puglia su dati Istat. Questi i tassi di occupazione, in Puglia, anno per anno: 45,1 per cento (nel 2004), 44,4 (2005), 45,7 (2006), 46,6 (2007 e 2008), 44,9 (2009), 44,3 (2010), 44,7 (2011), 44,9 (2012), 42,3 (2013). La diminuzione degli ultimi anni conferma il persistere di una condizione ancora critica. «I dati elaborati dal nostro Centro Studi regionale – commenta Francesco Sgherza, presidente di Confartigianato Imprese Puglia – evidenziano l’estrema criticità della situazione occupazionale nella nostra regione.
Congresso Nazionale Ugl Polizia di Stato
Nei giorni 27 e 28 Marzo, si è svolto il II Congresso Nazionale dell’Ugl Polizia di Stato che ha visto riconfermato a Segretario Nazionale Generale, Walter Mazzetti. Al congresso nazionale era presente, quale delegato per la provincia di Foggia, il nostro Segretario Generale Provinciale, CONSALVI Giovanni, il quale prendendo spunto dal tema del congresso, “più sicurezza, meno paura” e partendo da uno spaccato della realtà locale, ha spaziato poi sulle problematiche nazionali e sindacali. Consalvi ha ricordato che “… Foggia è una città del sud, ed in quanto tale, al pari di simili realtà territoriali, risente negativamente la depressione economica che inevitabilmente fa registrare alti tassi delinquenziali, ma la risoluzione del problema economico ed occupazionale non spetta al sindacato, non spetta all’Ugl Polizia di Stato, ma alle forze politiche, alle forze di governo, ALLO STATO…” E’ stato ricordato la lunga scia di sangue che ha visto, nel tempo, la violenta contrapposizione tra i clan mafiosi, come nell’ultimo decennio, non tralasciando di denunciare “… la criminalità diffusa legata soprattutto ai c.d. reati predatori che crea un alto senso di insicurezza nei cittadini e genera maggiori richieste di tutela da parte delle forze di Polizia…
31 MARZO, FOGGIA RICORDA FRANCESCO MARCONE
Foggia – Sono in programma martedì 31 marzo le commemorazioni dell’anniversario dell’omicidio di Francesco Marcone, dirigente dell’Ufficio del Registro di Foggia, assassinato nel portone di casa il 31 marzo 1995 da un killer a tutt’oggi ignoto. Come ignoti restano i motivi dell’omicidio, che le ipotesi investigative hanno sempre legato alla scoperta, da parte dell’integerrimo funzionario, di situazioni illegali emerse attraverso le carte a disposizione del suo ufficio. Un appuntamento annuale istituito con delibera di Giunta comunale proprio in ricordo di Francesco Marcone e di tutte le vittime di mafia in Capitanata. Quest’anno cade un anniversario speciale, che sottolinea i venti anni senza alcuna soluzione giudiziaria di un caso-simbolo della lotta alla illegalità e coincide con i 20 anni dalla fondazione di “Libera”, nata pochi giorni prima del tragico evento foggiano. Le cerimonie sono state organizzate dal coordinamento provinciale di Foggia dell’associazione “Libera” in collaborazione con il Comune di Foggia.