Notizie del mese febbraio, 2015
Storia di donne. Amori e dissapori della Foggia che fu.
Foggia – Se dovessimo dare un titolo diverso a questa conferenza, ben calzerebbe “gossip d’antan” , ovvero gossip d’altri tempi, in quanto lo scrittore Carmine de Leo ci parlerà in questo incontro di alcuni suoi saggi che riguardano singolari vicende femminili in cui la donna foggiana è protagonista. Ecco materializzarsi attraverso la ricerca negli archivi effettuata da tempo dal de Leo fatti e fatterelli meno noti che compongono il mosaico della nostra storia locale in rosa, ovvero solo vicende femminili, curiosità storiche, cronache di amori e dissapori che a partire dal Seicento si snodano fino al secolo scorso, tutte rigorosamente documentate ma che, col passare degli anni, sono a volte diventate anche vere e proprie leggende popolari. Luoghi poco conosciuti, personaggi inediti, sontuosi appartamenti delle vecchie dimore gentilizie della città di Foggia, donne coraggiose, principesse, piccoli angeli o povere vecchine, streghe, ecc. sono i protagonisti in rosa di queste storie di amori e dissapori, figure descritte dallo scrittore Carmine de Leo, autore, peraltro, già di vari volumi sulle vicende passate del nostro territorio. Riportiamo qui di seguito qualche titolo di questi saggi che saranno letti dalla dr.ssa Rita Ricci: “Una scollatura di troppo e madame…restò pietrificata” , “Una moglie strapazzata” , “E la moglie scrisse al re…. Sire chiudetemi in convento”, “Gli angeli dell’Addolorata”, “Arrestate quell’attricetta”, “La seicentesca setta della carità carnale”, “Le streghe del Tribunale della Regia Dogana”, “Amore e spionaggio nella Foggia dei primi ‘900 una Mata Hari locale”, “Faccia di creta…Cronache boccaccesche della Foggia del ‘700”, “I maccheroni…alle corna”, “Una matrigna troppo ,…buooona !”, “Le orecchiette galeotte”, “La bella baronessa Caterina”, “La leggenda di Riccioli d’oro”, “La servetta ed il laccio d’oro”, “Casanova e la duchessa di Bovino” ed altre storie ancora di gossip d’antan ! Questi i temi di una conferenza organizzata per onorare la prossima festività delle donne e riscoprire anche la figura femminile nel nostro passato, esaltando pure figure e personaggi che il de Leo ha scoperto in vecchie cronache, figure femminili che hanno contribuito a fare quella storia minuta di tutti i giorni che si svolge forse meno conosciuta, ma senza dubbio più vicina alle nostre umane vicende !
PRESENTAZIONE PROGETTO GAL DAUNIA RURALE – INGHILTERRA
Il GAL Daunia Rurale indice una conferenza stampa il giorno 02 marzo c.a. alle ore 16.30 presso la sede del consorzio sita in Via Padre Matteo d’Agnone snc a San Severo per la presentazione del progetto “GAL Daunia Rurale – Inghilterra”. Il progetto rientra nella fase di realizzazione del Piano di Marketing Territoriale del GAL e ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare la produzione tipica locale e l’offerta turistica degli operatori dell’Alto Tavoliere aderenti alla rete del marchio territoriale “Daunia Rurale – Terra di Puglia” sul mercato britannico. A seguire, alle ore 17.30, si svolgerà il workshop “Le opportunità del mercato inglese per l’area dell’Alto Tavoliere” a cui parteciperanno le 14 aziende locali che dal 22 al 25 marzo rappresenteranno la rete del GAL Daunia Rurale all’International Food and Drink Event di Londra.
La risposta dell’altra opposizione al cicaleccio di un pseudo centrosinistra
Foggia – E’ ormai un cicaleccio, senza costrutto, l’attacco a chi non si appiattisce sulle modalità di opposizione di un pseudo centrosinistra. E’ patetico sentire sproloquiare accuse di “sudditanza politica al sindaco” da chi, sinora, non ha mai messo in difficoltà la giunta di destra, anzi, con essa ha condiviso la gestione delle aziende partecipate comunali. E’ patetico sentirsi accusati di voler aiutare il Sindaco Landella nel “sottrarsi al confronto” con le opposizioni perché, nella seduta rimandata a lunedì, il Sindaco dovrà rispondere alle interrogazioni sull’isola pedonale e “mobilità sostenibile”, sull’appalto dell’orbitale, sul destino degli addetti alla riscossione della sosta affidata ad ATAF e, infine, sui rifacimenti del manto stradale. Patetico perché il Sindaco aveva preannunciato l’impossibilità a partecipare per pregressi impegni e, mancando il Sindaco, quale “confronto” poteva esservi? Solo rimandando la seduta di due giorni si è assicurata la presenza del Sindaco in aula (detentore della delega alla mobilità), non rimandare la seduta, ribadiamo di due giorni, avrebbe permesso al sindaco di sottrarsi al doveroso confronto. Se questo cicaleccio è la conseguenza del “ricompattamento” dell’opposizione di centrosinistra, prendiamo atto che non potrà esserci una prospettiva unitaria per le opposizioni al governo delle destre. Resta lo “stupore” nel sentire accuse da chi, sino a ieri, aveva responsabilità nell’azione di governo e ha determinato la situazione di precarietà degli addetti alla riscossione della sosta perché sarebbe bastato seguire la strada della creazione di una società in house per la riscossione della sosta tariffata e si sarebbe dato ai lavoratori certezze sul loro futuro, certezze che ora sono messe in forse da un’azione di governo che, in assoluta continuità con il passato, vuol far quadrare i conti economici dell’ente provocando dissesti sociali nella comunità. Resta lo stupore, e la sorpresa, nel sentire l’ex centrosinistra di governo protestare per i “rifacimenti degli asfalti” quando in molte strade riasfaltate nell’ultimo decennio, e prima, si stanno aprendo voragini perché mai completate (come le strade dei piani in 167) o appena rifatte, probabilmente per empatia, vanno incontro a fenomeni di degrado accelerato (come l’asfalto di via San Severo). A questo riguardo invitiamo i nostri accusatori a sottoscrivere le segnalazioni spedite alla Corte dei Conti (Procura e Sezione di Controllo) e consegnate alla Procura della Repubblica di Foggia. Resta poi da chiarire quale “mobilità sostenibile” auspicano i nostri accusatori. Noi abbiamo sottoscritto le proposte del WWF, quali sono le vostre proposte? Le stiamo ancora aspettando perché non le abbiamo potute ascoltare nelle commissioni consigliari. Inutile porre la domanda perché non avete attuato l’estensione dell’Isola Pedonale quando potevate farlo? Noi, inascoltati, ve lo abbiamo più volte chiesto. A questa giunta va riconosciuto il merito di avere preso la decisione di allargare l’Isola Pedonale come va fatta la critica per averla attuata nel peggiore dei modi, dimostrando una sciatteria amministrativa paragonabile ai peggiori momenti di governo della città degli ultimi vent’anni.
di Vincenzo Rizzi Consigliere Comunale e segretario PRC Foggia
SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI, L’ASSESSORE LAMONACA ASSICURA: “A BREVE TERMINERANNO I DISAGI”
Margherita di Savoia – “Tra pochi giorni termineranno i disagi relativi al servizio di raccolta rifiuti”. La rassicurazione è dell’assessore all’Ambiente, Leonardo Lamonaca che, sulla questione non manca di rivolgere “le scuse ai margheritani”. Il passaggio di consegne tra Ecologica Pugliese (dopo la risoluzione del contratto approvata dal Consiglio comunale di mercoledì 18 febbraio) e il Consorzio Sia (subentrato nel servizio di raccolta rifiuti) ha provocato qualche disagio anche per questioni strettamente burocratiche. In questi giorni, assicura l’assessore Lamonaca, si stanno completando le operazioni di passaggio dei lavoratori da ecologica Pugliese al Consorzio Sia e questo consentirà di portare a regime tutto il servizio di raccolta rifiuti sin dalle prime ore del mattino. “Sono il primo a scusarmi per quanto sta accadendo in questi giorni – conclude l’assessore Lamonaca – ma si tratta di un disagio momentaneo che verrà risolto in tempi brevi”.
Teatro Manfredonia: domenica 1 marzo in scena “Anima blu” dedicato a Marc Chagall per “Favolosamente Vera”
Manfredonia – Gli autori, alimentati dalle immagini ricche di suggestioni di Chagall pittore, hanno tessuto trama e ordito fino a costruire una piccola storia. Si sono immersi nel suo mondo iconografico per farne emergere un racconto che ha dato tempo e sviluppo alla pittura. Un mondo silenzioso ha così trovato la sonorità. "Guardare i quadri di Chagall è compiere un viaggio nella poesia e nell'emozione. Soggetti come la nascita, l'amore, la solitudine, la città, la festa, il circo, la guerra, la morte emergono dall'interiorità del poeta-pittore e prendono forma in icone che fanno pensare ai sogni" – spiega Flavia Bussolotto, ideatrice, insieme a Michele Sambin, dello spettacolo, che aggiunge – "La nostra ricerca si concentra nel dare corpo e voce agli esseri che popolano le sue tele e nello scrivere un racconto fatto di ritmo, visivo e sonoro, di colori e forme plastiche che si condensano in un gigantesco gallo o nel grembo materno di una cavalla, nel corpo di un musicista sul tetto o in quello di due innamorati che volano sopra una città silenziosa…. e intanto da lontano arriva il suono di un violino, il vociare di una festa…". Numerosi i premi ricevuti: Premio Eolo Awards 2008 per il miglior spettacolo di Teatro Ragazzi italiano; Premio Festival Feten 09 – Gijon (Spagna) per la migliore scenografia; Premio Honor Award John Dorman 2011 per artisti stranieri assegnato dalla sezione polacca di ASSITEJ – International Association of Theatre for Children and Young People; Grand Prix XIX International Puppet Theatres 'Festival Meetings 2012' città di Torun (Polonia); Premio per le musiche XIX International Puppet Theatres 'Festival Meetings 2012' città di Torun (Polonia). Anima blu è uno spettacolo prodotto da "Tam teatro musica" dedicato a Marc Chagall – Trilogia della pittura in scena / primo movimento; ideazione Michele Sambin, Flavia Bussolotto; con Flavia Bussolotto, Marco Tizianel; composizione ed esecuzione musiche Enzo Carpentieri, Kole Laca, Michele Sambin; video animazione Raffaella Rivi; costumi Claudia Fabris; regia MICHELE SAMBIN.
Enzo Iacchetti a Lucera domenica 1 marzo per regalare sorrisi e spensieratezza al pubblico di Capitanata
LUCERA (FG), 27.02.2015 – Dal bancone di ‘Striscia la Notizia’, il telegiornale satirico più seguito d’Italia, alle tavole del Teatro dell’Opera San Giuseppe di Lucera. Enzo Iacchetti sarà nella città di Federico domenica sera 1 marzo 2015 per raccontarsi attraverso i diversi momenti della sua carriera. Lo farà tra monologhi, passi recitati, musica. Il conduttore, attore, cantante lombardo risponderà così alle domande e alle curiosità del noto comico Demo Mura. ‘Intervista al signor Enzo’ è il titolo dello spettacolo che si appresta a chiudere la rassegna comico-teatrale ‘Risate…’. La realizzazione dell’importante vetrina si deve all’associazione Idea Spettacoli di Vittorio Del Gaudio e Maria Sauchelli. Dallo scorso novembre e sino ad oggi il sodalizio lucerino si è fatto promotore di un’offerta artistica di ampio assortimento e di riconosciuto valore. La notizia è che possibile, in vista del gran finale, prenotare i biglietti disponibili rivolgendosi alla sede della Pro Loco in piazza Nocelli, 4.
Lavoro di cittadinanza, la presentazione informativa a Foggia
Si terrà a Foggia, il prossimo 5 marzo dalle ore 15.30 alle ore 18.30, presso la Sala Giunta di Palazzo Dogana, la presentazione dei format degli Avvisi, in fase di pubblicazione, relativi alle misure “Cantieri di Cittadinanza” e “Lavoro Minimo di Cittadinanza”. A promuovere l’incontro informativo, nell’ ambito di una programmazione che riguarda tutto il territorio regionale, sarà l’Assessorato al Lavoro della Regione Puglia, rappresentato dall’ Assessore Leo Caroli e dai tecnici dell’Ufficio di Staff degli Assessorati regionali al Lavoro e al Welfare. All’ evento saranno presenti il Presidente e l’Amministrazione della Provincia di Foggia, il Dirigente e lo Staff del Settore Politiche del Lavoro della Provincia, i Responsabili dei Centri per l’Impiego di Foggia, Cerignola, San Severo, Lucera, Manfredonia, Ascoli Satriano, Vico Garganico, i Sindaci o loro delegati dei Comuni della Capitanata, il Presidente della Camera di Commercio di Foggia, le Segreterie provinciali delle Organizzazioni Sindacali Confederali CGIL CISL UIL UGL di Foggia. L’incontro seminariale fa da riscontro alla sottoscrizione del Protocollo sui Cantieri di Cittadinanza e sul Lavoro Minimo di Cittadinanza, avvenuta a Palazzo Dogana lo scorso 12 febbraio, al quale hanno aderito tutti i Comuni della Capitanata. “Stiamo avviando operativamente questo significativo percorso di misure sperimentali per l’inserimento o reinserimento socio-lavorativo di persone prive di occupazione in condizioni di particolare fragilità e di lavoratori espulsi dal ciclo lavorativo, confidando particolarmente in una azione dei territori mirata a proporsi con progetti di sistema che siano di lungo respiro”, ha affermato l’Assessore regionale al Lavoro Leo Caroli. “Nel confermare il più convinto apporto dinamico della Provincia di Foggia per coordinare al meglio le attività dei Comuni nelle azioni a sostegno delle condizioni dei cittadini più deboli, come quelle previste dalle misure promosse dall’Assessorato regionale al Lavoro, rivolgo un plauso e un ringraziamento particolare al Vice Presidente Rosario Cusmai, al Dirigente e al referente dell’Ufficio di Staff del Settore Politiche del Lavoro della Provincia che hanno elaborato e seguito il Protocollo del 12 febbraio, per l’encomiabile impegno che ha portato tutti i comuni ad aderire ed a fare rete, insieme con le parti sociali, inserendo le misure sperimentali sul lavoro di cittadinanza nel quadro più complessivo della pianificazione dello sviluppo territoriale e dell’inclusione sociale in Capitanata”, ha dichiarato il Presidente della Provincia Francesco Miglio.
da teleradioerre
Spari in via Bagnante: colpi di pistola contro l’abitazione del costruttore Moschella
Foggia – Colpi di pistola contro l’abitazione di un noto costruttore foggiano. E’ quanto accaduto alle 21.30 di ieri, in via Bagnante, in centro, a Foggia. Stando alle prime informazioni raccolte, sono due i colpi di pistola esplosi contro la porta d’ingresso dell’abitazione di Federico Moschella, tra i più noti imprenditori edili attivi nella città capoluogo. Al momento dell’atto intimidatorio, l’appartamento era vuoto: ad accorgersi dell’accaduto sono stati alcuni condomini che, uditi gli spari, hanno allertato la polizia. Chi ha agito, ha forzato il portone dello stabile ed è salito fino al secondo piano della palazzina, esplodendo i due colpi di pistola che si sono conficcati nella porta d’ingresso dell’abitazione di Moschella. Sull’accaduto sono in corso le indagini della squadra mobile di Foggia e i rilievi tecnici della polizia scientifica. Gli agenti stanno anche verificando la presenza di sistemi di videosorveglianza in zona, i cui filmati possono rivelarsi utili al prosieguo delle indagini.
da FoggiaToday
‘Azzurri di Capitanata’, per riavvicinare i cittadini foggiani alla politica
Pasquale Rignanese, consigliere comunale di Foggia, prova a scuotere il partito di Forza Italia “con nuove idee, nuove forze e nuovi progetti”. Come? Con il club forzista ‘Azzurri di Capitanata’, nato “come importante veicolo di organizzazione, di stimolo e di supporto dei giovani di Forza Italia alla vita politica del partito ed all’azione amministrativa della compagine amministrativa guidata dal sindaco Franco Landella”. Così come dichiarato dal vicecapogruppo FI in Consiglio comunale, “il club intende contribuire ad una maggiore partecipazione alla vita sociale e politica del centrodestra”. “Perché – spiega il presidente del Club Alessandro Marzocco – la politica, negli ultimi anni, non è riuscita a radicarsi sul territorio e quindi risulta difficoltosa la creazione di una nuova classe dirigente. Tra le iniziative in programma abbiamo pensato ad alcune visite guidate al Parlamento e in altri centri politico-culturali ed istituzionali, proprio per riavvicinare i cittadini alla politica”. Oltre ad Alessandro Marzocco, il club può contare sul contributo del vicepresidente, Emanuele Mancini, del tesoriere, Sarah Ricotta, e dai dipartimenti suddivisi per materia, oltre all’assemblea dei soci. Azzurri di Capitanata, inoltre, conta già molte adesioni, con una età media di 25 anni ed ha sede in via Gorizia 8, dove settimanalmente si riunisce l’assemblea che è chiamata a discutere di tematiche inerenti il territorio cittadino e provinciale. Queste le parole di Pasquale Rignanese: “Sul futuro di Forza Italia vogliamo essere estremamente chiari. In politica, come nella vita, quando si è di fronte ad un fallimento non resta che prenderne atto e congedarsi senza voltarsi indietro. Se davvero si vuole costruire, e non solo selezionare, una nuova classe dirigente all'avanguardia e al passo con i tempi, in grado cioè di concretamente interpretare ciò che accade nella società, la prima preoccupazione che si deve avere è quella di formarla realmente, anche attraverso investimenti di responsabilità, così d’aiutarla a crescere ed ad affermarsi. Dobbiamo riconquistare la fiducia e la credibilità dei cittadini, dando un'idea della politica completamente diversa da quella che abbiamo visto negli anni passati. Per arginare il fenomeno dell’astensionismo e coinvolgere nuovamente i cittadini nella vita politica occorre riconquistare consenso tra la gente solo se saremo in grado di testimoniare che la politica è altra cosa: serietà, impegno, competenza, dedizione, responsabilità, spirito di servizio, senso dello Stato e delle Istituzioni pubbliche, gratuità, servizio alla collettività. È questo ciò che i cittadini si aspettano dai partiti e da noi più in particolare. Ed è questo ciò che noi dobbiamo ritornare a fare: metterci a disposizione della gente comune ogni giorno per la soluzione dei loro bisogni sociali ed economici”.
da FoggiaToday
La LUISS incontra studenti e famiglie di Foggia
Si terrà a Foggia, mercoledì 4 marzo alle ore 15.00, in via Valentini Vista Franco 1, l’incontro, organizzato dalla LUISS- Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma –in partnership con Confindustria Foggia e rivolto agli studenti del III, IV e V anno delle scuole superiori e ai loro genitori, sul tema della mobilità, sinonimo di opportunità per apprendere oggi e lavorare domani. Ad aprire l’incontro-dibattito, il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Foggia, Antonio Di Nunzio, e il direttore generale della LUISS, Giovanni Lo Storto. Seguiranno gli interventi di Giovanni Caccavo, vice Presidente del Gruppo Giovani Ance Foggia ed ex studente LUISS, e di Stefano Attili, responsabile dell’Ufficio Orientamento dell’Università di Confindustria, che fornirà informazioni dettagliate sulle borse di studio, sul test d’ingresso, sull’offerta formativa e sugli sbocchi professionali dei quattro dipartimenti – Impresa e Management, Economia e Finanza, Giurisprudenza e Scienze Politiche. La sessione informativa si chiuderà, per gli studenti del III e IV anno, con il test per concorrere alla vincita di una Borsa di Studio LUISS Summer School.
da teleradioerre
Fermati in via Gandhi, scappano con 1,2 kg di droga: arrestati allo svincolo per Candela
Oltre 1 kg e 200 grammi di hashish nascosto in una borsa, tra gli effetti personali. Un carico del valore stimato di circa 7000 mila euro, che da Foggia stava verosimilmente per partire alla volta di Ariano Irpino. Già stivata a bordo di una Fiat Marea di colore scuro e scortata da quattro persone, lo stupefacente stava per imboccare la superstrada per Candela quando l’auto è stata intercettata dagli agenti della sezione narcotici della squadra mobile di Foggia. Il fatto è successo nella tarda mattinata di ieri, in via Gandhi, quando gli agenti – impegnati in altri controllo del territorio, sempre finalizzati al contrasto delle sostanze stupefacenti – hanno notato l’auto, con a bordo quattro persone, tra le quali una donna e una persona a loro ben nota per altre vicende. Pertanto, hanno deciso di controllare il mezzo e i suoi occupanti; alla vista della polizia, però, il conducente ha ingranato la marcia e tentato la fuga. Un tentativo fallito proprio allo svincolo della superstrada per Candela: sottoposto il mezzo ad una accurata perquisizione, gli agenti coordinati dal sovrintendente D’Amato hanno rinvenuto il prezioso carico: oltre 1,2 kg di hashish suddivisi in due blocchi da 5 panetti ciascuno e in due panetti singoli, tutti protetti da strati di cellophane trasparente e marchiati con la scritta “Africa”. Gli agenti hanno quindi provveduto al sequestro dello stupefacente, dell’auto e all’arresto dei quattro occupanti del mezzo. Si tratta di Fabrizio Romano, foggiano di 32 anni ma residente ad Ariano Irpino, di Alessandro Zecchino di 36 anni, di Antonio Tedeschi di 27 e di Olimpia Marinaccio di 40 anni, tutti residenti ad Ariano Irpino. Nelle disponibilità dei quattro è stata trovata anche la disponibilità della somma di 445 euro, la cui provenienza è da appurare.
da FoggiaToday
Foggia, colpi di pistola contro la casa di un imprenditore. Il sindaco: «Siamo preoccupati»
FOGGIA – Due colpi di pistola calibro 9 sono stati sparati da ignoti ieri sera contro l'abitazione del costruttore Federico Moschella, in via Bagnante, nel centro di Foggia. Secondo quanto accertato dalla squadra mobile della questura di Foggia, al momento dell'atto intimidatorio nell'appartamento del costruttore non c'era nessuno. Sarebbero stati gli inquilini dello stabile ad avvertire la polizia dopo aver sentito i colpi di arma da fuoco. La vittima dell'attentato avrebbe detto alla polizia di non aver mai ricevuto richieste estorsive. Le reazioni – «L'esplosione di due colpi di pistola contro l'abitazione del costruttore Federico Moschella è un episodio inquietante. Le modalità dell'attentato sono allarmanti e contribuiscono a rendere ancor più forte la nostra preoccupazione. Un atto che condanniamo senza riserve e che accende nuovamente i riflettori sull'emergenza sicurezza nella nostra città». Lo afferma il sindaco di Foggia, Franco Landella, riferendosi ai due colpi di pistola sparati ieri sera contro l'abitazione di Moschella. Dell'emergenza criminalità a Foggia ieri si è occupato a Bari il procuratore della Dna, Franco Roberti, nel corso di un incontro con i pm baresi. «Un'emergenza», quella in corso a Foggia – dice Landella – «che si ripropone oggi in tutta la sua gravità e che impone risposte efficaci, accompagnate dalla massima unità civica ed istituzionale per isolare e sconfiggere chi, evidentemente, vorrebbe tenere Foggia sotto una cappa di paura e di violenza».
da foggiaquotidiano.it
STAR*AgroEnergy: l’Università di Foggia protagonista a Bruxelles
Università di Foggia e Regione Puglia protagoniste in positivo della Conferenza finale del progetto europeo STAR*AgroEnergy, che ha presentato a Bruxelles i risultati ottenuti in circa quattro anni di attività. L’occasione è stata concepita per dialogare su proposte ed esperienze in grado di consolidare le capacità di ricerca e innovazione per promuovere lo sviluppo regionale, nel quadro della nuova politica Europea. Il progetto, nel corso del tempo, ha visto coinvolti istituzioni di ricerca europee, esperti internazionali e stakeholder locali del settore della bioeconomia con l’obiettivo comune di valorizzare il settore agricolo promuovendone uno suo sviluppo sostenibile da punto di vista economico, sociale ed ambientale. «Si è trattato di un appuntamento importante per vari motivi – ha detto Paolo Casalino, Direttore della Rappresentanza della Regione Puglia a Bruxelles che ha ospitato l’evento -. Innanzitutto perché abbiamo mostrato un esempio concreto di cooperazione tra la Regione Puglia e l’Università di Foggia. Abbiamo dimostrato che il territorio in tutte le sue componenti è unito e si muove verso l’innovazione e la ricerca, temi principali del progetto STAR*AgroEnergy. Il terzo punto è l’interesse e l’importanza per il momento storico che viviamo, abbiamo già i bandi pronti per Horizon 2020 e per questo si è dibattuto di come poter fare delle sinergie per sviluppare un serie di settori tra cui anche quello della bioeconomia». Massimo Monteleone, coordinatore del Progetto STAR*Agroenergy, Università degli Studi di Foggia, ha stilato un consuntivo delle varie attività. «Abbiamo visto crescere un gruppo di ricercatori dell’Università di Foggia, con una forte caratterizzazione interdisciplinare, tutti orientati verso la definizione di soluzioni tecnologiche inerenti la bioeconomia, la bioenergia e i biomateriali. I fondi europei unitamente ai fondi regionali ci hanno consentito di realizzare un laboratorio completo e una piattaforma tecnologica dotata di impianti pilota. È stata quindi un’esperienza di grande rilevanza che ci ha consentito di crescere professionalmente». Adriana Agrimi, a capo del Dipartimento per la Ricerca Industriale e l’innovazione della Regione Puglia, ha sottolineato che il «progetto STAR*AgroEnergy rappresenta una buona pratica da diversi punti di vista. Ha mostrato una grande capacità di valorizzare sul territorio i risultati della ricerca e ha saputo creare una interlocuzione con partner europei, facilitando lo sviluppo sul nostro territorio di industrie emergenti che già hanno la possibilità di dialogare con il resto d’Europa». «Il tema delle nuove economie, incontra anche le esigenze di un sistema di impresa che fa fatica a competere sui mercati internazionali», ha detto Elena Gentile, eurodeputato e vice-presidente dell’Intergruppo parlamentare Economia Sociale, «e allora noi dobbiamo ripartire da un passato emozionante, quello che ha contraddistinto l’economia del Mezzogiorno, ma in una visione efficacemente moderna, grazie anche alle sinergie con l’Università che oggi è dentro il cuore della riflessione europea, per la Puglia, per il Mezzogiorno, ma anche per l’intero Mediterraneo». Emmanuel Koukios, membro dell’Advisory Board del progetto STAR*AgroEnergy, ha ricordato che l’iniziativa, in tre anni e mezzo di vita, ha messo insieme molte iniziative utili per sviluppare un futuro più sostenibile per la società. L’evento si è svolto presso l’Ufficio Rapporti con le Istituzioni dell’Unione Europea della Regione Puglia, nel cuore di Bruxelles, grazie alla collaborazione congiunta tra l’ente regionale e il gruppo STAR*AgroEnergy. Hanno partecipato anche Claudia Piccoli, delegato del Rettore per l’Internazionalizzazione presso l’Università degli Studi di Foggia, Fabio Boscaleri, Policy Officer della Regione Toscana presso Brussels, Dimitri Corpakis, Dirigente dell’unità B.5 Spreading of excellence and widening participation, DG Ricerca ed Innovazione, Commissione Europea, Christina NANOU, Policy Officer dell’unità F.1 Bioeconomy – Strategy, DG Ricerca ed Innovazione, Commissione Europea, e Baruch Raz, membro dello Steering Committee del progetto STAR*AgroEnergy.
da meteoweb.eu
Al via il Bilancio Partecipato, cittadini e associazioni potranno con le proprie idee partecipare alla programmazione degli interventi da attuare con il bilancio del 2015
L'Amministrazione Comunale nell'ottica di programmare e condividere lo sviluppo del territorio e dei servizi secondo le esigenze dei cittadini ha deciso di dare vita al primo Bilancio Partecipato della città. I cittadini e le associazioni del territorio potranno partecipare con proposte e progetti da inserire nel prossimo bilancio comunale scaricando l'apposito modulo sul sito www.comune.san-severo.fg.it e consegnandolo all'ufficio protocollo entro e non oltre il 16 Marzo 2015. “Il Bilancio Partecipato – spiega l'assessore al Bilancio, Ondina Inglese – è uno strumento di democrazia diretta con cui i cittadini possono contribuire a decidere come investire parte delle risorse del Bilancio Comunale. In questa fase allargata alla cittadinanza e alle associazioni raccoglieremo le idee provenienti dalla collettività e valuteremo con gli uffici competenti le priorità e le modalità con la quale attuarle”. Le proposte saranno suddivise per le seguenti aree tematiche: le politiche giovanili, le attività sociali, scolastiche ed educative; l'ambiente, l'ecologia e la qualità urbana, gli spazi e le aree verdi; la cultura, lo sport e il tempo libero, il turismo, la valorizzazione del territorio. Per ogni area tematica la proposta progettuale non potrà superare la soglia di spesa di 20.000 Euro. “Intendiamo condividere con la cittadinanza attraverso lo strumento del Bilancio Partecipato – conclude il Sindaco Francesco Miglio – l'idea progettuale di città che l'amministrazione intende realizzare. Con la partecipazione diretta i cittadini potranno prendere parte alla compilazione del Bilancio Comunale che detterà con i suoi capitoli di spesa la realizzazione dei progetti da attuare. È la prima volta che in città si realizza un bilancio partecipato, una innovazione che consentirà di riavvicinare la cittadinanza alle istituzioni sentendosi parte attiva di quel cambiamento che intendiamo attuare”.
Mons. Pelvi incontra i volontari della Caritas
“Restate vicino ai poveri, ai poveri di ogni categoria (di pane, di affetto, di cultura, di salute…), con l’autenticità di un rapporto personale ed una convinta e libera dedizione sull’esempio di Colui che è venuto per servire. Abbiate a cuore il mondo professionale, la cultura umanistica e quella scientifica, i nuovi campi dell’economia, dell’informatica e della bioetica, perché siano sempre a servizio dell’uomo”. È un vero e proprio appello quello rivolto da mons. Vincenzo Pelvi, Arcivescovo della Chiesa di Foggia-Bovino, agli operatori della Caritas Diocesana. Il presule, infatti, ha incontrato i volontari dell’associazione, che operano nei Centri d’Ascolto parrocchiali, lo scorso 25 febbraio nella sede di via Campanile a Foggia. “Costruite in voi – ha continuato – una solida coscienza della dignità della persona e del valore delle Istituzioni e un vivo desiderio di partecipazione sociale. Animate il territorio delle zone pastorali con il desiderio di ascoltarlo, di comprenderlo, senza schemi riduttivi e senza paure ingiustificate, sapendo che insieme è possibile conoscerlo nella sua varietà diversificata, nella rete di amicizie e di incontri, nella collaborazione leale e gratuita. Favorite il dialogo tra coloro che la pensano diversamente, in una ricerca appassionata e comune. È necessaria una maggiore educazione alla mondialità che sviluppi la reale integrazione tra culture, realizzando esperienze costanti di integrazioni ecclesiali e sociali”. Una esortazione, quella dell’Arcivescovo di Foggia-Bovino, che prende spunto dal messaggio per la Quaresima 2015 diffuso nei giorni scorsi: il 15 marzo, infatti, si svolgerà la Domenica Diocesana della Caritas: “Sosteniamo i più bisognosi con gesti di carità, anche piccoli, ma concreti – si legge nel messaggio – organizzando questo momento, occasione preziosa per rendere ogni comunità parrocchiale protagonista gioiosa nella lotta alla povertà e all’esclusione dei più deboli”. Inoltre, il giorno seguente, ovvero lunedì 16 marzo, mons. Pelvi incontrerà i detenuti della Casa Circondariale di Foggia. “Siamo chiamati a fissare con uno sguardo nuovo – ha concluso mons. Pelvi – i poveri, i piccoli, gli esclusi, gli emarginati che vivono nelle famiglie. I poveri li avete sempre con voi, dice Gesù: essi sono per noi una vocazione ed un compito; rappresentano la chiamata a cercare il Signore come unico bene e condividere i beni che vengono dall’alto. Prendersi cura dei poveri ci mette per strada con loro, ci fa loro compagni di viaggio, esige continuità e non provvisorietà, invoca persone che coltivino il sogno di una passione senza limiti”. Al termine dell’incontro il Direttore della Caritas Diocesana, don Francesco Catalano, ha presentato a mons. Pelvi i volontari che operano nella varie Caritas parrocchiali e nella Fondazione “Fasano – Potenza”, sono stati, infine, consegnati gli attestati del corso di formazione per volontari che si è svolto lo scorso anno.
L’Ufficio delle Comunicazioni Sociali
Progetto VIATOR
Il 28 febbraio, 1 e 2 marzo 2015 a Bitonto, si terrà Il progetto VIATOR – co-finanziato dal Comune di Bitonto-Assessorato al Marketing Territoriale e dal Gal Fior d’Olivi – è ideato e curato dall’Associazione Culturale Calixtinus di Giovannangelo De Gennaro, musicista ed esperto camminatore, in collaborazione con Arteducazione di Michele Lobaccaro, musicista e autore dei Radiodervish, alla luce del lavoro di ricerca sul fenomeno del pellegrinaggio dal medioevo ad oggi. VIATOR è un contenitore di iniziative culturali lungo il percorso pugliese della Via Francigena, a partire dal suggestivo tratto bitontino con una ricca tre giorni di conferenze, concerti e dialoghi. Bitonto è parte dell’itinerario storico della Via Appia Traiana. L’importanza di questa via è testimoniata anche dalla continuità di utilizzo fino ad epoca tarda; infatti, ancora nel Medioevo, la via Traiana era conosciuta anche con l’appellativo di Via Francigena del Sud che, per tutto il periodo delle Crociate, collegò Roma, punto di arrivo della Via Francigena proveniente da Canterbury, all’Oriente, passando attraverso la Puglia nel tratto da Troia a Brindisi. La Cattedrale di Bitonto è luogo di grande significato per il cammino sulla Via Francigena del Sud, un luogo dove i fedeli si preparavano al pasagium ultramarinum verso la Terrasanta, dopo aver percorso in senso trasversale l’Italia a sud di Roma e dopo aver trovato riparo e conforto all’interno della Cattedrale della città. Il programma di VIATOR si sviluppa in tre giornate dedicate ad altrettanti temi che sono alla base del fascino del cammino francigeno. Nella prima serata, con “Le crociate viste da oriente” avviene un gioco di capovolgimento prospettico molto interessante sviluppato con letture e musiche dall’Ensemble Calixtinus. Nella seconda serata “L’invenzione dell’oriente”, c’è una ricerca di strumenti utili per il superamento dell’approccio orientalistico che ancora oggi condiziona la lettura occidentale di tutto quello che sta succedendo dall’altra parte del mediterraneo. Questa tensione verso l’incontro tra oriente e occidente culmina nella splendida cattedrale con l’originale concerto che vede uniti i brani di “In search of Simurgh” dei Radiodervish alle antiche Cantigas de Santa Maria eseguite dallìEnsemble Calixtinus con la voce recitante di Teresa Ludovico. E infine la serata dedicata alla figura di San Francesco pellegrino: un emozionante focus sull’approccio dialogante di San Francesco nel suo viaggio verso la Terra Santa, declinato con ospiti del calibro di Franco Cardini e la proposizione di musiche ai tempi del santo di Assisi. Tra gli ospiti l’antropologo Domenico Copertino, il francescano frate Antonio Imperato e gli Ospetalieri sul Cammino di Santiago Nino Giacò e Rosanna De Pinto. Questa prima tappa del Festival ha ricevuto il Patrocinio di Puglia Promozione Agenzia Regionale del Turismo, Settimana Santa in Puglia, Puglia Autentica, Vie Francigene di Puglia e Vie Sacre, ed è realizzata in collaborazione con Cooperativa Reartù, Confraternita San Michele di Bitonto e Sancti Nicolae Convivium.
da pugliaesclusiva.it
Ragazzini di 15 anni aggrediscono signora in pieno centro a Lucera. Entrambi beccati dai carabinieri
Lucera – 15 anni e già con precedenti penali per reati contro il patrimonio. Si tratta di un ragazzino di Lucera che, assieme a un suo coetaneo, ha aggredito una signora di 54 anni in pieno centro cittadino per strapparle la borsa. Vengono da famiglie difficili i due ragazzini, arrestati dai carabinieri e condotti uno ai domiciliari, l'altro (quello con precedenti) in una comunità di recupero. L'aggressione, come detto, è avvenuta in pieno centro, sventata quasi per caso da una pattuglia dei militari dell'Arma che stavano perlustrando la zona proprio in quel momento. I due hanno preso la donna alle spalle, immobilizzandola e strattonandola violentemente. La vittima ha urlato chiedendo aiuto e la pronta reazione dei carabinieri ha impedito la fuga ai ragazzini. Uno dei quali ha tentato di divincolarsi e scappare ma senza successo. Non hanno spiegato il perché del gesto, rimanendo sempre in silenzio durante le fasi dell'arresto. Nessuna lesione per la donna ma solo un momentaneo stato di agitazione. I due arrestati sono stati condotti nell'istituto penale per minorenni di Bari. Dopo l'udienza di convalida, come detto, per uno di loro è scattata la misura cautelare di permanenza in casa, l'altro, già gravato da pregiudizi di polizia, è stato trasferito in una comunità di recupero.
da l'immediato
Foggia, i bambini accusano gli adulti
Sotto processo per le inadempienze rispetto alla Convenzione sui Diritti del Fanciullo.La difesa sarà sostenuta dall’attore Michele Norillo, nei panni del pm Maria Emilia De Martinis. Iniziativa di Lunabus, Camera Minorile, Il Cortile & Il Pancotto, Ad un passo da te, Unicef, Acli. L’evento è patrocinato da Polizia, Comune, Ordine degli Avvocati e Garante Diritti dell’Infanzia. FOGGIA – Si sarebbe dovuto svolgere più di tre mesi fa, il 20 novembre 2014, ma l’evento fu rinviato in segno di rispetto e di partecipazione al lutto che colpì tragicamente la città, con la morte sotto le macerie di un operaio foggiano, Rosario Buonpensiero. “Oggi vi facciamo vedere noi”, il “fanta-processo” delle bambine e dei bambini di Foggia al mondo degli adulti si celebrerà giovedì 5 marzo, alle ore 10, nell’Auditorium Santa Chiara. SE LO IMMAGINI E’ POSSIBILE. L’iniziativa è organizzata dagli amici di Lunabus e dagli avvocati della Camera Minorile, in collaborazione con “Il Cortile & Il Pancotto”, “Ad un passo da te”, Unicef, Acli, Dirittominorile.it. L’evento è patrocinato da Polizia di Stato, Comune di Foggia, Ordine degli Avvocati di Foggia e Ufficio del Garante Regionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Se gli adulti fossero capaci di immaginare una città a misura di bambino, quella immaginata sarebbe una città a misura di tutti. Lo scorso 20 novembre, la Convenzione di New York sui Diritti del Fanciullo ha compiuto 25 anni. In quel documento, le nazioni del mondo s’impegnarono a operare per garantire ai bambini i diritti alla salute, all’educazione, al gioco e ad avere qualcuno che se ne curi con amore e rispetto. IL PROCESSO. “Mantenete le promesse, noi siamo qui ora e siamo il futuro”. Quello che andrà in scena nell’Auditorium Santa Chiara sarà un vero e proprio ‘fanta’ processo. Sul banco degli imputati ci saranno L’Amministrazione Comunale, il Signor Internet, le Signore Nintendo e Play Station, il comandante della Polizia Municipale di Foggia e gli automobilisti indisciplinati. Saranno difesi da Michele Norillo, attore e “sciòman”. Un altro attore, Giovanni Mancini, sarà testimone della difesa. Gli imputati dovranno dare conto del loro operato, di cosa hanno fatto e, soprattutto, di quanto lavoro resta ancora incompiuto sulla via che porta alla realizzazione di una città costruita su sogni, esigenze e diritti dei bambini. L’ACCUSA E LA GIURIA. Sarà l’avvocato Giulio Treggiari a sostenere la causa dei bambini. Maria Emilia De Martinis, presidente della Camera Minorile, svolgerà il ruolo del Pubblico Ministero. La fanta-giuria popolare sarà composta dai giudici Togati: Giuliano Volpe (Fondazione Apulia Felix), Rosalbina Perricone (Unicef provinciale Foggia) e Stefano Foglia (Ordine Avvocati Foggia), oltre che dai giudici popolari scelti tra nonni e bambini della Scuola elementare Santa Chiara e responsabili dell’Ufficio Minori della Questura. Fautore dell’iniziativa, e referente su Foggia dell’Ufficio Regionale del Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, è l’avvocato Massimiliano Arena. “QUESTI SONO I NOSTRI DIRITTI”. Il procedimento partirà dall’esame della effettiva applicazione nella città di Foggia dell’art.31 della Convenzione di New York che così recita: “1. Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale e artistica. 2. Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale e artistica e incoraggiano l'organizzazione di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali”.
Esplora il significato del termine: Il chiosco Sherwood vince l’Oscar È primo in Puglia per «cibo di strada»
FOGGIA – Il re dello street food pugliese si chiama Matteo Tomaiuolo. Il suo Sherwood chiosco bikers, che dal 1990 soddisfa i clienti che si fermano nella piazza Padre Pio di Foggia, è arrivato primo nella classifica regionale e undicesimo in quella nazionale della prima edizione dell’Oscar cibo di strada. Un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Italiaonline e Mauro Rosati, autore e conduttore della trasmissione televisiva Street Food Heroes e della Guida al miglior cibo di strada italiano, edita da Feltrinelli-Gribaudo. La sua specialità è il panino con i torcinelli alla brace. È un panino tipo ciabattina del forno di Monte Sant’Angelo farcito con budella di agnello tagliate e arrotolate intorno a un pezzo di petto, condite con prezzemolo e cotte sui carboni, spiega Matteo Tomaiuolo poco prima di ritirare il premio a Milano. Il chiosco non passa inosservato con le sue decorazioni a stelle e strisce delle bandiere della Harley Davidson e le foto dei bikers. Qui si possono trovare anche hot dog e hamburger, ma i più richiesti del menù dopo il panino con i torcinelli sono la porchetta di Ariccia e i paccanelli di carne di maiale. «Ho iniziato questo lavoro nel 1983 come venditore ambulante alle feste patronali, lo Sherwood è stata un’evoluzione di questa mia passione che oggi coltivo insieme a mia moglie», conclude soddisfatto Matteo Tomaiuolo.
da corrieredelmezzogiorno
Istituzione sede distaccata IPSSAR, Comune Manfredonia ricorre al TAR
Manfredonia – “SEDE distaccata di Manfredonia dell’istituto alberghiero di San Giovanni Rotondo”: con recente delibera di giunta, autorizzato il sindaco Angelo Riccardi a proporre ricorso dinanzi al T.A.R. per la Puglia – Bari contro la Delibera di Giunta Regionale n. 26 del 20-1-2015 con la quale è stato espresso un parere contrario. In precedenza, con Delibera n. 208 del 24/7/2012, a seguito delle istanze formulate da molti studenti, residenti in loco e nelle località limitrofe, che frequentano gli Istituti Alberghieri di Vieste e di San Giovanni Rotondo, il Comune di Manfredonia aveva fatto richiesta per l’istituzione di una sede distaccata dell’alberghiero al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – MIUR Direzione Generale di Roma, al MIUR Direzione Generale di Bari, al MIUR Direzione Generale — Ufficio IX — ex U.S.P. di Foggia; alla Provincia di Foggia – Assessorato P.I., al Dirigente scolastico Prof. Dott. Enrico Cariglia.
da statoquotidiano
Protezione Civile. Persiste maltempo in Puglia, allerta Fortore
Foggia – Un’area depressionaria centrata sulle nostre regioni meridionali continua a mantenere attive condizioni di maltempo sulla Puglia. Si prevede, per le prossime ore, il persistere di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati. Sulla base dell’Avviso di condizioni meteorologiche avverse del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile diramato in data 25 febbraio 2015 e dell’incremento del livello idrometrico del Fiume Fortore, il Centro Funzionale Decentrato della Regione Puglia ha valutato, a partire dalla mezzanotte e per le successive 24 ore l’emissione di un AVVISO DI CRITICITÀ MODERATA PER RISCHIO IDRAULICO DIFFUSO CON ALLERTA ARANCIONE per la zona di allerta del BASSO FORTORE. Per una corretta comprensione dello scenario di evento previsto in caso di allerta ARANCIONE si può consultare il sito della protezione civile puglia al link:
http:// www.protezionecivil e.puglia.it/public/ cfd/scenari.pdf
Il Centro Funzionale Decentrato e la Sala Operativa Regionale seguiranno la situazione fornendo costante aggiornamento sull’evoluzione dei fenomeni rilevati.
da statoquotidiano
Chiusura Seminario diocesano di Foggia, le Marcelline non potranno accogliere gli studenti
Foggia – E’ stato fondato 50 anni fa da Monsignor Paolo Carta. A settembre prossimo il Seminario diocesano chiude i battenti in un clima di veleni che vede contrapposte la vecchia amministrazione di Don Fausto Parisi, penultimo rettore dell’istituto, e il nuovo arcivescovo Monsignor Vincenzo Pelvi. Ma la scia di rancori e polemiche coinvolge ovviamente anche i genitori, in parte d’accordo con la tesi secondo cui il nuovo arcivescovo della diocesi Foggia-Bovino sarebbe “insensibile” alle loro istanze, cioè quelle di mantenere in piedi scuola, alunni e docenti. Parisi si schiera nettamente dalla parte dei genitori e polemizza su facebook: “Grazie Pelvi per questo gesto di coraggio, così la cosa proprio non poteva andare avanti anche se c’erano mille altre soluzioni rispetto alla chiusura e basta”. E aggiunge sarcastico, con riferimento agli anni di Monsignor Tamburrino e interrogando con retorico ultimatum: “A quando la chiusura del seminario diocesano, inutile dinosauro dell'era tamburriniana? Ne avrà il coraggio?”. Affonda Don Fausto anche sulle difficoltà economiche della scuola di teologia: “Varrà la stessa logica per altri istituti come la scuola di teologia che quanto a crisi economica non scherza?”. Un calo di iscrizioni al seminario, dicono, in base alla crisi che ha colpito una serie di istituti religiosi. Gli alunni che frequentano la struttura di via Napoli sono circa 60, il numero dei moduli per l’anno prossimo sarebbe esiguo. Ma sono le vertenze di lavoro in corso, almeno una decina ed altre che potrebbero subentrare, ad aver messo in crisi il bilancio dell’istituto. “La diocesi non ce la fa, Pelvi ha messo la parola fine ad una grave situazione in atto da anni” riferiscono alcune fonti religiose che contestano anche le tesi di don Fausto: “Scrive dal suo punto di vista”. Una stima approssimativa calcola un buco di 400mila euro, con difficoltà notevoli anche a coprire le spese correnti e il pagamento degli insegnati. E’ scoppiata la polemica sui bilanci degli anni precedenti e su come mai nessuno avrebbe rilevato “la crisi economica” e le “illiceità”. Reciproche le accuse e lo scaricabarile delle colpe. In allarme i genitori alla ricerca di un nuovo istituto. Le Marcelline, si diceva, avrebbero potuto accogliere gli studenti “perdenti classe” poiché l’anno prossimo sarebbero diventati “Istituto polivalente”. Una speranza delusa dalle parole della preside che pure ha accolto 3 insegnanti di Maria Regina, 3 classi dello stesso istituto e alcuni bambini dell’istituto Figliolia: “Viviamo con le suore questo dramma – spiega la preside Stefania Tetta – abbiamo voluto dare ai genitori la possibilità di scegliersi l’educazione che desiderano, cosa che gli è stata negata. Ma per legge dobbiamo attivare le scuole superiori dal primo anno, dopo la primaria mancano le risorse fermo restando che anche medie e superiori sono paritarie”.
da l'immediato
Riunione della coalizione di centrosinistra. Rauseo (PD): “L´opposizione c´è e si fa sentire”
Su proposta del segretario cittadino del Partito Democratico di Foggia, Mariano Rauseo, si è riunita la coalizione di centrosinistra per rafforzare l'intesa politica dei gruppi e promuovere un maggiore coordinamento tra i consiglieri per ciò che concerne l'attività da svolgere in sede assembleare. Dall’incontro è scaturito “un rinnovato patto tra le forze politiche che ha come obiettivo quello di fungere da sprone e voce critica rispetto alla malagestione sin qui mostrata dall'amministrazione Landella, ad esclusivo beneficio della città e del bene comune”. E’ la mobilità, l’argomento sul quale si è sempre concentrato il lavoro del centrosinistra, “oggi – fanno sapere dalla segreteria cittadina – mortificato dalla superficialità delle politiche di questa amministrazione”. E’ intenzione di tutte le forze politiche, e non solo del centrodestra, promuovere il binomio mobilità/sostenibilità ambientale attraverso progetti di pedonalizzazione del centro cittadino e di potenziamento del trasporto pubblico urbano. “Obiettivo – spiega il PD foggiano – tuttavia, che si raggiunge non già con la sciatteria e la schizofrenia di cui ha dato prova il governo Landella, piuttosto tenendo dentro le esigenze di tutti, a partire da quelle economiche dei commercianti che popolano l'area interessata”. La coalizione di centrosinistra fa sapere che nel consiglio comunale – richiesto espressamente dalla minoranza – avanzerà una proposta complessiva di mobilità che conterrà, al suo interno, le ragioni di coloro che, seppur interessati, non sono stati ritenuti degni interlocutori dalla suddetta amministrazione. "L'opposizione c'è e si farà sentire attraverso tutti gli strumenti democratici messi a sua disposizione dalle norme – garantisce il segretario Rauseo – Restiamo l'unica speranza per la città, di fronte ad una maggioranza discioltasi come neve al sole ai primi scricchiolii dei patti di potere preelettorali ed una Forza Italia nel caos, presa più dai suoi destini sui quali è piovuto il canto del cigno del padre-padrone, che dai bisogni e dalle esigenze della città".
da teleradioerre
Foggia, Consorzio Agrario, l’ennesimo scippo?
Foggia – UN altro tassello importante della nostra ormai distrutta filiera economica è stato divelto da Foggia e tutta la Capitanata. Il Consorzio Agrario Provinciale di Foggia, fondato nel 1903, non sarà più quel punto di riferimento che un tempo decretò la provincia di Foggia il Granaio d’Italia. Secondo indiscrezioni (non tanto indiscrete… ma quasi introvabili in rete e tra le pagine dei portali di competenza) il nuovo piano industriale di riordino dei consorzi agrari italiani prevedrebbe la chiusura di quello foggiano a favore del rafforzamento di quello di Pescara. Una scelta che, se vera, diverrebbe l’ennesimo scippo di una perla della Capitanata per opera di una classe dirigente e politica incapace, sorda e ingrata verso chi ha creduto in loro. Attualmente nella storica struttura di Viale Fortore lavorano circa 10 dipendenti; un anno fa erano 14. Il riordino ne prevedrebbe 3, al massimo 5. Ma il danno non è la riduzione drastica del personale impiegato (con tutto il rispetto verso quei lavoratori che si vedranno recapitare il “stammi bene, da domani sei a casa”), bensì le competenze cui il consorzio oggi adempie. Con il trasferimento di competenze a Pescara, il Consorzio Agrario Provinciale di Foggia assumerebbe il ruolo di succursale, un ufficio di transito di pratiche piuttosto che decisionale, una sede, se tutto va bene, per passacarte e nient’altro. Insomma, quel “Granaio d’Italia” che anni addietro rese importante e strategico il consorzio diretto dall’indimenticabile Antonio Fesce, sembra non riuscire a supportare una struttura che per la Capitanata è, anzi era, un puntino di orgoglio nel deserto voluto da decisioni scellerate per la nostra provincia. Non meno di un anno fa il consorzio fu al centro di una quasi certa resa fallimentare. Ma con decreto depositato il 10 luglio 2014, il Tribunale di Foggia – Sezione Fallimentare, ha omologato la proposta di concordato presentata dal Consorzio Agrario Provinciale di Foggia s.c.r.l. in l.c.a.., facendolo ritornare “in bonis”. Tuttavia gli anni in corso funestati da una crisi economica, ed aggiungo politica per mancanza di rappresentati locali degni di rappresentare la Capitanata e difendere l’economia locale, sono stati molto difficili per l’agricoltura italiana e in particolare per quella di Capitanata. Anni che hanno visto la mancanza di finanziamenti pubblici e affidi bancari per il Consorzio Agrario Provinciale di Foggia, che è riuscito a rimanere a galla grazie alla sua capacità di stare sul mercato con un fatturato che ha oscillato tra i 25 e i 30 milioni di euro. Capacità dei soci, di chi ogni giorno lavora in quel consorzio e che oggi vede quasi sicuramente svilire da decisioni capitoline, pur sapendo che in quel Transatlantico vi sono esponenti che nei comunicati parlano bene e nel quotidiano praticano male, anzi senza interesse per quella terra che gli ha dato la carica di onorevole.
da statoquotidiano
Foggia, Franco Gabrielli riceve sigillo UniFg „Dopo l’alluvione sul Gargano, Gabrielli torna a Foggia e riceve il sigillo dell’UniFg“
Foggia – Il Prefetto Franco Gabrielli, capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale, sarà l'ospite d'onore del convegno organizzato dall'Università di Foggia e dalla Associazione nazionale CIVES, in programma il prossimo 23 marzo, alle 9, nell’aula magna del Dipartimento di Economia, a Foggia. Il Prefetto ha accettato l'invito rivoltogli da UniFg e CIVES e conferirà su quelle che, dal suo privilegiato osservatorio, appaiono le emergenze più drammatiche di questi anni: dalla individuazione dei pericoli che insistono sul territorio nazionale alla pianificazione della risposta alle emergenze, in buona sostanza una analisi approfondita su quella che gli esperti chiamano “società del rischio”. Protezione civile ad ampio raggio, dunque, senza sottovalutare gli aspetti legati alla responsabilità e alla sicurezza della popolazione. Il responsabile del Dipartimento della Protezione civile nazionale verosimilmente articolerà la propria Lectio Magistralis anche su argomenti di stringente attualità, dalle emergenze climatiche alla nuova mappatura sismica nazionale, alla luce della modifica del Titolo V della Costituzione che ha introdotto una nuova Protezione civile in grado di coniugare semplificazione ed efficacia a tutela dei cittadini. Al Prefetto Franco Gabrielli l'Università di Foggia conferirà il Sigillo d'Ateneo, in riconoscenza dell'attività svolta e come segnale di apprezzamento per il frequente ricorso a tematiche sociali che il numero uno della Protezione civile auspica diventino dibattito dell’intero Paese (rispetto del territorio, prevenzione del rischio, adozione degli strumenti urbanistici adeguati per scongiurare tragedie naturali). “Una presenza che ci onora – spiega il rettore Maurizio Ricci – quella del massimo esperto del settore, ricambieremo con la nostra partecipazione attiva alle discussioni più sentite del Paese: quelle relative all'incolumità pubblica. La nostra Università è lieta di ospitare il Prefetto Franco Gabrielli, che torna tra noi qualche mese dopo l'alluvione che ha colpito molti comuni del Gargano. Una tragedia che non si dimentica, da cui bisogna imparare per fare prevenzione e per fare in modo che non si verifichi mai più”. Al convegno prenderanno parte anche Titti Postiglione (direttore Ufficio I, Volontariato, Formazione e Comunicazione della Protezione civile nazionale, già direttore della Sala Situazione Italia del Dipartimento Pc all’epoca del sisma in Abruzzo); Simone Andreotti (presidente della Consulta nazionale del volontariato di Protezione civile); Michele Vaira (segretario nazionale dell'Associazione italiana giovani avvocati); il presidente nazionale CIVES dr. Michele Fortuna; il direttore generale nazionale CIVES dott.ssa Rosaria Capotosto. “L'idea di ospitare il Prefetto Franco Gabrielli – sostiene Capotosto – nasce dal fatto che questo convegno dell'Università di Foggia è destinato a giovani studenti, professionisti di domani, affinché diventino portatori di buone pratiche nelle rispettive realtà scientifiche e professionali. Avere qui il capo del Dipartimento di Protezione civile nazionale permette di riferire di un territorio che negli anni si è fatto carico di drammatiche emergenze, un territorio che si sente pronto a sentirsi parte del Sistema nazionale di Protezione civile” La Capitanata ha mostrato sul campo solidarietà e determinazione, una sorta di vocazione storica al volontariato: dal mutuo soccorso durante i bombardamenti dell'estate del 1943 alla guerra dei Balcani (che portò il Centro di accoglienza di Borgo Mezzanone a ospitare fino a 2200 profughi), dalle tragedie di viale Giotto (11 novembre 1999) e via delle Frasche (20 novembre 2004) all’emergenza Peschici (l'incendio del 24 luglio 2007), fino alla recente alluvione del Gargano (5 settembre 2014). Un patrimonio di esperienze da trasferire alle nuove generazioni. Previsto inoltre l'intervento del Prorettore dell'Università di Foggia prof. Giovanni Cipriani, la cui riflessione storica e filosofica verterà sulla percezione del pericolo tra ieri e oggi: “Mare Monstrum: da pietra di paragone a pietra tombale”.
da foggiatoday
Foggia, “Creative Europe: strumenti europei per industrie culturali e creative”
Foggia – Oggi, venerdì 27 febbraio, il Creative Europe Desk Italia – MiBACT sarà a Foggia, ospite del workshop “Creative Europe: strumenti europei per le industrie culturali e creative”, organizzato da Confindustria Foggia. Dopo i saluti istituzionali, a cura di Gianni Rotice, Presidente Confindustria Foggia, Franco Landella, Sindaco di Foggia, Maurizio Ricci Rettore dell’Università degli Studi di Foggia, Leonardo Di Gioia Assessore al Bilancio della Regione Puglia, Fabio Porreca, Presidente della Camera di Commercio di Foggia, Francesco Miglio, Presidente della Provincia di Foggia, Maurizio Sciarra, Presidente Apulia Film Commision, Maria Elvira Consiglio, Presidente Promodaunia SpA, Euclide Della Vista, Presidente Sezione Terziario Avanzato e Comunicazione Confindustria Foggia. Introdurrà i lavori l’Europarlamentare Elena Gentile. Interverranno, poi, Leila Nista, Project Manager del Creative Europe Desk Italia – Ufficio Cultura, che parlerà dell’azione speciale Capitali Europee della Cultura, Maria Cristina Lacagnina e Marzia Santone, Project Officer del Creative Europe Desk Italia – Ufficio Cultura, che presenteranno la struttura di Europa Creativa e i progetti di cooperazione europea del Sottoprogramma Cultura e, in ultimo, Andrea Coluccia, Project Assistant del Creative Europe Desk MEDIA Bari, che presenterà le principali linee di finanziamento del Sottoprogramma MEDIA. Nel pomeriggio Andrea Coluccia sarà disponibile per dei colloqui one to one dedicati al settore audiovisivo, che si terranno presso i Cineporti di Puglia-Polo di Foggia via S. Severo km 2. Nel presentare l’iniziativa, il Presidente di Confindustria Foggia, Gianni Rotice, ha ricordato che il settore culturale nelle sue diverse forme, costituisce una importante opportunità di impresa, di sviluppare sinergie con altri comparti produttivi, a cominciare dal turismo. A tal fine – ha aggiunto il Presidente della Sezione Terziario Avanzato e Comunicazione Della Vista – l’incontro di domani vuole sancire la messa in rete di energie, competenze e professionalità regionali operanti nel settore delle industrie culturali e creative. Europa Creativa è un programma quadro di 1,46 miliardi di euro dedicato al settore culturale e creativo per il 2014-2020, composto da due sottoprogrammi (Sottoprogramma Cultura e Sottoprogramma MEDIA) e da una sezione transettoriale (fondo di garanzia per il settore culturale e creativo + data support + piloting). Il Creative Europe Desk Italia rappresenta il Desk ufficiale sul Programma Europa Creativa in Italia. Coordinato dal Ministero dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo, fa parte del network dei Creative Europe Desks, nominati e cofinanziati dalla Commissione Europea. La rete dei Creative Europe Desks è stata creata dalla Commissione Europea per fornire assistenza tecnica gratuita ai potenziali beneficiari di Europa Creativa e per promuovere il Programma in ogni paese partecipante. Il Creative Europe Desk Italia nasce dall’esperienza pluriennale dell’ex Cultural Contact Point Italy e degli ex Uffici MEDIA Desk Italia e Antenna Media ed è formato dall’ Ufficio Cultura, responsabile del Sottoprogramma Cultura, e dagli Uffici MEDIA di Roma e Torino e Bari (gestiti da Istituto Luce Cinecittà s.r.l.) responsabili del Sottoprogramma MEDIA. L’evento è gratuito ed è rivolto a tutti gli operatori del settore culturale e audiovisivo.
da stato quotidiano
Ospedale Manfredonia, si dimette direttore sanitario G.Totaro
Manfredonia – DAL 1° marzo 2015 il dottor Giuseppe Totaro, attuale primario del reparto di Medicina dell’ospedale San Camillo, lascerà la direzione sanitaria del citato plesso ospedaliero. Causa la mancata deroga per le assunzioni, il dottor Totaro aveva ricevuto l’incarico su nomina del direttore generale dell’Asl Foggia Attilio Manfrini: “non ci sono altri sanitari/clinici in possesso dei titoli per svolgere l’incarico di direttore sanitario. Abbiamo conferito l’incarico di direzione complessa ad un direttore di struttura complessa“, aveva detto a riguardo il dg dell’Asl/Foggia a Stato. “In verità – dice il dr. Totaro a Statoquotidiano – avrei dovuto dimettermi già nello scorso dicembre 2014. Sono rimasto su richiesta del dr. Manfrini e di una parte della politica. Ora, in considerazione di ultimi avvenimenti non piacevoli, poichè non intendo farmi coinvolgere in alcuna strumentalizzazione politica, a pochi mesi dalle regionali ed amministrative, ho deciso di svolgere unicamente il mio incarico di primario di medicina”. Il lavoro del dr. Totaro era stato sostenuto dal dg Asl Manfrini in una recente intervista a Statoquotidiano: “E’ il dr.Totaro a favorire la comunità con la propria direzione sanitaria, è il dr. Totaro che si voleva dimettere da tempo, sono stato io a chiedergli di rimanere fino al termine del mio mandato. Inutile nascondere che avrei difficoltà per la sua sostituzione, nel massimo rispetto degli altri sanitari presenti a Manfredonia. Il dr. Totaro ha la mia fiducia totale.” “Sono molto rammaricato per questa decisione – dice stamani a Stato il dr. Manfrini (il cui incarico scadrà ad aprile 2015,ndr) – sebbene la decisione del dr. Totaro mi era stata anticipata. Parliamo di un grande professionista e di una persona perbene”. Nonostante il dr. Totaro si sarebbe atteso un sostegno per il proprio lavoro anche dal sindaco di Manfredonia, dopo i recenti attacchi ricevuti, a riguardo il primo cittadino non si è voluto esprimere.
da statoquotidiano
Caffè Venezia, riciclaggio, assoluzione per 7 di Manfredonia
Pescara/Manfredonia – ASSOLUZIONE dall’accusa di riciclaggio per i 7 imputati nell’ambito del processo ‘Caffè Venezia’, con inchiesta riguardante un “presunto riciclaggio di denaro che nel settembre del 2011 portò al sequestro – e poi al dissequestro da parte del Riesame con l’avallo della Cassazione – tra l’altro, di due noti bar del centro di Pescara, di conti correnti e beni aziendali per un valore presunto di circa 20 milioni di euro”. Così dopo la sentenza del gup del Tribunale di Pescara, Maria Carlo Sacco, al termine dell’odierna udienza di rito abbreviato. Le condanne per alcuni imputati riguarderebbero solo “alcuni reati fiscali”. Si ricorda come il pm Gennaro Varone aveva chiesto cinque condanne e due assoluzioni per i 7 imputati, riconducibili alla famiglia Granatiero di Manfredonia, avendo ipotizzato che il denaro investito a Pescara provenisse da un clan pugliese. Ipotesi totalmente infondata per il tribunale di Pescara.
da statoquotidiano
Raddoppio Foggia – San Severo, la Regione Puglia finanzia la progettazione
La Regione Puglia ha finanziato nei giorni scorsi la progettazione del raddoppio stradale della Foggia-San Severo sulla SS 16. L'annuncio è dell'assessore regionale Leo Di Gioia nel corso della Giornata di studio organizzata da Ance Foggia sui fondi europei per lo sviluppo della Capiatanata. "Tra qualche mese – ha detto Di Gioia – la documentazione sara' pronta. Speriamo serva come primo passo per sensibilizzare l'Anas ed il Ministero delle infrastrutture al fine di trovare nelle prossime programmazioni le risorse per realizzare l'opera".
da teleradioerre
Il faccendiere foggiano amico di Carminati e Tosi. Mimmo Magnetta, l’ex galeotto che vuole scalzare Salvini
Perché lo sbarco al Sud del leghista Flavio Tosi è cominciato proprio dalla sua visita a Foggia? Forse la risposta ha un nome ed un cognome: Domenico Magnetta. Ma chi è costui? Magnetta è nato in provincia di Foggia 57 anni fa. Storico amico di Massimo Carminati, il boss della Banda della Magliana, al centro dello scandalo “Mafia Capitale”. Dopo la sua infanzia in Capitanata, Magnetta ha avviato una lunga carriera in giro per l’Italia costellata da criminalità, carcere, comunicazione e politica. Non si è fatto mancare nulla il buon Magnetta, protagonista della cronaca già da una notte di aprile del 1981 quando accompagnò Carminati all’estero con 25 milioni di lire, diamanti e documenti falsi. Militante dei Nar, invischiato nella malavita di Roma e ricercato per azione sovversiva e banda armata. A Magnetta i camerati milanesi affidarono il delicato incarico di accompagnare “il Nero” oltre confine, passando dalla frontiera di Gaggiolo, in provincia di Varese. Dove ad attenderli c’era la polizia, pronta ad arrestarli grazie ad una soffiata. A quel posto di blocco scoppiò una sparatoria durante la quale Carminati venne colpito all’occhio diventando, per tutti, “il Guercio”. Il nostro Magnetta venne condannato per favoreggiamento. In realtà Magnetta non era nuovo al mondo criminale. Nel suo passato già figuravano furto, ricettazione, rapina, detenzione illegale di armi e sequestro di persona. Negli anni successivi, mentre Carminati diventò il “Nero” della Banda della Magliana, Magnetta incappò nella storia del presunto attentato al magistrato milanese antimafia Gianni Griguolo. Accusato insieme al terrorista Mauro Addis, venne condannato a tre anni e dieci mesi dalla Corte di appello di Milano nel 1999 per detenzione abusiva di armi e ricettazione. Nel gennaio 2001 passò agli arresti domiciliari per tornare in libertà quattro anni più tardi. Tosi vuole scalzare Salvini anche con il suo aiuto. A inizio febbraio 2015, Magnetta è rispuntato accanto al sindaco di Verona, Flavio Tosi in occasione del raduno degli ex camerati sulle sponde dell’Adige. Nello stesso periodo nel quale Tosi è stato a Foggia per far visita al centrodestra dauno.
Coincidenze? Esponenti di estrema destra di Capitanata, contatti da l'Immediato, fanno sapere di non aver mai sentito il nome di Magnetta. Qualcuno risponde innervosito alla domanda, rivendicando la propria vicinanza a Matteo Salvini e dintorni. L’obiettivo dichiarato da Tosi è quello di scalare il centrodestra e provare a contendere la leadership proprio al segretario leghista. Per un’impresa del genere servono gli uomini giusti come l’ex tesoriere dei Nuclei armati per la rivoluzione (Nar), Pasquale “Lino” Guaglianone, e il suo delfino Mimmo Magnetta. Il curriculum di Guaglianone, come quello del foggiano, è costellato da fatti criminosi. Guaglianone è stato condannato a cinque anni per la sua appartenenza ai Nar, i terroristi d’ispirazione neofascista che alla fine degli anni Settanta firmarono trentatré omicidi e nel 1980 la strage alla stazione di Bologna, costata la vita a ottantacinque persone. Oggi però l’ex estremista è un affermato commercialista che sa muoversi bene negli ambienti che contano nella borghesia milanese fatta di avvocati, notai e lobbisti. Grazie all’appoggio dell’ex ministro della Difesa, Ignazio La Russa, nel 2009 è stato nominato nel consiglio di amministrazione di Ferrovie Nord, la controllata della Regione Lombardia che gestisce le linee locali, e presidente del collegio sindacale di Fiera Milano congressi. Magnetta, invece, non ha poltrone. Il suo è un curriculum di manovalanza. Domenico MagnettaUn trasformista questo Magnetta, prima terrorista, poi galeotto; e, nel giro di dieci anni piccolo imprenditore (amministra la "Iniziative Belvedere srl" in via Durini a Milano per compravendita immobili) e paladino dell’associazione leghista che lotta contro “un fisco sempre più insostenibile e una burocrazia soffocante”. Una missione che va ampliandosi, tanto che dai microfoni di Radio Padania lui si celebra: “Ultimamente mi sono intestardito nella lotta contro le banche, per tutelare i risparmiatori e spingerle a concedere prestiti e fidi”. Oggi Magnetta si è riciclato come gran capo di “P.i.u.”, l’associazione di professionisti e imprenditori uniti nata vent’anni fa per volere di Umberto Bossi e Roberto Maroni. Così, l’uomo nero della Lega Nord è diventato la voce nell’etere dei piccoli commercianti arrabbiati contro la burocrazia ingiusta, e dispensa consigli tutti i lunedì, ascoltando le storie di piccole e grandi ingiustizie. Durante la trasmissione a Radio Padania (numerosi video sono presenti su youtube, ndr) inveisce contro Equitalia, le cartelle esattoriali e i migranti. “Ci stanno togliendo anche le lacrime a noi lavoratori autonomi”.
da l'immediato
A Foggia con Calimero, per aiutare i bambini con autismo ad uscire dal ‘guscio’
Una due-giorni per sensibilizzare la città sull’autismo, per aiutare i bambini che ne sono affetti ad uscire dal “guscio”. Sabato 28 febbraio e domenica primo marzo, nell’isola pedonale di Foggia, il tenero Calimero distribuirà gadget, palloncini e le famose favole che lo vedono protagonista, realizzate per facilitare l’integrazione sociale dei bambini con autismo. Il ricavato verrà utilizzato dall’associazione per realizzare attività in favore dei bambini con disturbi della relazione e comunicazione. La giornata è stata organizzata dall’Associazione T.M.A (Terapia Multisistemica in Acqua) del capoluogo dauno in collaborazione con il Mirage Village ed il Centro Nuoto Foggia. Nell’occasione verranno distribuiti anche inviti gratuiti a tutti i genitori “speciali” per partecipare alla Festa del Papà che si terrà al Mirage Village il prossimo 22 marzo. Un’opportunità, questa, per vivere un momento di gioco partecipando ad attività acquatiche con il proprio bambino, accompagnati e guidati da operatori esperti. L’autismo è una complessa disabilità dello sviluppo. Compare tipicamente nei primi anni di vita ed è il risultato di un disturbo neurologico che agisce sul funzionamento del cervello e dei suoi comportamenti associati, in particolare nelle aree dell’interazione sociale e nelle abilità comunicative, rendendo difficile comunicare con gli altri e relazionarsi con il mondo esterno. Per questo motivo l’associazione organizza svariate attività, come quelle effettuate in acqua, per offrire più opportunità e permettere a questi bambini speciali di usufruire di ambienti pubblici e stare quindi a contatto con i loro coetanei con cui poter giocare.
da FoggiaToday
Merce rubata su bancarella: il blitz in via D’Addedda
Controlli anti-abusivismo, ieri pomeriggio, a Foggia. Gli uomini della Sezione Volanti della questura di Foggia, unitamente al personale della polizia municipale, hanno effettuato un servizio ad ampio raggio, con controlli mirati alle bancarelle di venditori ambulanti, in particolare quelle per la vendita di frutta e verdura. Durante i controlli, gli agenti hanno rintracciato e denunciato per ricettazione un venditore in via D'Addedda che all'atto del controllo aveva, tra la merce in vendita, anche prodotti alimentari risultati rubati al supermercato Eurospin e restituiti al legittimo proprietario. Ritrovata sul banco anche altri prodotti ricettati, di cui si ignora ancora la provenienza. Tutta la merce sequestrata di cui non è possibile stabilire la provenienza sarà donata alle associazioni di volontariato presenti sul territorio.
da foggiatoday
Lucera: sequestrato e chiuso studio dentistico
Esercizio abusivo della professione medica. Questa l’ipotesi formulata dagli inquirenti della Procura di Foggia e dagli agenti della polizia che, dopo mesi di indagini, hanno eseguito il sequestro preventivo di un appartamento adibito a studio dentistico, a Lucera, e denunciato il titolare. Stando alle prime informazioni raccolte, le indagini sarebbero partite dalla denuncia sporta da un paziente, la scorsa primavera, per presunte lesioni; i successivi accertamenti hanno poi appurato che il titolare dello studio non aveva tutti i requisiti per poter esercitare l’attività in questione. Sulla vicenda vige ancora il più stretto riserbo (sono in corso ulteriori accertamenti), ma alcuni giorni fa, gli uomini del commissariato federiciano, su disposizione della Procura di Foggia, hanno eseguito il sequestro preventivo dei locali che ospitavano lo studio dentistico.
da FoggiaToday
Il Tribunale al Ministero dell’Interno: devi dare 20 milioni alla Provincia di Foggia
Il Tribunale di Foggia, sul ricorso presentato dalla Provincia, ha emesso il decreto ingiuntivo n. 257/2015, con il quale ordina al Ministero dell’Interno di pagare circa 20 milioni di euro per il mancato accredito dei trasferimenti erariali dovuti dal 1997 al 2007, oltre interessi ed accessori di legge. Il Giudice della seconda sezione, il dott. Elio Di Molfetta, ha ritenuto dunque fondato il ricorso proposto dall’Avvocatura Provinciale, riconoscendo liquido ed esigibile il credito vantato dalla Provincia di Foggia. La Provincia ha già provveduto a notificare al Ministero e, per esso, all’Avvocatura Generale dello Stato il decreto ingiuntivo. “La nostra è stata un’azione doverosa, giuridicamente ineccepibile come ha già riconosciuto l’Autorità Giudiziaria adita un’attività che, grazie all’attento lavoro istruttorio svolto dall’avvocato Nicola Martino, unitamente al proprio collaboratore avvocato Fabio Chiappinelli, consentirà all’Ente di recuperare risorse economiche consistenti, circa 20 milioni di euro, assolutamente necessarie” ha spiegato il dirigente dell’avvocatura Provinciale, Micky de Finis. Il Ministero è stato anche condannato a pagare in favore dell’Ente ricorrente le spese di procedure liquidate in euro 5mila euro per diritti ed onorari. Ecco come si è creata questa situazione che vede lo Stato debitore nei confronti delle province e di alcuni comuni della consistente somma di 2,5 miliardi di euro. Nel periodo che va dal 1997 al 2007, i contributi erariali previsti da espresse disposizioni di legge a carico del bilancio dello Stato, sono stati versati soltanto in favore dei comuni con popolazione inferiore a 50 mila abitanti, mentre per gli altri comuni e per le province, in applicazione di quanto previsto dall’art. 47, comma 1, della legge n. 449/1997 (legge finanziaria per il 1998), il pagamento dei contributi rimaneva subordinato al raggiungimento di accertati livelli di giacenza di tesoreria. Tale meccanismo era stato previsto dal legislatore per meglio controllare i flussi di cassa degli Enti Locali ed è rimasto in vigore fino al 2007. Infatti, con l’approvazione della legge finanziaria per l’anno 2008, è stato previsto un diverso meccanismo per l’accredito delle somme dallo Stato, il cosiddetto meccanismo per rate. Queste le parole del presidente Miglio: “Restava e resta il problema delle somme pregresse che, nonostante gli impegni anche formali, non ultimi quelli del Governo Renzi, finalizzati a riavviare una maxi operazione di accertamento delle somme poste a carico del bilancio dello Stato e dovute a comuni e province, non sono ancora state accreditate, creando enormi difficoltà agli enti. La Provincia di Foggia attraverso l’azione intrapresa si è dotata oggi di un titolo per poter incamerare le somme spettanti ed assicurare i servizi di cui è ancora titolare, nonostante la riforma Delrio e nonostante i tagli ai trasferimenti già effettuati. Si parla sempre e con maggiore insistenza dell’inefficienza della pubblica amministrazione. In questo caso la Provincia credo abbia invece dimostrato di saper difendere le proprie ragioni, i propri diritti e quelli della comunità anche di fronte al Ministero degli Interni. Sento per questo il dovere di ringraziare pubblicamente la tecnostruttura dell’Ente, con il dirigente dell’avvocatura de Finis e dei servizi finanziari Lombardi, per l’intelligente sinergia posta in essere a tutela della Provincia, sostenendo un’azione portata avanti con professionalità dagli avvocati del settore. A loro va il mio grazie”.
da foggiatoday
Troia chiama… gli IGers rispondono!
Troia – Cresce giorno dopo giorno la portata dell'evento culturale ed enogastronomico "Storia, teatro e vita: un modo autentico per rinascere a tavola"in programma per Sabato 28 Febbraio 2015 e domenica 1 Marzo, a Troia. L'obiettivo dell'evento è di far emergere il territorio dei Monti Dauni e offrire ai partecipanti un'esperienza sensoriale che sfiorerà tutti e cinque i sensi unendo la gastronomia, il teatro, la storia e l'arte. Protagonista indiscussa della due giorni la prima locanda d'Europa collocata nella Città del Rosone: l' Osteria da Maria Neve. Ospiti d'eccezione dell'evento saranno gli IGers di tutte le community pugliesi, cioè i fotografi istantanei che usano la popolare app Instagram e che periodicamente si danno appuntamento in speciali location tempestando il web di immagini ad effetto e hashtag sull'esperienza vissuta. Questa volta gli Instagramers risponderanno alla chiamata del primo #instameetFG15 della provincia di Foggia. La community di IgersFoggia è quindi pronta per il suo debutto off-line! il tutto è stato organizzato in grande stile dal tour operator "Svegliarsi nei Borghi" che coadiuva anche l'attività della locanda d'Europa a Troia. Si inizia nella serata del 28 ed il tema sarà, appunto, la valorizzazione del connubio fra storia, arte e gastronomia: si potranno gustare prodotti tipici della tradizione culinaria pugliese mentre due attori accompagneranno la serata tra storie e leggende troiane immergendo gli ospiti in un'atmosfera magica ed indimenticabile, resa tale anche dalla passione e dal calore che sa comunicare con le sue prelibatezze la cuoca e proprietaria della locanda, Maria Neve. Ma l'evento non finisce qui; l'#instameetFG15 continuerà poi Domenica 1 Marzo 2015 con l'Instawalk, aperto a tutti gli appassionati, Instagramers e non, che avranno la possibilità di conoscere i Local Manager delle community pugliesi e insieme andare alla scoperta del centro storico di Troia, accompagnati dalla guida Giuseppe Beccia, che illustrerà le bellezze della Cattedrale, del palazzo Vescovile e degli altri angoli caratteristici della città. La manifestazione si inserisce in un'ampia progettualità chiamata ´Le Locande dei Monti Dauni´ che vede il GAL Meridaunia capofila del progetto 'European Country Inn – Le Locande d'Europa': un progetto di cooperazione transnazionale finanziato dalla Regione Puglia. Collaborano all'evento Anna Trecca e Alessandro Piemontese (community ufficiale di Instagramers Italia della provincia di Foggia) e la Camera di Commercio di Foggia, nell'ambito del progetto Eccellenze in Digitale.
“LA BUONA METEOROLOGIA”
Sannicandro Garganico – L’Associazione “Michele Di Salvia”, scende in campo con un’attività di informazione sulla meteorologia. Il meeting “LA BUONA METEOROLOGIA” si terrà sabato 28 febbraio 2015, alle ore 10.30, a San Nicandro Garganico presso l’Auditorium dell’Istituto di Istruzione Secondaria di 2° “De Rogatis – Fioritto”. L’evento culturale, voluto e realizzato dall’Organizzazione di Volontariato – istituita in ricordo di Michele Di Salvia – , gode della collaborazione dell’Aereonautica Militare, del patrocinio morale della Provincia di Foggia e della Città di San Nicandro Garganico. Relatrice autorevole sarà il Ten. Stefania De Angelis, Ufficiale dell’Aereonautica Militare e Metereologa del servizio Rai, noto volto televisivo. Al tavolo dei lavori parteciperanno il Dirigente Scolastico, Prof. Francesco Donataccio, la Presidente dell’Associazione “Michele Di Salvia”, Avv. Maura Di Salvia, ed il Sindaco della Città Garganica, Avv. Piero Paolo Gualano. L’Organizzazione di Volontariato MDS, sempre nell’intento di promuovere attività di sensibilizzazione, di prevenzione e di informazione su tematiche di interesse attuale, ha voluto questo incontro, avente come oggetto la meteorologia, a seguito dei tragici eventi climatici e di dissesto idrogeologico che purtroppo hanno interessato solo pochi mesi fa il territorio garganico. Il fine, infatti, è quello di conoscere le problematiche collegate ai cambiamenti climatici, anche in relazione al territorio.
Le scuole incontrano la legalità
Legalità a scuola è il progetto targato da un network di organizzazioni, associazioni ed enti che vuole coinvolgere in una rete solidale le scuole superiori secondarie di Foggia. Acli, Libera, Associazione anti-racket “Giovanni Panunzio”, Fondazione anti-usura “Buon Samaritano”, i Giovani delle Acli e le scuole di Foggia unite in un inedito tentativo di decli-nazione del lemma legalità in una veste progettuale di peer-education. Legalità vuole dire investire sulla certezza del valore dell’educazione e dell’esempio di buone prassi per conoscere un fenomeno, l’illegalità, divenuto preoccupante, angosciosamente gorgo che risucchia la luce del futuro di una generazione che può e deve schierarsi contro. Non basterebbe, siamo sicuri, una fenomenologia dell’illegalità per avere certezza di aver cambiato o sensibilizzato fino a smussare taluni comportamenti. L’etica è un fare sociale, un atto del divenire che si nutre delle indicazioni valoriali, direttive e metodologiche del vivere sano secondo la morale che la legalità esprime. La complessità sposa la freschezza delle giovani menti delle scuole secondarie superiori in modo completo accompagnati da un eccezionale impegno di alcuni docenti e dirigenti scola-stici del Notarangelo/Rosati e del Giannone/Masi e degli studenti di queste scuole che decli-neranno la peer-education in modo del tutto originale attraverso la produzione di materiale condiviso. Il primo di due seminari si terrà giorno 2 marzo dalle 10.00 con relatori il Prefetto di Foggia, Maria Tirone, Tano Grasso e il Questore, Piernicola Silvis. Secondo appuntamento giorno 11 marzo con la docente dell’università di Foggia, Fiammetta Fanizza, e il direttore di AdessoIlSud, Ciro Miele. Il tutto si concluderà in un ultimo e fondante impegno con l’incontro di aprile in cui i ragazzi delle scuole coinvolte organizzeranno un convegno rivolto ad altri coetanei delle scuole all’insegna dell’impegno alla legalità.
Inaugurazione: sabato 14 marzo 2015 ore 18,00 con l’intervento del Sindaco di Foggia Franco Landella e dell’Assessore alla Cultura di Foggia Anna Paola Giuliani.
La CONTEMPORANEA GALLERIA D’ARTE di Giuseppe Benvenuto, punto di riferimento per lo studio e il mercato dell’Arte, propone, nel suo spazio di Foggia (Viale Michelangelo, 65), una ricca esposizione dedicata al Maestro di Bagheria. La mostra, in programma dal 14 marzo al 12 aprile 2015, rivisiterà la storia di Guttuso e, attraverso il suo sguardo, i cambiamenti della società italiana, della quale è stato interprete e poeta. Opere scelte, fra cui pezzi rari e preziosi, per meglio conoscere le diverse fasi della sua ricerca e la ricchezza tematica della sua pittura. In mostra, dipinti ad olio su tela, chine, tecniche miste e matite di ogni decennio e di ogni soggetto caro all’artista: intense nature morte, figure, luoghi quotidiani e moderne scene di genere. Ampio spazio sarà dedicato ad opere non solo a studi preparatori, ma anche opere finite, parte di un preciso percorso di studio ed approfondimento. Non mancheranno, inoltre, chicche e perle curiose: un bozzetto per un costume teatrale con un campione di stoffa appuntato a fianco (nota per il costumista), nudi, paesaggi, la sua tavolozza ed una rosa, enigmatico rebus della sua personalità. Per finire, opere della serie originale dalla quale sono stati realizzati i suoi famosi Tarocchi ed una selezione di chine e disegni su carta, per analizzare i diversi approcci di Guttuso alla figura. L’esposizione, che sarà inaugurata sabato 14 marzo alle ore 18,00, sarà visitabile fino al 12 aprile 2015, tutti i giorni inclusi festivi con orario 10.00-13.00 e 17.00-20,30. Ancora un grande progetto artistico firmato Giuseppe Benvenuto.
Movimento 5 stelle
Sabato 28.2.2015 alle ore 10.00 a Manfredonia – Piazza del Popolo, il gruppo di candidati del Movimento 5 Stelle, definito dalle Regionalie 2015 attraverso il voto degli iscritti certificati, incontra i cittadini, i simpatizzanti e gli attivisti per ascoltare dalla loro viva voce problematiche e testimonianze provenienti dal territorio e suggerimenti, iniziative, proposte utili ad arricchire il lavoro e l’impegno per una campagna elettorale che vedrà partecipare, per la prima volta, i grillini alle elezioni regionali pugliesi. La candidata presidente M5S, Antonella Laricchia, e i candidati Rosa Barone, Mariateresa Bevilacqua, Vincenzo D’Errico, Luigi La Riccia, Grazia Manna, Sabrina Regina, Giorgio Sernia e Luigi Starace incontreranno, in visita di solidarietà agli operai della Manfredonia Vetro. Si parlerà, in attesa della definizione del programma regionale 5 stelle in via di stesura, delle criticità della provincia, di agricoltura, del mondo della pesca, di turismo e infrastrutture ma anche di ambiente, industria, legalità e degli altri temi sui quali gli attivisti vorranno porre l’accento. In caso di pioggia l’incontro si terrà a Palazzo Celestini, sede del Comune di Manfredonia
.
Falsi dipendenti comunali chiedono di entrare nelle abitazioni private per la compilazione di un presunto questionario, il Sindaco: “State in guardia sono truffe”
“Stanno giungendo diverse segnalazioni di individui che si qualificano come dipendenti del Comune per la compilazione di un presunto questionario e approfittando della buona fede dei cittadini cercano di intrufolarsi con l'inganno nelle abitazioni private”. A lanciare l'allarme è il Sindaco Francesco Miglio che avvisa i cittadini di stare in guardia. “Segnaleremo l'accaduto alle forze dell'ordine e al Comando della Polizia Locale – continua il Sindaco Francesco Miglio – ma vogliamo mettere in guardia tutti, specialmente i più anziani a non fidarsi di persone che a vario titolo a nome del Comune chiedono di entrare nelle abitazioni private. Sia per la riscossione dei tributi, che per le altre pratiche è il cittadino che deve recarsi presso gli sportelli comunali”. Secondo il primo cittadino si tratta di tentativi di truffa o di furto da parte di persone senza scrupoli rivolti soprattutto a persone anziane. “Si consiglia di non dare riscontro alcuno a tali richieste – conclude il Sindaco Francesco Miglio – e segnalare tali tentativi alla Polizia Locale o alle forze dell'ordine”.
Teatro Rossi. Stagione di prosa 2014/15
Per la stagione teatrale 2014/15 della Città di Torremaggiore organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese: domani, venerdì 27 febbraio (h 21.00), di scena “Recordando Astor Piazzolla” un omaggio al maestro argentino con i Vertere String Quartet, che riprendono alcune sue composizioni scoprendo anche partiture meno note ma spesso più interessanti delle opere conosciute dal grande pubblico. L’ensemble propone anche lavori di altri compositori che hanno raccolto questa eredità, ma che attingono anche al linguaggio contemporaneo, rendendo manifesta la modernità del suo essere musicista e artista senza tempo, oltre ogni umana definizione. Con Giuseppe Amatulli e Rita Paglionico ai violini, Domenico Mastro – viola, Giovanna Buccarella – violoncello. Una divertente satira sugli italiani quella che nello spettacolo di sabato 7 marzo (h 21.00) “Oggi sto da dio” vede fra gli interpreti Sergio Assisi e Bianca Guaccero . Protagonisti tre santi: Sant’Ambrogio, San Pietro e San Gennaro, convocati da Dio che vuol capire chi possa sostituirlo. proponendo loro di risolvere tre casi esemplari di "italianitudine". Se falliranno l'Italia verrà cancellata dalla Terra, e i Santi hanno solo il secondo atto per riuscire a evitarlo. Da un'idea di Renato Raimo, attore protagonista, per la regia di Marco Grigoletto e la sceneggiatura di Federico Guerri, “Silenzi di guerra” porta in scena sabato 21 marzo alle h 21.00 le vicende di un uomo all’alba della grande guerra, i cui pensieri si intrecciano ai ricordi del passato, ai timori del presente e alle incognite di un futuro incerto. Si chiude in musica sabato 28 marzo (h 21.00) con il viaggio sonoro del pianista Mirko Signorile, che con il lavoro “Soundtrack cinema” rende omaggio ai maestri delle colonne sonore, rievocando le melodie memorabili di Ennio Morricone (Nuovo Cinema Paradiso), Nicola Piovani (La vita è bella), Alex North (Spartacus), Ryuichi Sakamoto (Furyo), Michel Legrande (The Thomas Crown Affair), Gato Barbieri (Ultimo tango a Parigi).
Ufficio Stampa Teatro Pubblico Pugliese
Al Teatro Verdi in scena il vernacolo con lo spettacolo “Na coocchjë dë… “CATS” in programma sabato 28 Febbraio e domenica 1 Marzo
Il vernacolo sanseverese torna al teatro comunale “Giuseppe Verdi” con due appuntamenti, in programma sabato 28 febbraio (sipario ore 21.00) e domenica 1 marzo (sipario ore 20.00), con la commedia scritta dall'autrice e professoressa sanseverese, Maria Antonietta Avezzano. Lo spettacolo “Na coocchjë dë… “CATS” è un appuntamento fuori cartellone che l'Amministrazione comunale ha inteso promuovere al fine di recuperare le radici della tradizione locale ed il vernacolo come segno distintivo della comunità. “La professoressa Maria Antonietta Avezzano – spiega il Sindaco Francesco Miglio – con le sue commedie tiene viva la cultura sanseverese, i suoi detti e i modi di fare che rischiano con il tempo di andare perduti. Per questo motivo intendiamo promuovere anche tra i più giovani il recupero del vernacolo che da sempre è custode della tradizione locale della comunità”. La commedia sarà interpretata da Giuliana Avezzano, Donata Marchitto, Grazia Pettolino, Giovanna Marchitto, Walter Presutto, Adamo Niro, Antonio Rinaldi, Andrea Avezzano, Orlando Nardone, Nicola Nardone e Carlo Cataneo che saranno guidate dalla regia di Tonia D'Angelo, dalla sceneggiatura di Luigi De Nisi e dalla coreografia di Emanuele Vegliato. A presentare lo spettacolo saranno Pino Manzone e Grazia Ugliola. I biglietti per lo spettacolo possono essere acquistati presso il botteghino del teatro. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza.
COLORI DI DONNA CON MIRELLA FOSCHI
Per la Giornata Internazionale della Donna del prossimo 8 Marzo, lʼapprezzata cantante sanseverese Mirella Foschi propone uno spettacolo per sensibilizzare sul tema della violenza di genere. Un percorso musicale e teatrale che mette in evidenza la forza e le possibilità di riscatto delle donne, la loro reazione positiva di fronte alle discriminazioni e alla violenza morale e fisica che ancora troppo spesso le coinvolge. Lo spettacolo ʻColori di donnaʼ ruota intorno a brani musicali, poesie ed esibizioni che raccontano, con sfumature leggere, i colori dellʼuniverso femminile tra musica, poesia e letteratura. Location dellʼevento il Teatro comunale ʻGiuseppe Verdiʼ di San Severo. Lo spettacolo, patrocinato dal Comune di San Severo e in collaborazione con la cooperativa sociale ʻIl filo di Ariannaʼ in difesa delle donne, vedrà sul palco, insieme a Mirella Foschi, la sua band formata da Stefano Capasso, Nunzio Ferro, Luciano Pannese, Alessandro Inglese e Luigi Capasso, l'attore Luigi Zampino e tanti altri artisti di Capitanata che, a titolo gratuito, si alterneranno sul palco per raccontare la donna e i suoi colori. La serata, con ingresso a bigliettazione, sarà dedicata a tutte le donne vittime di violenza e il ricavato sarà donato in beneficenza.
Manfredonia, pescatori: “rossetto quale partenza, stiamo ancora aspettando”
Manfredonia – “LA pesca del rossetto doveva partire dallo scorso 10 febbraio. Ma ad oggi ancora niente. Mentre altre Regioni (Liguria, Toscana,ndr) sono partite a fine dicembre noi dobbiamo ancora aspettare”. E’ la protesta a Stato di un gruppo di pescatori per la mancata ripresa di un’attività che riguarderebbe circa 80/90 imbarcazioni del compartimento marittimo locale. Come risaputo, lo scorso 10 febbraio il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, l’assessore Antonio Angelillis, l’onorevole Michele Bordo, avevano comunicato l’assenso anche della Direzione Generale della Pesca e la relativa autorizzazione per la pesca del rossetto nel golfo di Manfredonia. Una pesca considerata “speciale” dal 2011 (essendo considerato il rossetto non un novellame ma una specie ‘adulta’) e legata pertanto ad una deroga della Commissione Europea. Commissione che analizza i relativi piani di gestione e alla quale è legato il ‘nulla-osta’ (vedasi alla voce decreto autorizzativo) che segue l’adozione da parte degli Stati interessati, con relativo assorbimento delle disposizioni mediante l’emanazione di un decreto ministeriale, a cura della Direzione Generale della Pesca Marittima del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. L’ultimo incontro sul tema, alla presenza delle istituzioni di Manfredonia, si era svolto lo scorso 10 luglio 2014 nella sede della Direzione Generale della Pesca a Roma, con esito favorevole per la fase istruttoria del piano di gestione della suddetta pesca. Dunque le proteste degli operatori per la mancata partenza delle attività e il ritrovato ottimismo dello scorso 10 febbraio. Ora ancora l’attesa. ATTESA PER IL DECRETO AUTORIZZATIVO DELLA COMMISSIONE EUROPEA. “Si tratta di un permesso che va rilasciato singolarmente a circa 80/90 imbarcazioni – spiegano alcuni pescatori a Statoquotidiano – parliamo di attività da effettuare a rotazione, con impiego di circa 30 imbarcazioni a settimana. Una situazione assurda – concludono gli operatori del compartimento marittimo locale – alla quale si aggiunge il permesso per il bianchetto per la Francia, con rilascio da parte della stessa Commissione che valuta le richieste italiane”. I PREZZI, LE IMBARCAZIONI, IL PERSONALE DA IMPIEGARE, IL POTENZIALE GIRO D’AFFARI. Come già ricordato, la pesca del rossetto dovrebbe interessare un periodo compreso tra novembre e maggio di ogni anno (la riproduzione del rossetto – Aphia minuta – avviene infatti nel periodo estivo, tra giugno e settembre). “Fino al 2009 erano impiegate per questa pesca circa 800 barche a Manfredonia. 180 dal 2010, con impiego di 540 persone (ad oggi l’autorizzazione riguarderebbe 50 barche,ndr) mentre 280 sono le imbarcazioni complessive in questo momento del nostro compartimento”. Il giro economico a ‘regime’ (impiego di 180 barche). “Circa 7800 euro al mese, per un totale di 1.400.000 euro mensili. Somma da moltiplicare per i relativi di mesi di attività (con 7 mesi: circa 9.4 milioni di euro; il tutto naturalmente in lordo,ndr). Il rossetto che pescavamo – avevano riferito gli operatori del compartimento marittimo di Manfredonia che si sono rivolti a Statoquotidiano – era destinato ai mercati di Milano, Genova, La Spezia, Savona, Sanremo”. Prezzi? “Il nostro rossetto lo si vende a circa 15/20 euro al chilo. In Liguria fino a 30/40 euro al chilo. Considerando la qualità del nostro prodotto comprendiamo le polemiche di alcuni consiglieri liguri (“sui banchi della nostra Regione vengono venduti pseudo rossetti provenienti da altre regioni”, aveva detto nel 2013 l’allora consigliere regionale del Pdl Roberto Bagnasco,ndr). Continuiamo a pensare che siano in atto delle politiche discriminatorie tra regioni del Nord e del Meridione italiano. Zone con alta produzione come quella del Golfo di Manfredonia – nel Mar Adriatico – sono ad oggi escluse dalla pesca speciale del rossetto. In quelle a produzioni più basse si continua tranquillamente a pescare”.
da statoquotidiano
Morti stecchiti, forse avvelenati: a Orsara è caccia al killer dei cani
Orsara di Puglia – Morti stecchiti. Forse avvelenati. E’ questa la terribile fine riservata a cinque cani, ritrovati senza vita, ad Orsara di Puglia. Rigidi, stesi al suolo, uccisi. A denunciare l’accaduto è stata la padrona di tre dei cinque cani avvelenati, pronta a denunciare l’accaduto. Il fatto è accaduto nei pressi dell’area camper cittadina: da una prima e sommaria ricostruzione dell’accaduto, si presume che i cani siano stati avvelenati all’alba di oggi da qualcuno che abita in quella zona o le frequenta abitualmente per altri motivi. L’accaduto è stato denunciato alle forze dell’ordine in mattinata e si attendono i risultati dell’autopsia per i primi due cani uccisi, le cui carcasse sono state trovate dalla proprietaria nel giardino di casa, convinta però che siano stati avvelenati nel vicino parco cittadino.
da FoggiaToday
L’Italia del Regista che incantò Beppe Severgnini e il Corriere della Sera: Gianluigi Carella ospite di “Culturalmente Impegnato”.
Andrà in onda domani sera – venerdì 27 febbraio 2015 dalle ore 21:00 su Manfredonia Tv (Canale 645 del Digitale Terrestre e in streaming su www.manfredoniatv.it –, l’appuntamento settimanale con “Culturalmente Impegnato”, il format culturale dell’emittente sipontina condotto da Felice Sblendorio. Nella prima parte del programma ci sono le “Opinioni a Confronto” con Leonardo Taronna (Stato Quotidiano.it) e Francesco Pesante (L’Immediato.net). Concluderà la prima parte del programma la rubrica satirica curata dal vignettista Carlo Devanna. Nel cuore del programma “L’Intervista” con il personaggio della settimana. Nella quattordicesima puntata si parlerà di cinema, di giovani e di futuro. L’ospite della puntata sarà Gianluigi Carella, giovane e talentuoso regista e attore foggiano. Durante l’intervista si parlerà di cinema e analizzeremo e commenteremo due opere realizzate dal regista foggiano, fra cui: “Stop the Apocalypse”, cortometraggio ideato per fermare il degrado, o meglio, fermare l’apocalisse. Il cortometraggio rappresenta una istantanea, disincantata e disillusa, della città di Foggia, un messaggio per scuotere gli animi e le coscienze, per fa comprende il degrado, questo buio che incombe, che si combatte con la luce che è in ognuno di noi. Nel corso della trasmissione non mancherà un approfondimento sull’ultima opera di Gianluigi: “Ikarus 20.20.20.”, cortometraggio realizzato dalla Factory Creativa “Imprinting Creative” del Liceo Classico “V. Lanza” di Foggia. L’emozionante e significativo lavoro cinematografico ha vinto il primo posto del Concorso: “Italia 20.20.20.”, concorso ideato dal giornalista Beppe Severgnini e realizzato dallo storico Corriere della Sera di Milano. Alla domanda “Come sarà l’Italia del 2020?”, lanciata dal Corriere della Sera ai ventenni del futuro, i giovani della factory creativa rispondono con un testo che si erge a profezia di un’Italia del futuro lacerata dalla lotta tra un passato decaduto e un effimero presente di fragili apparenze. «Avete scommesso sulla rovina di questo paese e avete vinto», la citazione tratta da “Il capitale umano” di Paolo Virzì fa da preludio ad un racconto compresso in cinque minuti, ma che riesce comunque a lanciare il suo messaggio: l’Italia del 2020 sarà un campo di battaglia e i suoi figli, giovani soldati, i frutti di un tempo morto che lottano per volare via. Il sacrificio di Beatrice per il giovane Ikarus fa si che il suo volo non si riveli fallimentare come quello narrato da Ovidio, poiché chi si avvicina troppo al sole rischia di scottarsi, ma se si vola troppo in basso il peso di questa Italia lo schiaccerà. E allora che fare? La parola d’ordine è pensare, non credere. La cultura è l’unica arma per uscire vincitori e smettere di delegare agli altri il fallimento. Inoltre, durante l’appuntamento verrà illustrato il suo nuovo progetto cinematografico: “Edipo”. Nell’ultima parte del programma spazio ai libri. “15 Minuti con L’Autore” per presentare le nuove proposte editoriali del territorio. L’ospite della puntata sarà Francesco Granatiero, Poeta Dialettale, Caricaturista, Illustratore e appassionato di Storia della Satira. Durante la puntata verrà presentato il suo libro di satire e poesie in dialetto manfredoniano: “N’onze d’ombre” – Andrea Pacilli Editore. Il poeta utilizza in vernacolo locale per raccontare e ricordare tradizioni, uomini e donne della storia popolare e i vari usi e costumi della nostra comunità, senza perdere l’occasione di utilizzare il dialetto come un veicolo comunicativo per narrare e illustrare storie e personalità estranee al contesto storico-sociale del territorio. Non mancherà un accenno all’opera di Francesco Granatiero, illustre caricaturista, collaboratore della rivista satirica on-line Buduar, diretta dal vignettista torinese Dino Aloi e studioso e ricercatore di fonti e notizie sui grandi caricaturisti del territorio, fra cui: Antonio Manganaro, Pittore e Caricaturista, considerato dalla critica l’autore più importante dell’ottocento.
70 anni di storia delle ACLI : verso la Conferenza Organizzativa e Programmatica
Quest’anno, ricorrono per le Acli, 70 anni di storia di battaglie civili e sociali, di grandi campagne di lotta politica sui grandi temi del lavoro , dell’affermazione dei diritti umani e la salvaguardia di quei principi costituzionali per i quali uomini e donne di questa organizzazione hanno donato l’intera propria esistenza e a volte la vita. Per celebrare questa ricorrenza sabato 28 febbraio a partire dalle ore 9.30 presso il salone convegni delle ACLI Provinciali di Foggia in via L. Rovelli 48 si terrà una conferenza organizzativa e programmatica . L’evento, che vedrà la partecipazione delle articolazioni associative specifiche, delle imprese sociali, delle organizzazioni professionali e sindacali , di tutti i quadri dirigenti, dei lavoratori e promotori sociali dell’intera provincia, sarà un tappa fondamentale verso un processo riorganizzativo. Il presidente provinciale Fabio carbone, dichiara, rivolgendosi ai propri iscritti, che “forse nella difficoltà di chi vede il fondo senza averlo ancora toccato, possiamo trovare la forza di rialzarci e di smettere di contare i morti ammazzati per mafia, di osservare inermi i delitti contro l’umanità di lavoratori stranieri trattati come schiavi con la sola colpa di aver creduto che in questo lembo di mondo vi fosse anche per loro la speranza di una vita migliore e di trovare soluzioni alle centinaia di migliaia di lavoratori uomini e donne che non hanno più la dignità di incrociare gli occhi dei propri figli e peggio ancora di garantirgli una vita decorosa oggi al limite della so-pravvivenza”. In un momento congiunturale dell’economia sfavorevole, di una grave problematica legata al mondo del lavoro, di cambiamenti strutturali e politici, di una deriva ideologica e valoriale, la sensazione è che il Paese rischi una grave crisi sociale nonostante vari proclami di ripresa e di innovazioni legislative. Si avverte un grande vuoto di educazione alla partecipazione consapevole, infatti ciò che oggi nella nostra società viene messo in discussione, continua Fabio carbone, non è il valore della democrazia, ma le forme della partecipazione democratica. Per questo, “è giunto il momento anche per la nostra or-ganizzazione, dopo 70 anni di storia, di ri-declinare il nostro cammino contestualizzandolo in una fase storica molto complessa del paese e del nostro territorio riproponendo con forza il nostro ruolo di promozione di comunità attiva e solidale quale miglior antidoto per evitare quell’eclissi di cittadinanza e partecipazione che sta dentro la crisi della politica stessa”. Parteciperà all’incontro anche sua Eccellenza Monsignor Pelvi Arcivescovo metropolita dell’arcidiocesi di Foggia – Bovino.
SUCCESSO DELL’INIZIATIVA DELL’UNIVERSITA’ DEL CROCESE
Ha riscosso un notevole successo il seminario dedicato al nostro illustre concittadino: Maestro Rico Garofalo. Musicista, compositore e artista. la vita e l’attività, durata per oltre mezzo secolo, del Musicista foggiano, è stato il tema dell’incontro svoltosi lunedi 23 febbraio nell’aula magna dell’ex circoscrizione Croci, in Viale Candelaro, ed organizzato dall’Università del Crocese e dal Docente di storia del dopoguerra di Foggia: Salvatore Aiezza. Al Maestro e alla sua famosa orchestra: “Parker Boys”, che tra gli anni 40 e 70 conobbe successi in Italia e all’estero, ottenendo premi e riconoscimenti internazionali, (come la pergamena, vergata con la propria macchina da scrivere e tradotta personalmente dal Colonnello Hamilton, “Major” della Croce Rossa alleata, durante l’occupazione; una delle cariche più alte di stanza a Foggia, nella quale ringraziava il Maestro “Rico” e la sua orchestra “per la musica che incantava i soldati e per gli assoli del batterista della Band”), sono stati dedicati gli interventi dei numerosi ospiti presenti. Dopo il rituale saluto da parte del Presidente dell’università, Antonio Tannoia, che ha profuso grande impegno per la realizzazione del pomeriggio culturale, al microfono si sono succeduti i figli del celebre maestro : Ortensiae Riccardo e Marcello (assente, perché fuori città, l’unico musicista in attività che ha seguito le orme paterne, Nando e l’altro figlio Gabriele), i quali visibilmente emozionati hanno deliziato il pubblico presente con racconti e aneddoti legati alla famiglia, alle vicende professionali del loro padre e alle radicate amicizie con i personaggi più importanti del mondo dello spettacolo, tra i quali: Arbore ( allievo del Maestro Garofalo, come lui stesso ama dire); Magalli, la regista Wertmuller, che lo voleva protagonista di un film dedicato alla vita del maestro ma, purtroppo per l’improvvisa scomparsa di “Rico” non è stato mai girato. Ricordati anche gli incontri con i giornalisti delle riviste più seguite e la partecipazione a programmi di varie TV nazionali ed, infine, il suggestivo invito e l’incontro con Sua Santità Papa Francesco II^, che li ha voluti vicino all’altare durante l’udienza a San Pietro, ed al quale i figli del Maestro hanno donato una teca contenente il celebre disco dedicato a Padre Pio: ”La canzone di Padre Pio” che è stato tradotto in quasi tutto il mondo. E’ stata poi la volta delle Autorità in rappresentanza del Sindaco, che hanno promesso l’impegno dell’amministrazione nel cercare di organizzare altre manifestazioni per ricordare questo nostro importante concittadino cui, peraltro, è stata dedicata una Via nella zona nuova di Foggia alla cui intitolazione non poteva mancare il grande Renzo Arbore. Momenti di emozione si sono vissuti quando ha preso la parola il Preside del Conservatorio: Prof. Sannoner, che ha ricordato la grande figura e le doti musicali di Rico Garofalo, capace di dirigere, da solo, una corale di quasi 600 piccoli alunni delle scuole elementari foggiane , esibitisi, nel maggio del 60, all’interno dello stadio Zaccheria, davanti alle più alte cariche e Autorità locali e nazionali. Il Prof Sannoner ha tenuto a sottolineare la grande umanità e semplicità di Rico Garofalo e l’impegno da questi profuso per la scuola, la famiglia, gli amici i collaboratori e componenti delle sue varie orchestre. La serata, magistralmente condotta e moderata dal giornalista e fotografo , Giuseppe Saldutto, molto legato al Maestro Garofalo, è stata anche l’occasione per mostrare al pubblico un ricco power point fotografico curato dal Prof Aiezza che ha sottolineato il periodo dell’occupazione post bellica, durante la quale Rico e i Parker Boys divennero famosi e conosciuti ovunque. Durante il seminario è stata ascoltata la versione integrale e originale della “Canzone di Padre Pio” e, a cura della famiglia del maestro, predisposta una esposizione di documenti, foto e testimonianze originali e inediti. Al termine dell’incontro è stato auspicato da parte della famiglia e dagli ospiti presenti, la creazione di una associazione musicale dedicata al Maestro Garofalo, con un’esposizione permanente del vasto materiale discografico, fotografico, giornalistico ecc, , che abbia tra i suoi scopi, quello di far conoscere e promuovere nelle scuole e nelle giovani generazione l’opera musicale e umana dell’illustre concittadino .
“Impresa Possibile”, secondo seminario informativo e di orientamento per le donne Appuntamento venerdì 27 febbraio a Poggio Imperiale presso la Biblioteca Comunale
Secondo appuntamento per il seminario “Dall’esperienza alle opportunità”, l’iniziativa inserita nell’ambito del progetto “Impresa Possibile” promosso dal GAL Daunia Rurale e gestito dalla cooperativa sociale Medtraining di Foggia che si sviluppa nei comuni di San Severo, Apricena, Chieuti, Torremaggiore, Lesina, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate e Serracapriola. Venerdì 27 febbraio sarà la volta di Poggio Imperiale dove, nella Biblioteca Comunale, avrà luogo l’incontro rivolto alle imprenditrici, alle aspiranti imprenditrici e alle giovani donne in cerca di opportunità lavorative. L’incontro focalizzerà l’attenzione sulle tematiche connesse al mondo dell’imprenditoria femminile attraverso attività laboratoriali incentrate su percorsi informativi di orientamento, creazione e sviluppo d’impresa, finanziamenti e servizi. Il programma della giornata prevede, dopo i saluti del Sindaco di Poggio Imperiale Alfonso D’Aloiso, l’intervento di Donatella Longo di Fattoria Rovello che racconterà la propria esperienza di impresa al femminile. Previsti due laboratori curati dai consulenti d’impresa Annarita Zichella e Antonio Marasco. Alle partecipanti verrà inoltre rilasciato un attestato di partecipazione.
Questo il programma della giornata:
ore 10.00 Registrazione partecipanti
Saluti – Alfonso D’Aloiso, Sindaco di Poggio Imperiale;
ore 10.30 “Un’esperienza di impresa al femminile” – Donatella Longo – Fattoria Rovello;
ore 11.30 Laboratorio: “Professione imprenditrice: attitudini, competenze, prospettive e opportunità” – Anna Rita Zichella, Consulente d’impresa;
ore 13.00 Pausa
ore 15.00 Laboratorio: “Creazione, sviluppo e finanziamento d’impresa” – Antonio Marasco, Consulente d’impresa;
ore 17.00 Chiusura dei lavori.
Per ulteriori e dettagliate informazioni: www.impresa-possibile.it
“PET THERAPY: quando è l’uomo ad aver bisogno degli animali”: ripartono i progetti
Grazie ai risultati, ben al di sopra delle aspettative, ottenuti lo scorso anno, riprende il progetto “PET THERAPY quando è l'uomo ad aver bisogno degli animali” promosso dal Servizio Veterinario (Area C) della ASL FG e, addirittura amplia le sue attività. Presentato stamattina durante una manifestazione tenutasi presso la Fondazione Trotta di San Severo, il progetto si rivolgerà nuovamente a 30 bambini seguiti dal Centro di Neuropsichiatria infantile della Azienda Sanitaria Locale che saranno affiancati da una equipe di altissima professionalità, formata da medici veterinari, psicologi, fisioterapisti, conduttori professionisti. E, naturalmente, dai protagonisti della terapia: il pastore tedesco Polly, il bassotto Otto e il volpino italiano Aisha. Inoltre, prenderanno il via nei prossimi mesi due corsi di formazione: uno, di 360 ore, per venti operatori (sarà rivolto a veterinari, psicologi e fisioterapisti) e l’altro, di 260 ore, per venti conduttori (vi potranno partecipare tutti coloro in possesso di un diploma). “Si tratta della prima sperimentazione avviata in Puglia – ha spiegato Luigi Urbano, direttore del Servizio Veterinario (Area C) – che ha ottenuto un successo tale da gettare le basi per una attività che continui nel tempo, nonostante la pet therapy non rientri nei LEA, i livelli Essenziali di Assistenza”. Grande soddisfazione è stata espressa dal direttore generale della ASL FG Attilio Manfrini e dal direttore sanitario, Luigi Pacilli, da sempre sensibili alle tematiche sociali. Durante il primo anno di sperimentazione i risultati sono stati sorprendenti. In particolare, tre bambini con difficoltà a deambulare, che non erano riusciti a migliorare con una normale riabilitazione, dopo quattro mesi di pet terapy hanno cominciato a muovere i primi passi autonomamente. Tutto certificato da esperti e professionisti e confermato dalle stesse madri che hanno vissuto in prima persona i benefici della terapia.