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Notizie del 12 agosto 2014

FOGGIA – luce in pieno centro (e in pieno giorno) Illuminazione pubblica in “tilt”?

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

 La segnalazione è di questa mattina, intorno alle ore 12.00, con tanto di foto “live”: l'intero corso Vittorio Emanuele illuminato “a festa”, come se fosse notte.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 IN PIENO CENTRO. Non gioverà di certo alle casse comunali di Foggia, né all'equilibrio energetico cittadino, soprattutto in questo periodo di afa tremenda caratterizzata dai condizionatori di aria fresca attivi tutto il giorno.

Ma è di questa mattina la foto scattata che, con quasi quaranta gradi di temperatura, immortala i lampioni che costeggiano il centro di Foggia in pieno funzionamento.

Tutta la zona che va da Piazza U. Giordano fino al centro storico di via Arpi totalmente e inutilmente illuminata, causa con ogni probabilità un guasto che ha riguardato l'impianto di illuminazione pubblica. Luce artificiale che, inoltre, non fa che aggiungere calore al clima bollente di queste ore.

 da Foggiacittaaperta

Incendi boschivi: ieri 54 roghi in Italia, Foggia è la provincia più colpita

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

 Il triste primato in Campania e Puglia Sono stati 54 gli incendi boschivi divampati ieri in tutta Italia a impegnare i mezzi e il personale del Corpo forestale dello Stato.

IL PRIMATO FOGGIANO. La Campania e la Puglia, dove sono divampati 22 roghi, risultano le regioni più colpite dalle fiamme. Seguono la Sicilia con 10, e la Calabria con 9. La province più colpite dalle fiamme sono Foggia e Salerno con 5 roghi, Matera e Catania con 4. Oltre agli interventi nell'ambito della flotta aerea di Stato, il Corpo forestale dello Stato è intervenuto con 2 elicotteri su 4 incendi

. IL CORPO FORESTALE. Sono pervenute al Numero di Emergenza ambientale 1515 un totale di 57 segnalazioni di incendi. Nell'arco della giornata il Corpo forestale dello Stato è stato impegnato con 106 pattuglie operative antincendio e ha effettuato 68 controlli sul territorio

GUARDA: "Operazione Nerone": arrestato piromane incastrato dalle telecamere

da Foggiacittaaperta

«Scuolebelle», Manfredonia fa i conti – Dal governo in arrivo un milione di euro

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

Il centro garganico si gode il pieno di turisti e programma

Il sindaco Riccardi

Manfredonia si gode il pieno di turisti di queste settimane di agosto dopo una prima parte d’estate non proprio incoraggiante ma pensa anche alla programmazione. «E’ di 965.873,96 euro la somma stanziata dal Governo per le scuole di Manfredonia» fa sapere l’assessore all’Istruzione, Antonella Varrecchia. E aggiunge: «I finanziamenti saranno erogati direttamente alle scuole interessate, che provvederanno all’acquisto del servizio attraverso le apposite convenzioni-quadro Consip».

TRE INTERVENTI - Il Governo ha previsto tre piani d’intervento, grazie alla liberazione di risorse dei Comuni dai vincoli del Patto di Stabilità per un valore di 244 milioni (#scuolenuove) e del finanziamento per 510 milioni dal Fondo di Sviluppo e Coesione, dopo la delibera Cipe del 30 giugno, per interventi di messa in sicurezza(#scuolesicure), di decoro e piccola manutenzione (#scuolebelle).

Gli interventi di mantenimento del decoro e della funzionalità degli immobili saranno prioritariamente riferiti alle seguenti attività: verniciatura delle pareti e degli infissi per la cancellazione di scritte o segni, piccole riparazioni e rifacimento della coloritura degli infissi esterni ed interni, anche con sostituzione dei vetri, al piano terra o comunque raggiungibili dall’interno; rimozione, smontaggio e rimontaggio/riallocazione di attrezzature didattiche; piccoli interventi all’impianto idrico-sanitario, esclusi i generatori di calore; manutenzione delle sistemazioni a verde esterne e degli spazi e delle strutture dedicate alle attività ludico ricreative e sportive; piccola manutenzione e riparazione di attrezzature e arredi scolastici.

PARLA IL SINDACO – «Sono in corso interlocuzioni tra gli uffici scolastici regionali, i dirigenti scolastici delle scuole interessate dagli interventi nel 2014 e i nostri uffici comunali – aggiunge il sindaco Angelo Riccardi – per stabilire il crono programma e il reale fabbisogno». Massima collaborazione, quindi, tra i protagonisti sopra citati al fine di cogliere l’opportunità preziosa volta ad un migliore utilizzo di tutte le risorse disponibili, consentendo un reale miglioramento del decoro e della funzionalità delle scuole sipontine.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

E’ scattato il fermo pesca: rischio pesce straniero o congelato anche sul Gargano

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

Per garantire il ripopolamento dei pesci in mare e salvare le marinerie dal collasso a Coldiretti avverte del rischio di mangiare prodotti stranieri e congelati al ristorante.

E’ in vigore da ieri e si protrarrà fino al prossimo 21 settembre, il fermo pesca biologico lungo la costa Adriatica da Trieste a Bari – Gargano compreso – il cui provvedimento è stato reso necessario – così’ come riferito dalla Impresa Pesca Coldiretti – per garantire il ripopolamento dei pesci in mare e salvare le marinerie dal collasso. Nel 2014 c’è stato un calo pari al 7% dei consumi di pesce fresco in valore nel primo bimestre.

Ma la Coldiretti avverte che con il fermo pesca aumenta anche il rischio di magiare – soprattutto al ristorante – prodotti stranieri o congelati, ad eccezione di quello Made in Italy proveniente da altre zone, dagli allevamenti e dalla limitata produzione locale delle barche di piccole dimensioni

. Secondo l’analisi dell’associazione, negli ultimi 30 anni l’Italia ha perso il 35% delle imbarcazioni e 18mila posti di lavoro. Per valorizzare il pesce pescato e allevato nel nostro Paese mediante la creazione di una filiera ittica tutta italiana che tuteli la qualità e l'identità nazionale del prodotto Coldiretti Impresa Pesca ha avviato iniziative pilota per la vendita diretta del pesce presso la rete di Campagna Amica.

da Foggiatoday

MONTE SANT’ANGELO – Disoccupato si incatena e minaccia di darsi fuoco: paura a Monte Sant’Angelo

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

E' accaduto questa mattina nell'aula consiliare del comune di Monte Sant'Angelo. Un uomo di 55 anni sposato e con tre figli ha minacciato di darsi fuoco

Quelli vissuti questa mattina a Monte Sant’Angelo sono stati attimi di terrore. Un uomo di 55 anni, disoccupato e in preda alla disperazione, ha occupato l’aula consiliare del Municipio e dopo essersi incatenato ad un termosifone e ha minacciato di darsi fuoco impugnando tra le mani una tanica di benzina.

Sposato e con tre figli, I.F. (le iniziali del suo nome) ha tenuto con il fiato sospeso un’intera città.

Sul posto – insieme a un'ambulanza e ai vigili del fuoco – sono intervenuti i carabinieri, che dopo vari tentativi e operazioni di convincimento, hanno convinto l'uomo a sospendere la protesta. 

da Foggiatoday

BICCARI – diventa Città Bio: stasera grande festa nel “borgo vecchio”

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

Tutto pronto a Biccari sui Monti Dauni per la sesta edizione della festa al Borgo Vecchio, e contestualmente sarà presentata la candidatura all’associazione Città del Bio, alla presenza del direttore nazionale Ignazio Garau.

Per il sesto anno consecutivo, le strade di Biccari si colorano, profumano e popolano con 13 stand di degustazioni, che tracceranno dalle ore 20.00 in poi un percorso enogastronomico, passando pure per la Torre Civica.

L’allestimento è curato esclusivamente da produttori locali. Divertimento assicurato fino a notte fonda con la danze e musica dei Rinaldo Doro e Beatrice, Bolly Bari Danze Indiane bollywood, Tarantella Montemarano, Desy Adams e Jason O’Rurke, Eric Thèzé mazurke e Bal Folk, Bandabrisca, Rareca Antica Duo e R. Coppola, Remy Tatard e Via chine abball, in quella che si annuncia come una ricchissima rassegna folk sotto la sapiente guida di Agorart di Biccari.

 Il percorso enogastronomico sarà anticipato da un incontro pubblico con il Direttore nazionale di Città del Bio, Ignazio Garau, che presenterà alle ore 18.30 la candidatura del Comune di Biccari a Città Bio ed il protocollo per la realizzazione di un distretto biologico dei Monti Dauni.

Il Distretto Biologico 'Terre del Bio – Monti Dauni' comprende un contesto territoriale in fase di definizione, connotato dalla presenza di filiere produttive, sulla base di criteri di omogeneità economica e sociale e di condivisione del progetto da parte degli attori locali, istituzionali, economici e sociali. 

“Ci teniamo particolarmente a questo evento – spiega il sindaco Gianfilippo Mignogna – che può segnare la prima tappa di un percorso a lungo preparato ed accarezzato. Riteniamo che un nostro ingresso a Città del Bio possa coincidere con una spinta notevole all’economia locale non solo di Biccari.

Da qui, l'ottenimento del relativo marchio che dal punto di vista giuridico ha lo stesso valore di Bandiere Arancioni”. All’evento, oltre a Mignogna e Garau, presenzieranno Rino Lamarucciola (coordinatore regionale Città del Bio), Luigi Casoria (Promodaunia), Enzo Dota (Daunia da vivere), Antonio Tutolo (sindaco di Lucera) e gli altri sindaci del comprensorio interessato.

da Teleradioerre

Erosione Vieste, nuova ordinanza della Capitaneria di Porto

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

La Capitaneria di Porto di Vieste ha emanato  una nuova ordinanza a tutela della pubblica incolumità per il rischio geomorfologico connesso ai costoni rocciosi a picco sul mare che modifica quella precedente emanata nel mese di maggio scorso per il litorale del comune di Vieste.  

   Le risultanze del tavolo tecnico tenutosi di recente, a cui hanno partecipato anche il Comune, la Regione Puglia e l’Autorità di Bacino, hanno permesso, per la parte a mare di competenza dell’Autorità Marittima, di poter adottare un criterio meno restrittivo rispetto al precedente, riducendo ulteriormente la fascia di mare interdetta ai pubblici usi in corrispondenza delle falesie nell’ambito comunale di Vieste.   

 L’analisi geologica condotta dai tecnici ha permesso, pertanto, di stabilire, laddove il piede della falesia cade in acqua, una soglia limite non inferiore a 25 metri, se l’altezza del costone non supera i 20 metri di altezza. In caso l’altezza della falesia fosse superiore, tale divieto è pari all’altezza della falesia stessa

. da teleradioerre

SAN GIOVANNI ROTONDO – 1° edizione “Veltins Beer Festival”

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

19 e 20 luglio – Villa Belvedere Il 19 e 20 agosto ‘

Villa Belvedere’ ospiterà la prima edizione del “Veltins Beer Festival”. L’evento è organizzato dal Pub Corrall, Bar Extrò, Planet Music e Villa Belvedere, una festa unica con tanta musica live, Dj set, Sport e giochi di compagnia per adulti e bambini.

Saranno presenti stand di ottima gastronomia con circa 800 posti a sedere, dalle ore 15 fino a tarda notte. Inoltre la 9° edizione della “Rassegna Giovani Musicisti” si svolgerà proprio durante il Veltins Beer Festival grazie al contributo della BCC San Giovanni Rotondo che da nove anni sostiene l’iniziativa.

A breve il programma completo della manifestazione.

da sangiovannirotondonet

SAN GIOVANNI ROTONDO – Lunedi 18 agosto la Festa della Trebbiatura antica

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

Villa Belvedere –  ore 19.30

Lunedi 18 agosto la Festa della Trebbiatura antica

Dopo il rinvio del 7 agosto causa vento è stata fissata una nuova data per la festa della Trebbiatura antica. La terza edizione si terrà lunedi 18 agosto presso Villa Belvedere, in contrada Piano del Marchese (ingresso dalla circonvallazione).

Sarà una serata dedicata all’antica arte della trebbiatura e alle tradizioni popolari. A partire dalle ore 19,30 ci saranno delle dimostrazioni pratiche di come avveniva anticamente la trebbiatura, con l’utilizzo di macchinari dell’epoca.

Durante la manifestazione si potranno degustare i prodotti della tradizione enogastronomica locale con un menù curato sapientemente dall’ottima cucina della trattoria Villa Belvedere. L’evento sarà allietato dal gruppo folk Eco del Gargano, con la partecipazione di Benito Ripoli, a cui la famiglia Canistro consegnerà un riconoscimento speciale. Inoltre tanta musica con l’intrattenimento di Luca Antonacci ‘Planet Music’

. L’evento, che quest’anno gode del patrocinio del Comune di S.Giovanni Rotondo,  sarà interamente ripreso dalle telecamere di TvGargano.it.

Lo staff di Villa Belvedere vi aspetta

! da sangiovannirondonet

Sensazionale scoperta botanica nel Parco del Gargano

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

Ritrovata dopo oltre un secolo una pianta endemica esclusiva del Gargano

È davvero un buon momento per la ricerca scientifica sul Gargano. Dopo la scoperta nella Valle dell’Inferno di una pianta nuova per l’Italia, Cerinthe retorta Sibth. & Sm., e la recente comunicazione della descrizione di alcune nuove associazioni vegetali esclusive del Gargano, arriva ora un’altra splendida notizia per il Parco.

Dopo oltre un secolo è stata rinvenuta, infatti, una pianta che cresce solo sul Gargano. Si tratta di Hieracium hypochoeroides Gibson subsp. sublanigerum (Belli) Gottschl. & Wagens., una pianta erbacea perenne, con fusto alto 30-50 cm, foglie sulla pagina inferiore solitamente di colore rosso vinoso, fiori gialli e piccoli frutti di 3 mm, di colore marrone-nerastro

. Essa appartiene alla famiglia delle Asteraceae (o Compositae), la stessa famiglia a cui appartengono alcune piante che tutti conoscono, come la margherita o il dente di leone ma, in questo caso, si tratta di una specie rarissima.

Gli autori dell’importante scoperta, Günter Gottschlich e Robert P. Wagensommer, hanno appena pubblicato i risultati delle loro indagini sulla rivista “Informatore Botanico Italiano”.

“Ringrazio per questo ritrovamento in primis l’amico Robert Wagensommer per il suo inesauribile sentimento di attaccamento ed amore per il  Parco Nazionale del Gargano. Sono, inoltre, fermamente convinto che il Gargano rappresenti un patrimonio di indiscutibile ricchezza per tutti quanti noi e per il nostro amato Paese.

Questi ritrovamenti e le nuove scoperte che ci vengono segnalate ci fanno capire che il Parco Nazionale del Gargano riserva valori naturalistici ancora nascosti ed è perciò che dobbiamo amare la nostra terra e chiedere che tutti la rispettino e facciano quanto in loro potere per curare e proteggere” esprime con soddisfazione il Presidente del Parco Stefano Pecorella.

 

da sangiovannirotondonet

MANFREDONIA – fornitura libri testo, stanziati 93mila euro

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

 CON recente determina dirigenziale del Comune di Manfredonia, impegnata la spesa complessiva di € 93.291,00 nel bilancio per l’esercizio finanziario 2014, in corso di formazione, per la fornitura dei libri di testo agli alunni della scuola primaria e per la stampa di circa 10.000 cedole librarie, da distribuire alle Direzioni Didattiche prima dell’inizio del prossimo anno scolastico 2014/2015.

Il Comune ha provveduto all’affidamento della stampa delle cedole librarie, tramite procedura negoziata tra 5 tipografie locali.

ATTO ALLEGATO

Testo det n 889

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA – Festa Patronale, organizz. Agenzia Turismo: 40mila euro

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

 CON recente delibera, la Giunta comunale di Manfredonia ha stabilito di avvalersi dell’attività della Agenzia del Turismo per la realizzazione della Festa Patronale 2014, assegnando alla stessa Agenzia un contributo complessivo pari a € 40.000,00 e, a titolo di anticipazione, la somma pari a € 20.000,00, oltre a € 20.000,00 da assumere dal Comune di Manfredonia per interventi nell’ambito della Festa Patronale realizzati direttamente, precisando all’Agenzia del Turismo di correlare le spese da effettuare all’acquisizione delle entrate extra-comunali.

La spesa è prevista al cap. 4037 del P.E.G. provvisorio approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 3 del 09/01/2014. “Con successivo/i atto/i si provvederà ad adottare per quanto necessario, idonee operazioni contabili per la riduzione della spesa della gestione corrente, con particolare riferimento al settore di riferimento e simili ai fini della effettiva salvaguardia degli equilibri di bilancio”.

(Ph: MANFREDONIAEVENTI-LC@)

ATTO ALLEGATO

n189 del 11082014-festapatronale

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Pelato «Igp», Anicav si scusa «Mai dimenticato Foggia»

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

 L’Anicav si giustifica dopo aver indicato nel bacino compreso «fra Napoli e Salerno» la culla d’eccellenza del pomodoro pelato quando la materia prima, ovvero il pomodoro lungo di Capitanata, proviene – ammettono – per l’«80 per cento dalla provincia di Foggia». 

«C’è stata un’omissione non voluta», risponde così alla Gazzetta il direttore Giovanni De Angelis. Ma la svista dell’associazione delle imprese di trasformazione ha suscitato la reazione della Cia regionale, di Confagricoltura e di alcuni agricoltori (la testimonianza di uno di essi è riportata a fianco) poiché l’imprecisione di per sé potrebbe non dire molto se non fosse accompagnata da una visione campano-centrica del pomodoro da cui la Capitanata – primo bacino di produzione europeo – non riesce ancora ad affrancarsi e sono ormai quasi quarant’anni.

Prova ne sia il fatto che il primo grande gruppo di trasformazione, l’industria Ar poi acquisita da Princes, ha potuto superare il confine soltanto nel 2009 ad opera di un campano, lo scomparso Antonino Russo e che il gruppo foggiano Futuragri nasce in quell’anno all’insegna di una “pax” industrial-commerciale fino a quel momento difficile da raggiungere.

«L’interesse comune dovrebbe essere quello di valorizzare un prodotto che ha perso colpi in Italia, con un consumo passato dal 50% al 16% in pochi anni – sottolinea De Angelis – le speculazioni di campanile non so a chi possano giovare. Quando parliamo di pomodoro pelato intendiamo il prodotto industriale, come la pezza di parmigiano.

La Campania ne rappresenta da oltre un secolo il centro di produzione di eccellenza con l’85% delle industrie di trasformazione, dopotutto la richiesta del marchio Igp (indicazione geografica protetta: ndr) è sul trasformato, non sul prodotto agricolo». Ma la Cia legge nelle parole dell’Anicav una «prevaricazione che non si giustifica, proprio ora che si sta cercando con fatica di far partire il primo distretto agroalimentare del pomodoro da industria», dice il presidente regionale Raffaele Carrabba.

«Non esiste marchio Igp senza prodotto – aggiunge il dirigente della Confederazione agricoltori – la provincia di Foggia con il suo 25% di produzione nazionale non può essere considerata mera spettatrice di un processo economico che comincia dalla pianta e finisce nel piatto di ciascun consumatore. Il pomodoro pelato è il cavallo di battaglia di questo territorio: se non si assegna centralità al bacino di produzione del prodotto non si va da nessuna parte».

Anche per Marco Nicastro (Confagricoltura) la vicenda tradisce la volontà dell’Anicav di «mettere il cappello» su una produzione che il distretto dovrebbe regolamentare, ma che «non è ancora riuscito a fare e dubitiamo che lo faccia a giudicare da come è partito».

L’idea del marchio Igp non è nuova, «ci pensammo noi tre anni fa in Camera di commercio», ricorda Giovanni Cera, ex vicepresidente della Cia, oggi responsabile economico. «Il marchio è ciò che serve al pelato per acquisire maggior forza sul mercato – aggiunge Cera – non è questo che contestiamo.

Ma in un’ottica di sistema queste incomprensioni non sarebbero venute fuori se il distretto non fosse oggi un polo interprofessionale non definibile che raggruppa ben sette regioni, un’enormità».

Massimo Levantaci da La Gazzetta del Mezzogiorno

SAN SEVERO – Rignano, ghetto addio nasce l’«ecovillaggio»

Pubblicato : martedì, 12 agosto 2014

 Lotta allo sfruttamento del lavoro in agricoltura e politiche di accoglienza dei cittadini stranieri.

Va avanti il progetto della regione Puglia dal significativo titolo «Capo free – ghetto off». No al caporalato, insomma, addio ai ghetti nei quali è stata relegata per anni la manodopera, soprattutto straniera, sfruttata nel corso delle campagne agricole estive di una parte significativa della Puglia come la Capitanata.

Oggi si fa tappa a San Severo, località nella quale verrà inaugurato il primo modulo abitativo dell’ecovillaggio realizzato dagli stessi migranti all’interno del progetto di auto-impresa sui terreni messi a disposizione dalla Regione Puglia.

Sarà l’assessore regionale alla Cittadinanza sociale, Guglielmo Minervini a guidare nel corso della cerimonia di inaugurazione la mini-delegazione di rappresentanti istituzionali e delle associazioni di volontariato sociale alle quali si deve il buon andamento del progetto il cui scopo principale è giungere alla definitiva archiviazione della brutta pagina del cosiddetto ghetto di Rignano Garganico.

Qui, i lavoratori migranti passano in condizioni disumane le poche ore di riposo nell’arco della massacrante giornata di lavoro nei campi. A metà luglio, la «baraccopoli» di cartone di Rignano Garganico pullulava già di aspiranti braccianti extracomunitari. Si calcolavano presenze intorno alle mille unità ai blocchi di partenza per le attività di raccolta del pomodoro che è sostanzialmente partita il 20 luglio.

La Regione, per far fronte a questa «emergenza», ha già predisposto una tendopoli, sempre nelle vicinanze di San Severo. Con il modulo abitativo inaugurato oggi sarà possibile ampliare questa offerta che poi dovrebbe essere ulteriormente rafforzata grazie all’apertura di un altro centro nelle immediate vicinanze dell’aeroporto di Amendola

. L’iniziativa della giunta regionale ha incontrato inevitabilmente uno straordinario riscontro tra i migranti. Superata la soglia delle seicento domande d’iscrizione alle «liste di prenotazione». Tra le sigle che hanno animato l’attività di questi mesi, attività che ha portato alla realizzazione di «rifugi» degni per i lavoratori stagionali della campagna di raccolta dei pomodori nel Foggiano si segnalano l’associazione «Ghetto out-la voce dei migranti», «Artvillage», la Caritas diocesana di San Severo, «Libera – presidio Francesco Marcone di San Severo», Cooperativa Albero del pane, Flai Cgil.

«Abbiamo l’obiettivo ambizioso – aveva dichiarato alcume settimane fa lo stesso Minervini alla Gazzetta – di togliere questa macchia di vergogna dalla Puglia. Abbiamo messo in campo più azioni. Con i migranti, con le associazioni di volontariato, con le organizzazioni sindacali, con le associazioni datoriali, con le forze dell'ordine e con le associazioni dei consumatori, che dovranno aiutarci a sensibilizzare i cittadini a dare valore al pomodoro pugliese raccolto da lavoratori che non vengano reclutati attraverso i caporali, ma attingendo a liste trasparenti».

Nella zona della Capitanata ci sono 15mila ettari di superficie coltivata a pomodoro. È stato ricordato più volte dalla Regione che si tratta di uno dei più grossi insediamenti in Italia. Per questo, oltre alla realizzazione di questi centri di ospitalità per i migranti, la giunta Vendola ha avviato una serie di iniziative volte più in generale al mondo agricolo al fine di arrivare alla definizione di un percorso etico che vada dal reclutamento del personale alla consapevolezza degli acquisti «caporalato free» attraverso l’introduzione di un vero e proprio bollino di qualità.

g. arm. da La Gazzetta del Mezzogiorno