Notizie del 6 agosto 2014
Ricetta elettronica online, c’è il via libera della Regione. Da settembre arriverà anche in Puglia
Inizialmente la nuova modalità riguarda le prescrizioni di farmaci da parte dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, nonché le prescrizioni di visite ed esami da parte dei medici specialisti pubblici.
Entro il 2015 sarà estesa a tutte le altre tipologie di prescrizioneDal mese di settembre 2014 sarà avviata in Regione Puglia la ricetta dematerializzata, la nuova modalità elettronica per la prescrizione di farmaci, visite ed esami specialistici, così come previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1391 del 27/6/2014.
In una prima fase, la nuova modalità riguarda le prescrizioni di farmaci da parte dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, nonché le prescrizioni di visite ed esami da parte dei medici specialisti pubblici. Entro il 2015 la ricetta dematerializzata sarà estesa a tutte le altre tipologie di prescrizione.
Poiché le informazioni delle prescrizioni sono immediatamente disponibili e consultabili online, la ricetta dematerializzata comporta risparmi per il Servizio Sanitario Regionale, maggior controllo della spesa e vantaggi per assistiti, medici, farmacisti e operatori. Inoltre, la prescrizione elettronica confluirà direttamente nel fascicolo sanitario elettronico degli assistiti pugliesi, che sarà attivato nel corso del 2015.
COSA CAMBIA
La ricetta rossa viene sostituita da un foglio su carta bianca, chiamato promemoria. Quando il medico prescrive farmaci o visite o esami specialistici in modalità elettronica consegna all'assistito il promemoria, che riporta le stesse informazioni ed ha la stessa validità della ricetta "rossa".
Il promemoria si utilizza come una classica ricetta "rossa". Per ritirare un farmaco, prenotare una visita o un esame è sufficiente consegnare il promemoria al farmacista o all'addetto della struttura sanitaria. Il farmacista o l'operatore della struttura sanitaria verifica telematicamente i dati del promemoria e provvede a consegnare il farmaco o a effettuare la prenotazione della visita o dell'esame.
LA RICETTA ROSSA NON SPARISCE
Per specifici tipi di prescrizioni o in casi particolari (come ad esempio le visite a domicilio o in situazioni in cui non sia possibile collegarsi alla rete informatica) il medico prescrittore può utilizzare la ricetta "rossa", che continua a mantenere la sua validità. Rimangono valide tutte le prescrizioni e le relative prenotazioni già effettuate utilizzando la ricetta "rossa".
da Foggiatoday
SANNICANDRO GARGANICO – Siglato il protocollo d’intesa fra i Comuni dell’ARO5 e il Conai
A breve aumenterà l'efficienza del servizio di smaltimento dei rifiuti I Comuni facenti parte dell’Ambito di Raccolta Ottimale 5 di Foggia (San Nicandro Garganico, Carpino, Ischitella, Isole Tremiti, Peschici, Rodi Garganico, San Marco in Lamis, Vico del Gargano) hanno firmato a Palazzo di Città del Comune di San Nicandro Garganico un protocollo d’Intesa con il CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi.
L’accordo è stato firmato per l’ARO 5 dal Sindaco Piero Paolo Gualano del Comune capofila San Nicandro Garganico e per CONAI da Fabio Costarella, responsabile CONAI dell’Area Progetti Territoriali Speciali. Il protocollo, di durata annuale, ha come obiettivo la ridefinizione dei servizi di raccolta differenziata negli 8 Comuni distribuiti su un territorio di particolare rilevanza turistica attraverso un piano industriale redatto in collaborazione con CONAI.
Le modalità di gestione e il conferimento degli imballaggi raccolti in modo differenziato verranno stabilite in accordo con il Consorzio secondo le linee guide indicate nell’Accordo quadro ANCI-CONAI.
E’ previsto, inoltre, che CONAI cofinanzierà al 50% l’avvio di campagne informative per i cittadini e supporterà le fasi di start up nelle realtà che attiveranno i nuovi piani di sviluppo della raccolta. Il Sindaco Piero Paolo Gualano di San Nicandro Garganico, comune capofila ARO 5, dichiara: “Oggi 6 Agosto 2014 si intraprende un nuovo percorso nella programmazione della raccolta rifiuti, che coinvolge tutti i comuni appartenenti all’ ARO 5. Il primo segnale, per un cambiamento radicale, si ha con la sottoscrizione del protocollo di intensa tra ARO 5
– Conai, questo rappresenta il primo step per potenziare il servizio della raccolta differenziata, per rendere ed avere un servizio efficace ed efficiente, rispondendo alle richieste del territorio. Per questo inizio si ringrazia tutti i comuni dell’ARO 5 per la concreta collaborazione, che sicuramente sarà costruttiva e lungimirante.” “Con la sigla di questo protocollo – dichiara Fabio Costarella, Area Rapporti col Territorio di CONAI
– ci sono tutte le premesse per lavorare insieme alla redazione di un piano sovracomunale che possa coniugare efficacia, efficienza ed economicità e consenta di diffondere raccolte differenziate finalizzate al riciclo dei materiali, garantito dal Sistema Consortile. Oltre a ricevere i corrispettivi previsti dall’accordo quadro tra ANCI-CONAI, negli 8 Comuni dell’ARO 5 che attiveranno un nuovo servizio di raccolta differenziata è previsto il supporto da parte di CONAI nella fase di start-up e nelle attività di comunicazione e di coinvolgimento dei cittadini.”
Il Consorzio lavora da oltre 15 anni a stretto contatto con le istituzioni locali sulla base dell’Accordo quadro stipulato a livello nazionale con ANCI per lo sviluppo della raccolta differenziata di qualità e del riciclo dei rifiuti di imballaggio. Grazie a questo accordo, CONAI e i Consorzi di Filiera garantiscono il ritiro di tutti i materiali di imballaggio di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro provenienti dalla raccolta differenziata urbana ed il loro avvio a riciclo.
Oltre a ciò, CONAI inoltre dedica da molti anni un impegno straordinario alle aree in ritardo sugli obiettivi di legge, soprattutto nel arre del Centro-Sud, mettendo a disposizione il proprio know-how nella programmazione dei sistemi di raccolta differenziata e realizzando un investimento straordinario quinquennale di 2 milioni di euro all’anno per l’avvio di nuovi piani di raccolta urbana sul territorio.
da sannicandro.org
SAN GIOVANNI ROTONDO – Convocazione Consiglio Comunale
Ai sensi dell’art. 39 del D. Lgs 18/8/2000, n. 267, si dispone la convocazione del Consiglio Comunale in seduta straordinaria di prima convocazione per il giorno 08 Agosto 2014 – alle ore 17,00 per trattare gli argomenti di seguito elencato:
1) Determinazione per l’anno 2014 del prezzo di cessione delle aree da destinare alle attività produttive e terziarie ai sensi delle legge 167/62-865/71 e 457/78.
2) Eliminazione dei vincoli convenzionali trentennali del prezzo massimo di cessione per alloggi realizzati su aree peep concesse in diritto di superficie e/o proprietà ai sensi dell’art. 35 l. 865/71.
– 3) Lavori di realizzazione dei collettori principali di fogna bianca a servizio del territorio urbano di San Giovanni Rotondo – primo lotto euro 1.809.575,39 destinazione specifica della somma di euro 1.400.000,00 al finanziamento di detti lavori e determinazioni in merito alla spesa differenziale occorrente pari ad euro 409.575,39.
– 4) Deliberazione di consiglio comunale n. 3 del 17/01/2014 relativa alla gestione del fondo di solidarietà’ comunale anno 2014. Approvazione linee guida per il riconoscimento di agevolazioni e sgravi a favore delle imprese fortemente penalizzate dalla istituzione del tributo Tares;
5) Concessione in diritto di superficie delle aree comprese nei piani urbanistici esecutivi per l’edilizia economica e popolare approvato con delibere consiliari n. ro 86/2010 e 58/2012. Assegnazione suoli alle cooperative edilizie;
6) Avvenuta acquisizione di diritto al patrimonio indisponibile del comune dei manufatti abusivi con relativa area di pertinenza ai sensi dell’art.31 – comma 3^ – dpr 380/2001 siti in c. da Croce del Quarto in ditta Cappucci Claudio. Determinazioni;
7) Rinnovo concessione suolo demaniale alla societa’ s.m.a.e. di Firenze;
8) Procedimenti diversi innanzi al Tar Puglia Bari riconoscimento del debito fuori bilancio per competenze spettanti al legale dell’ente ai sensi dell’art.194 lett. e D. Lgs n.267/2000 delibere di G.C. n.433-454-492 e 502 del 1995;
9) Riconoscimento del debito fuori bilancio maturato a seguito della sentenza n.250/2014 emessa dal Giudice di Pace di San Giovanni Rotondo Martino Paolo/Comune ai sensi dell’art.194 lett.a d.lgs n.267/2000;
10) Riconoscimento del debito fuori bilancio maturato a seguito della sentenza n.219/2014 emessa dal Giudice di Pace di San Giovanni Rotondo De Fazio Patrizia/Comune ai sensi dell’art.194 lett.a d.lgs n.267/2000;
da Sangiovannirotondonet
MONTE SANT’ANGELO – Bosco Quarto, tutto pronto per la terza edizione del Festival Woodfourth
L'evento nel cuore del Parco Nazionale del Gargano
Dopo il successo delle prime due edizioni, riparte il Woodfourth, il MusicArt Festival in programma Sabato 09 Agosto 2014 a partire dalle ore 15:00, nella suggestiva ed affascinante cornice delle porte di Bosco Quarto, nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, ospite della struttura Casa del Ciliegio.
ORGANIZZAZIONE. La ricetta del mega evento è ormai consolidata: 25 le band musicali, provenienti da tutta Italia, che si alterneranno incessantemente sul palco per oltre 12 ore di Musica live, 100% inedita e che trasversalmente abbraccia tutti i generi; area campingattrezzata in una location ai cui piedi sorgono le meraviglie paesaggistiche del cuore pulsante del Gargano, il Bosco Quarto; eventi collaterali nel corso della giornata con mostre ed estemporanee di artisti; stands di merchandising; food ‘n drinks.
MUSICA LIVE. L’obbiettivo del Woodfourth resta quello di inserirsi nel panorama degli eventi dedicati alla Musica live e più in genere alla promozione delle attività artistiche e culturali (quest’anno è inserito nel programma del Manfredonia Festival con il patrocinio del Comune di Manfredonia), offrendo la possibilità di condividere in un contesto davvero unico, tutte le energie positive e propositive dei partecipanti, dove l’aggregazione e lo scambio sinergico trovano casa in uno luogo davvero magico. Il contributo ingresso è di € 5,00 con camping in area attrezzata più servizi incluso.
Per info, aggiornamenti e programma dettagliato del Festival, consultate le pagina ufficiali del Woodfourth:
http://www.facebook.com/Woodfourth http://www.youtube.com/user/WoodfourthFestival http://twitter.com/woodfourthfest
da Foggiacittaaperta
ASCOLI SATRIANO – “Il parco acquatico più grande del Sud si farà”: l’Asi sblocca tutto,
Fiano esulta Il progetto Filo d'acqua in agro di Ascoli Satriano “
Il ‘Filo d'Acqua’ ricomincia a scorrere!
Dopo tanto tribolare e dopo lunga attesa finalmente l'A.S.I. di Foggia ha inviato alla società Filo d'Acqua S.r.l. la documentazione necessaria per procedere l'iter amministrativo che porterà presto all'inizio dei lavori di realizzazione del più grande Parco acquatico del Sud Italia”.
IL PROGETTO. È entusiasta Domenico Fiano, presidente della Filo d’acqua ed ex candidato sindaco di Onda del Popolo. Il progetto del parco acquatico – previsto su un’area di diciotto ettari nel territorio di Ascoli Satriano, il cui costo si aggira intorno ai dieci milioni di euro -, potrà prendere corpo dopo una intricata vicenda che Fiano ha rilanciato spesso anche durante la campagna elettorale puntando il dito contro l’Asi.
I PRECEDENTI. Il progetto si è infatti bloccato sulla pronuncia autorizzativa del consorzio Asi (Area di Sviluppo Industriale) di Foggia. "Fino a quando la questione è stata di competenza del Comune di Ascoli – spiegava mesi fa Fiano – tutto è filato liscio. A dicembre del 2012, proprio quando i lavori stavano per partire con l'imminente definitiva approvazione della Giunta comunale, il Tar Puglia ha assegnato l'approvazione del progetto sotto la competenza dell'Asi di Foggia. Lì ci siamo arenati". L'OBIETTIVO.
Ma è stata proprio la documentazione pervenuta dal Consorzio dell’Area di sviluppo industriale di Foggia ad aver rallegrato l’estate di Fiano & company, per un progetto che dovrebbe coinvolgere 300 lavoratori: “Il nostro progetto prende corpo – spiega Fiano – , la nostra visione di impresa e di indotto si avvicina.
Continueremo ad esigere il rispetto dei tempi di legge e supereremo ogni ostacolo per raggiungere il nostro obiettivo: siamo pronti ad arricchire il nostro territorio di un volano di sviluppo tanto atteso da moltissime persone, soci, lavoratori, imprenditori, professionisti”.
da Foggiacittaaperta
MATTINATA – I turisti al mare, lui a rubare carburante dalle loro auto: un arresto a Mattinatella
Era diventato l'incubo dei bagnanti sul Gargano
I Carabinieri della Stazione di Mattinata hanno tratto in arresto Bartolomeo Bisceglia, 57enne di Mattinata, colto in flagranza di reato dopo aver sottratto carburante da un’auto in sosta sulla S.P. 53 in località Mattinatella.
I CONTROLLI. I militari già da qualche giorno avevano intensificato i controlli su tutta la strada della riviera, con particolare riguardo al tratto proprio da Mattinatella a Baia dei Mergoli, poiché interessato da ripetuti fenomeni predatori compiuti verso le auto dei turisti presenti sulle spiagge e le cale della zona.
Negli ultimi tempi, infatti, diverse erano state le denunce pervenute presso la Stazione di Mattinata da parte di cittadini residenti in altri centri che, dopo una serena giornata di mare, avevano avuto la brutta sorpresa di trovare la propria auto a secco con il serbatoio del carburante perforato o con un finestrino infranto e gli effetti personali presenti in macchina asportati.
COL TRAPANO SULLO SCOOTER. Per questo motivo sono stati attuati mirati servizi di controllo ed osservazione, riuscendo a scoprire così Bisceglia, che, a bordo di uno scooter, percorreva la S.P. 53 trasportando una tanica contenente gasolio. Immediato è scattato il controllo dei militari all’uomo, consentendo così il ritrovamento, nel portaoggetti del motoveicolo, di un trapano a batteria con la punta ancora bagnata di carburante.
L'ARRESTO. Dopo una breve ricerca i Carabinieri hanno ritrovato nei paraggi un’auto parcheggiata con una vistosa macchia di carburante sull’asfalto sottostante che, da accurata osservazione, presentava un perfetto foro circolare sul fondo del serbatoio. Rintracciato il proprietario, uno sfortunato gitante di Bari, lo stesso ha presentato immediata denuncia per il furto con danneggiamento subìto. Bisceglia veniva, pertanto, tratto in arresto e sottoposto ai domiciliari.
da Foggiacittaaperta
Regione Puglia, oltre 2 mila assunzioni nella sanità
Puglia premiata dal riparto del fondo sanitario: porta a casa 7,1 miliardi, 180milioni in più rispetto al 2013. Serviranno a coprire le preannunciate 2.563 assunzioni nel comparto sanitario, previste nel biennio '14-'15.
C'è pure una notizia cattiva: il governo ha stretto i rubinetti dei finanziamenti da destinare alla cassa integrazione in deroga: per l'anno prossimo ci sono risorse solo per cinque mesi su dodici. E quest'anno «cassa» solo per 11 mesi.
da Teleradioerre
TROIA – Estate sui Monti Dauni, da oggi Troia capitale del teatro
Tra le manifestazioni promosse nel circuito d'eccellenza di Pugliapromozione c'è il Festival Troia Teatro che alzerà il sipario mercoledì 6 offrendo 50 tra spettacoli, performance e concerti. Fino a sabato 9 agosto, in 12 luoghi d'interesse storico artistico nel cuore del centro storico troiano, si alterneranno 15 compagnie teatrali e più di 60 artisti presenti. Il Festival Troia Teatro è il frutto della creatività e del lavoro d'insieme diUnione Giovanile Troia, Teatri 35 e A.c.t! Monti Dauni, con numerosi partner pubblici e privati (Regione Puglia, Comune di Troia, Eceplast, Sica dal 1929, Agriturismo Pirro, Mottola Solutions.
FESTIVAL DEI MONTI DAUNI. Se a Troia è il teatro a prendersi la scena, negli altri paesi dei Monti Dauni è la musica a farla da padrona. Dopo la serata inaugurale a Sant'Agata di Puglia, il Festival dei Monti Dauni approderà giovedì 7 agosto a Candela, in Piazza Plebiscito, per una serata che, dalle 21.30, sarà caratterizzata da Fades Suite di Stefano Taglietti, una prima assoluta con la Baobab International Orchestra
. La kermesse itinerante farà tappa a Deliceto, venerdì 8 agosto, proponendo I Sing, un omaggio al grande swing italiano interpretato dalla Kordial Swing Band e dal vocalist Piero Dotti. Imperdibile la serata di sabato 9 agosto, nel comune più alto della Puglia, Monteleone: dalle 21.30, in Piazza Regina Margherita, lo spettacolo Callas in jazz, una prima assoluta della versione orchestrale interpretata dalla Daunia Jazz Orchestra. Lo stesso spettacolo sarà replicato a Bovino domenica 10 agosto.
FESTIVAL D'ARTE APULIAE. C'è un'altra kermesse itinerante che sta attraversando i Monti Dauni, si tratta del Festival d'Arte Apuliae che mercoledì 6 agosto, a Casalvecchio di Puglia, renderà omaggio a Domenico Modugno nel ventennale della sua morte con Meraviglioso, spettacolo musicale interpretato dalla voce di Cristian Levantaci e dalla musica di Suoni del Sud, orchestra da camera diretta da Alessandro Inglese.
Tappa a Torremaggiore giovedì 7 agosto con Criminalmente bella, omaggio a Fred Buscaglione, mentre sabato 9 e domenica 10 agosto il Festival porterà l'Ensamble Apuliae prima a Casalvecchio e il giorno dopo a Biccari per Melodie senza frontiere, con Dino De Palma al violino e la partecipazione del soprano Ida Fratta e della vocalist Graziana Ruta.
UN EVENTO AL GIORNO. Per tutta l'estate, fino a settembre, i festival promossi nel circuito d'eccellenza della Regione Puglia offriranno un evento al giorno in quasi tutti i 30 comuni dei Monti Dauni. Dal 22 al 24 agosto sarà il cinema a essere protagonista a Bovino con l'Indipendent Short Film Festival. Il 29,30 e 31 agosto, invece, spazio al folk e alla musica dei popoli a Pietramontecorvino con il Terravecchia in Folk Festival. A settembre, Lucera, la Città d'Arte, ospiterà una grande edizione del Festival della Letteratura Mediterranea. Sempre a settembre, prenderaà il via la kermesse musicale itinerante del Mo'l'estate Festival
da Teleradioerre
FOGGIA – Relazione DIA: nel Foggiano fase rimodulazione dei Clan (SLIDE)
A Foggia le organizzazione criminali attraverso una fase di rimodulazione degli assetti interclanici in cui risaltano episodi di sistematica violenza (..) i sodalizi che operano a Bari – caratterizzati da una struttura clanica – sono ciclicamente interessati da dinamiche di ridefinizione degli equilibri criminali e delle posizioni di vertice, tanto nei quartieri cittadini quanto nelle aree dell’hinterland. In tale contesto sono maturati anche conflitti violenti che, nel semestre in esame, hanno interessato i quartieri San Pasquale, San Girolamo e San Paolo. In Provincia, l’area bitontina presenta omologhi elementi di criticità (..)
L’analisi della delittuosità sull’intero scenario della Puglia evidenzia che le fattispecie associative di tipo mafioso, ex articolo 416 bis cp, rilevate nel semestre in esame mediante le segnalazioni SDI, segnano una battuta di arresto in relazione agli ultimi periodi”. E’ quanto riportato dalla Dia nella relazione al Parlamento relativa al secondo semestre 2013, con riferimento al territorio pugliese.
(ph: DIA sequestri – non riferita al testo)
Slide – Relazione 2013 DIA
da Stato Quotidiano
FOGGIA – Splendido: fuori luogo ‘deportazione’ per trasferimento uffici
“Definire deportazione un semplice trasferimento di uffici mi sembra eccessivo e fuori luogo. Montare una polemica da toni così forti intorno alla riorganizzazione logistica crea confusione, e credo distragga l’attenzione dai problemi e dalle questioni vere di cui il consiglio comunale deve occuparsi”.
È la replica di Joseph Splendido, presidente del gruppo consiliare di DestinAzione comune a Palazzo di Città, all’interpellanza presentata dai consiglieri Bruno Longo e Domenico Verile. “La riorganizzazione logistica degli uffici comunali, in cui rientra il trasferimento delle sedi dei gruppi e delle commissioni consiliari, è un provvedimento che la coalizione di centrodestra aveva ampiamente annunciato durante la campagna elettorale – afferma Splendido –. Allora promettemmo ai cittadini una migliore dislocazione degli uffici, in modo da rendere più efficaci i servizi erogati ai cittadini.
Ne parlammo con specifico riferimento al disbrigo delle pratiche nel campo delle attività produttive, per le quali oggi cittadini ed imprese devono districarsi in un ping-pong tra Palazzo di Città e via Gramsci. Forse quell’impegno è stato troppo frettolosamente archiviato nella baraonda politica legata alla formazione della giunta”.
Secondo il capogruppo di DestinAzione comune, “è di tutta evidenza che i gruppi consiliari e le commissioni consiliari devono poter operare in una condizione logistica di dignità, avendo a disposizione locali e mezzi idonei alla funzione che sono chiamati a svolgere. Occorre pertanto che nuova sede sia pronta nel più breve tempo possibile, fermo restando che le commissioni consiliari possono insediarsi anche nell’aula consiliare”.
“Sono però ugualmente convinto che sia tutt’altro che uno scandalo individuare un’altra sede per commissioni e gruppi consiliari, come ha immaginato l’amministrazione comunale – precisa il capogruppo –. Nel passato, se non erro proprio nella stagione di governo in cui i consiglieri Longo e Verile ricoprivano l’incarico di assessori, le commissioni erano collocate fuori da Palazzo di Città, esattamente come accadrà tra qualche settimana, senza che questo provocasse polemiche e diatribe. Allora, se vogliamo, erano collocate in una sede ancor più distante da Palazzo di Città di quanto non lo sia quella individuata dalla nuova amministrazione, che è a due passi dal palazzo”.
“Penso che la nostra unica e sola preoccupazione, in questa fase di difficoltà della città, debba essere quella di impegnarci al massimo per affrontare le emergenze ed offrire le soluzioni ai problemi con i quali ci confrontiamo. Non quella di evocare in modo quasi grottesco deportazioni che non esistono ed avviare polemiche che rischiano di farci perdere di vista l’obiettivo più importante: far rinascere Foggia – conclude Splendido –. Il nostro dovere è svolgere il mandato che i cittadini ci hanno affidato con senso di responsabilità e sacrificio, non dar vita a diatribe sulla sede che ci sarà assegnata”.
(ph: Vincenzo Maizzi – In primo piano il consigliere Longo)
da Stato Quotidiano
SAN SEVERO – Scoperta piantagione di canapa indiana a San Severo, scatta il sequestro
Sul terreno nascosta da una fitta vegetazione di asparagi -. la guardia di finanza ha trovato 185 piante
Le piante sequestrate
Una piantagione illegale di canapa indiana è stata scoperta dalla Guardia di finanza nelle campagne di San Severo a poche centinaia di metri dalla ferrovia. Il terreno, su cui si trovavano 185 piante, era nascosto da una fitta vegetazione di asparagi e da un’alta recinzione composta da pali in cemento.
Alcune delle piante erano alte quasi due metri. Una volta sul posto gli uomini delle fiamme gialle hanno sequestrato il terreno estirpando tutte le piante, circa 70 chili tra steli e foglie, che avrebbero fruttato circa 50mila euro. Ancora in corso le indagini dei finanzieri per cercaogiornozdel mere di individuare i proprietari del terreno e della piantagione illegale.
da Corriere del Mezzogiorno
FOGGIA – Cislaghi: aziende comunali, CdA partecipati contro partitocrazia
E’ stucchevole lo scambio di accuse, tra la maggioranza di destra che governa il Comune di Foggia e il PD, sul ripristino dei consigli d’amministrazione per le aziende partecipate al 100%. Stucchevole perché, nello scambio d’accuse, la maggioranza di destra non ricorda le responsabilità avute nella scellerata avventura della compagnia aerea Federico II che ha prosciugato le casse delle aziende partecipate, allora gestite da Consigli d’Amministrazione di stretta nomina politica, mentre il PD non ricorda il proliferare dei CdA, e delle aziende derivate, che hanno assestato il definitivo ko delle stesse. Paradossale la debitoria accumulata da AMGAS, con le amministrazioni Agostinacchio e Ciliberti, una delle poche aziende di vendita del gas ad avere per anni i bilanci costantemente in rosso.
Va ricordato, alla maggioranza di destra e al PD, che la scelta di gestire le aziende partecipate con un unico amministratore è stata imposta dalla necessità di risanare i bilanci delle stesse ponendole sotto la diretta responsabilità del Sindaco in qualità di rappresentante della proprietà e questa scelta ha dato permesso di salvare dal fallimento AMGAS, con la vendita della maggioranza delle azioni, e ATAF con la ristrutturazione del debito con le banche.
Non si è potuto/voluto salvare AMICA perché l’enorme debito accumulato, a partire dai soldi investiti nella Federico II e proseguendo con l’esternalizzazione di servizi che hanno causato l’esplosione della pianta organica e delle spese, avrebbe messo a serio pericolo la tenuta dei conti dell’Amministrazione Comunale.
Se si può considerare chiuso il periodo emergenziale che ha portato alla nomina degli amministratori unici è sbagliato riproporre il ritorno dei CdA di nomina politica. Si devono percorrere altre strade che permettano di continuare il percorso virtuoso intrapreso con il Sindaco Mongelli ma che, contemporaneamente, permettano alle stesse aziende di offrire un servizio migliore e più attento alle esigenze della comunità.
E’ concettualmente sbagliato riproporre i CdA motivando tale scelta con un migliore controllo tecnico gestionale delle aziende perché, se questa fosse l’esigenza, ne esce fortemente sfiduciata la dirigenza tecnica delle stesse giudicata, implicitamente, inadeguata ai compiti d’ufficio.
Un aiuto a sbrogliare la matassa arriva dall’esperienza maturata per la soluzione dei disagi derivanti dalla soppressione delle fermate dei bus pubblici sulla SS89 dove il dialogo tra l’Amministratore Unico di ATAF, la dirigenza tecnica, la proprietà (ossia l’amministrazione comunale, inizialmente targata Mongelli e ora Landella) e il comitato dei residenti ha permesso di trovare la soluzione per offrire un servizio migliore a tutta la città, un servizio ottimizzato per contenere le spese e aumentare gli incassi, un servizio che potenzia il trasporto pubblico anche per il villaggio artigiani, zona ora scarsamente servita, e per i dipendenti dell’aeroporto militare di Amendola.
E’ questa esperienza che ci porta rinnovare la proposta di consigli d’amministrazione composti da un amministratore espressione della proprietà (il Sindaco) e da consiglieri, a costo zero con il solo rimborso delle spese sostenute, espressione degli “stackolder”,associazioni dei consumatori e utenti dei servizi.
I CdA così costituiti devono poi confrontarsi con tutta la comunità (sono i nostri soldi che amministrano e devono darci i migliori servizi possibili) attraverso delle “consulte permanenti” a cui relazionare periodicamente con trimestrali di cassa e “stato dei servizi”, consulte da cui avere aiuti e suggerimenti per migliorare costantemente i servizi per rispondere alle richieste della comunità.
(A cura del segretario del circolo “CheGuevara” – Fiorenzo Giorgio Cislaghi)
SAN SEVERO – Ricorsi al Tar, Miglio: sarà boomerang per chi li promuove
“ATTRAVERSO notizie pubblicate da diverse testate giornalistiche, anche on line, il Sindaco della Città di San Severo, Avv. Francesco Miglio e l’Amministrazione Comunale, son venuti a conoscenza di ‘annunci’, da parte di esponenti politici locali, su un paventato ‘ricorso’ al Tribunale Amministrativo Regionale per non specificate questioni legate alle elezioni amministrative del 25 maggio.
La notizia è stata resa pubblica con gli stessi strumenti usati in ‘campagna elettorale’ e, se pur degna di attenzione e di rispetto verso coloro che l’hanno annunciata e che si son riservati il diritto di comunicarne il ‘quid’ alla libera comunità sanseverese solo e soltanto ‘in conferenza stampa a settembre’, ha la caratteristica dei ‘vecchi metodi’ ormai disconosciuti dai cittadini, ossia solo per screditare chi ha vinto le elezioni.
La conferma di ciò arriva proprio da coloro i quali hanno annunciato il ricorso”. Lo dice in una nota il Sindaco di San Severo Avv. Francesco Miglio. “A beneficio dei rari cittadini che ‘si sono stracciate le vesti’” alla notizia dell’annuncio del ricorso al TAR contro la coalizione “San Severo Bene Comune”, ricordiamo che la Costituzione della Repubblica Italiana, all’articolo 21, recita: «Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione». Secondo Immanuel Kant, la libertà di pensiero è la ‘Capacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro’. L’unica autorità riconosciuta, pertanto, è la ragione”.
“Per ciò che concerne gli ‘annunci’, tali resteranno. Tanto vale anche per chi continua, in modo pedissequo, a dire: ‘Ai miei tempi’ o ‘Quando c’ero io’. A tutti i cittadini di San Severo (a chi fa gli annunci e a chi non li fa), a cui sottoponiamo il nostro operato e a cui daremo sempre conto, ci preme dire che siamo tranquilli e sereni anche se ‘la politica del fango’ si è palesata. E sarà un boomerang per chi la sta promuovendo, ovvero coloro che hanno perso le lezioni nelle urne e faticano ad accettare la sconfitta”.
“Siamo sereni e lavoriamo ‘a testa bassa’, perché abbiamo avuto, e abbiamo, un ampio consenso popolare. Riteniamo legittimo il nostro operato, formale e incisiva la nostra azione amministrativa. Le coalizioni e i loro leaders, che sono stati bocciati dal popolo sovrano, devono metabolizzare il risultato scaturito dalle urne e lavorare responsabilmente per il bene della Città, svolgendo il proprio ruolo istituzionale.
La Città ha scoperto che cambiare è possibile con una classe dirigente nuova, giovane e dinamica. Crediamo nel consenso all’Amministrazione, che aumenta giorno per giorno, e, se si dovesse andare a votare, sarebbe la coalizione ‘SAN SEVERO BENE COMUNE’ a vincere ancora. A coloro, invece, che ‘annunciano” e ai ‘sepolcri imbiancati’ vale la pena ricordare di riascoltare le promesse faraoniche formulate in campagna elettorale di chi ha perso le elezioni: corsi e ri..corsi storici”, come riportato nella nota.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – La Municipale inasprisce i controlli. Oltre 100 infrazioni rilevate nelle vie di Foggia
Effettuati due distinti posti di controllo su Corso Roma e a Rione Candelaro. Mancato uso delle cinture di sicurezza, uso del telefonino alla guida, e revisioni ai veicoli scadute, le principali violazioni. Fermate altre sei prostitute
Continuano intensi i controlli da parte della Polizia Municipale per riportare la legalità nelle strade di Foggia. Ieri mattina sono stati effettuati due distinti posti di controllo su Corso Roma e a Rione Candelaro. Nelle ultime settimane sono state un centinaio le infrazioni del codice della Strada rilevate dai vigili urbani.
Mancato uso delle cinture di sicurezza, uso del telefonino alla guida, e revisioni ai veicoli scadute, nonché violazioni relative alla sosta, sono state le principali violazioni rilevate dai vigili urbani. Con l'entrata in vigore dell'ordinanza antiprostituzione firmata dal sindaco Landella, si sono intensificati ulteriormente i controlli sulle strade della città.
Sei lucciole (due delle quali individuate nei pressi del Cimitero di Foggia) sono state fermate e condotte in caserma per le operazioni di rito. Queste operazioni si vanno a sommare a quelle effettuate nei giorni scorsi, dal blitz antiprostituzione e abusivismo commerciale nel centro di Foggia, allo sgombero dell'accampamento Rom di Borgo Incoronata.
Soddisfatto il segretario provinciale della Uil Fpl Stefano Berardino, che a Foggiatoday manifesta apprezzamento per il servizio che la Polizia municipale sta offrendo in questi giorni." L'impegno è di continuare in questi controlli e di avviarne altri per tentare e riuscire a dare sicurezza e legalità alla città di Foggia", ha sottolineato.
"Un plauso da parte della Uil va al sindaco Landella, nei giorni scorsi ha garantito di porre in essere tutti gli strumenti atti a favorire il lavoro della Polizia Municipale. Accolgo le promesse del Sindaco e ribadisco la assoluta necessità di trasformare i contratti da part time a full time per altri cinquanta vigili urbani precari", ha evidenziato. "Una soluzione in questo senso, garantirebbe una maggiore presenza sul territorio della Polizia Municipale. Perché i vigili lavorerebbero un giorno in più", ha concluso.
Il VIDEO GIRATO DA 'VOCE DI FOGGIA'
da Foggiatoday
BOLOGNA – incidente stradale sulla A14: muoiono nonna e nipotino foggiani
Lo schianto nelle prime ore del mattino. L'auto con a bordo le due vittime, è stata tamponata da un autoarticolato. Feriti non gravemente il nonno del piccolo, e le altre due donne a bordo. Illeso il conducente del camion
E' di due morti e tre feriti il bilancio del tragico incidente stradale avvenuto nelle prime ore del mattino sull'A14 Bologna-Taranto, all'altezza di Castel San Pietro, nel bolognese.
Nello schianto tra un autoarticolato e un'Audi A8, sono morti due foggiani, R. Rizzi bimbo di dieci anni, e sua nonna, Maria Adele Buonpensiero di 52 anni, entrambi di Foggia. Secondo le prime ricostruzioni, l'auto ferma sulla corsia d'emergenza per un guasto al motore, sarebbe stata tamponata dall'autoarticolato.
Il piccolo è morto sul colpo, mentre la donna, estratta viva dalle lamiera, è deceduta poco dopo all'Ospedale Maggiore. Feriti ma non in pericolo di vita il marito della vittima, e due donne di nazionalità romena, di 21 e 40 anni, due conoscenti della coppia. Illeso il conducente del mezzo pesante che ha tamponato l'auto.
da Foggiatoday