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Notizie del 4 agosto 2014

FOGGIA – È emergenza sangue per le trasfusioni, ma la Asl di Foggia lascia a terra i donatori

Pubblicato : lunedì, 4 agosto 2014

 Il caso eclatante di Cerignola, dove i volontari sono stati rimandati a casa. Per il direttore sanitario Asl di Foggia, Pacilli, è raccomandabile non organizzare donazioni prima del 15 settembre. Così sulla vicenda è stata costretta ad intervenire il Prefetto. Il problema, però, rimane

Michele Tenace Presidente Fidas Foggia

Per gli oltre 18mila donatori della provincia di Foggia, la situazione è sconcertante, «se si considera che l’unico sangue che si riesce a raccogliere è quello che viene prelevato direttamente nelle sezioni trasfusionali perché le autoemoteche non vengono più mandate nei tanti comuni della Capitanata dove sono presenti associazioni di donatori, penalizzando fortemente la raccolta nelle aree interne della provincia, con la conseguenza che in un anno le donazioni sono calate del 10%.

Allora mi chiedo: le sezioni trasfusionali non sono in grado di funzionare, perché la Regione Puglia non le elimina?», è la riflessione di Tenace.

da Il Mattino di Foggia & Provincia

FOGGIA – storie di riscatto sociale: un premio per gli “Avvocati di strada”

Pubblicato : lunedì, 4 agosto 2014

La storia vera dell’impegno dell’associazione Avvocato di Strada – Foggia in favore delle vittime di caporalato nel Ghetto di Rignano vince il contest “Una storia con il Sud”.

Foggia, storie di riscatto sociale: un premio per gli “Avvocati di strada”Con una storia di diritti nel Ghetto di Rignano, uno dei regni del caporalato, lo sportello Avvocati di strada di Foggia, legati dall’Associazione Avvocato di strada Onlus, vince il concorso “Una Storia per il Sud” nella sezione storie. Il premio è stato assegnato dalla Giuria di Qualità del concorso, composta da Carlo Verdone, (attore e regista), Isabella Aguilar (sceneggiatrice), Antonio Polito (direttore Corriere del Mezzogiorno), Luca Mattiucci (Corriere della Sera) e Carlo Borgomeo (presidente Fondazione CON IL SUD).

Oggetto del contest proposto è la storia vera di Sunday, un ragazzo straniero, uno dei tanti che ogni giorno per una paga da fame si spezza la schiena nella raccolta dei pomodori nel Ghetto di Rignano, moderna bidonville fatta di costruzioni in lamiera, legno e cartone a pochi km da Foggia, considerato uno dei regni del caporalato. Un giorno Sunday, all’ennesimo ritorno a “casa” senza paga, decide di alzare la voce, pur sapendo di avere di fronte un nemico enorme che talvolta si chiama mafia. Trova ascolto dai giovani legali dello sportello di Avvocato di strada di Foggia.

Il ragazzo ricorda esattamente la targa del trattore sul quale aveva lavorato che, straordinariamente, non risulterà intestato a un prestanome: grazie a questo particolare e al lavoro appassionato dei legali, non solo Sunday è riuscito a ottenere i suoi soldi, ma molti altri fra i lavoratori sfruttati nel ghetto hanno deciso di seguire il suo esempio e di denunciare. Ora questa significativa vittoria viene anche premiata con un contributo di 1.500 euro che aiuterà ad implementare le attività dei volontari dell’associazione. “

E’ una notizia bellissima – ha commentato l’Avvocato Massimiliano Arena, responsabile dello sportello Avvocati di Strada del capoluogo Dauno – non solo per il premio ricevuto, ma anche perché possiamo portare a conoscenza della gente comune lo splendido lavoro di questi colleghi, avvocati e psicologi di strada, che in semplicità e con passione pura restituiscono dignità a chi l’ha persa e non sperava di riaverla.

Ho l’onore di coordinare questo splendido gruppo, giovani che ti aiutano a crescere e a migliorarti umanamente e professionalmente. A breve – conclude l’avvocato – il nostro sportello avrà anche un volontario o una volontaria del servizio civile”. “Avvocato di strada” è un’associazione di avvocati volontari in difesa dei diritti delle persone senza dimora e vittime di tratta.

E’ presente in Puglia in diverse città, grazie all’impegno e all’energia di giovani avvocati che animano gli sportelli di Foggia, Bari, Taranto e Lecce. Il Concorso è stato promosso dalla Fondazione CON IL SUD con l’obiettivo di promuovere, diffondere e far conoscere le buone pratiche avviate al Sud, con una modalità sperimentale: facendo incontrare chi “conosce bene” le storie (associazioni e organizzazioni non profit), con chi le può “raccontare bene” (videomaker), attraverso video di 3 minuti.

All’iniziativa hanno partecipato 113 filmati, realizzati da videomaker e filmaker, e 200 storie di partecipazione, impegno civile e riscatto sociale proposte da associazioni e organizzazioni non profit meridionali come “soggetti” per i video. Il primo premio, nella sezione video, è andato a  “Lisca bianca” il progetto dell’associazione “Apriti cuore” di Palermo che impegna ragazzi a rischio nel restauro di una storica barca a vela. Tutti i video e le storie sono disponibili a questo link

da Il Resto del Gargano

FOGGIA – Anniversario Unifg, Landella: fondamentale per la crescita della Capitanata

Pubblicato : lunedì, 4 agosto 2014

Le dichiarazioni del Sindaco, in occasione del quindicesimo anniversario dell'autonomia dell'Università degli Studi di Foggia. "Questa ricorrenza è l'occasione per rivendicare i meriti di una provincia che quindici anni fa seppe fare squadra"

«L’anniversario dell’autonomia dell’Università degli Studi di Foggia è una data importante, una tappa fondamentale nel percorso di crescita della comunità dell’intera Capitanata. Un risultato conseguito grazie ad un impegno istituzionale largo e sinergico». È il commento del sindaco di Foggia, Franco Landella, in occasione del 15simo anniversario dell’autonomia dell’Ateneo Dauno.

«In questa giornata un saluto va al Magnifico Rettore, Maurizio Ricci, che con impegno lavora per migliorare la qualità dei servizi e della didattica della nostra Università, divenuta, come confermato dalle classifiche dell’Anvur e de “Il Sole 24 Ore”, la migliore tra quelle pugliesi ed una delle migliori del meridione d’Italia – dichiara il sindaco di Foggia –. E assieme al lui un grazie sincero va al Magnifico Rettore Antonio Muscio, che guidò con responsabilità la prima fase di autonomia dell’Ateneo, e al Magnifico Rettore Giuliano Volpe.

Un ringraziamento va anche agli amministratori che si spesero con caparbietà e determinazione per questo straordinario traguardo: dall’allora sindaco di Foggia, Paolo Agostinacchio, all’allora presidente della Provincia, Antonio Pellegrino, che ci ha lasciati purtroppo troppo presto per poter festeggiare questa ricorrenza».

«L’autonomia fu un obiettivo raggiunto attraverso un’intelligente attività che nel corso degli anni ha fatto dell’Università un costante punto di riferimento istituzionale ed un alleato prezioso per il sistema degli Enti locali in molte partite strategiche per lo sviluppo del territorio – evidenzia Landella –. Questa ricorrenza è dunque l’occasione per rivendicare con forza i meriti di una provincia che quindici anni fa seppe fare squadra, di una classe dirigente che riuscì a far valere le proprie ragioni, dimostrando orgoglio e voglia di far crescere la Capitanata».

«Oggi, come ho già detto nel corso del recente incontro tenuto nei giorni scorsi con il Magnifico Rettore Ricci, il nostro dovere è quello di far tesoro di questo patrimonio, proseguendo nella collaborazione interistituzionale, fattore fondamentale nelle politiche di sviluppo da mettere in campo nei prossimi anni – sottolinea il sindaco di Foggia –. Il Comune di Foggia è intenzionato a fare la sua parte fino in fondo, anche attivando una collaborazione operativa in partite strategiche come quella relativa al ciclo di risorse comunitarie 2014-2020.

Sono certo che a quindici anni di distanza dal raggiungimento dell’autonomia della nostra Università sia ancora vivo quello spirito orientato al progresso della Capitanata – conclude il primo cittadino –. Uno spirito che possiamo e dobbiamo fare nostro guardando al futuro»

da Foggiatoday

Torna il calendario della Polizia di Stato. Un progetto in collaborazione con L’Unicef

Pubblicato : lunedì, 4 agosto 2014

Il Calendario 2015 sarà realizzato con gli scatti del più importante autore della fotografia italiana, il maestro Vittorio Storaro. Il ricavato servirà alla "fornitura di trattamenti e alimenti terapeutici e per l'educazione alle corrette pratiche di nutrizione di bambini e neonati"

Si rinnova il progetto di solidarietà in collaborazione con l’UNICEF per affrontare l’emergenza umanitaria nella Repubblica del Centro Africa (CAR).

Il ricavato della vendita del calendario della Polizia di Stato 2015 andrà ad incrementare gli interventi per la “fornitura di trattamenti e alimenti terapeutici e per l’educazione alle corrette pratiche di nutrizione di bambini e neonati, e la promozione dell’allattamento al seno”.

Il Calendario 2015 sarà realizzato con gli scatti del più importante autore della fotografia italiana, il maestro Vittorio Storaro, direttore della fotografia di fama internazionale, vincitore di tre premi Oscar per i films “Apocalypse now”, “Reds” e “L’ultimo imperatore”.

Arte e Abilità, tradizione e modernità, sono gli elementi che il Maestro graficamente rappresenterà nel nuovo Calendario della Polizia di Stato.

L’idea nasce dalla visita di una struttura della Polizia di Stato a Roma dove Storaro è stato colpito dalla tradizione nell’architettura dei luoghi e la modernità rappresentata dagli operatori di polizia che animano quegli ambienti, intenti nel proseguire e salvaguardare valori umani e sociali.

Il connubio di due temi che si integrano, le abilità del poliziotto, la capacità di ricerca, l’attenzione, e molte altre sono le “sue” arti, ha ispirato l’artista alla realizzazione di un’opera che non è semplicemente un calendario da guardare, ma sicuramente un’opera da conservare, che racconta la volontà e l’impegno della Polizia al servizio dei cittadini con la certezza di “ESSERCI SEMPRE”, ogni qualvolta che ci sarà da prevenire ogni forma, vecchia e nuova, di crimine ed ogni volta che bisognerà affrontarlo e sconfiggerlo.

“Esserci”, ogni volta che bisognerà garantire la libera manifestazione del pensiero di ognuno e nello stesso tempo la sicurezza dei cittadini e dei loro beni. “Esserci” quando ci sarà da educare, soprattutto i più giovani, al valore della legalità

. E’ possibile  prenotare il calendario attraverso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di Foggia, Ufficio Denunce, ubicato al piano terra, entro e non oltre il 20 settembre 2014, dopo aver mostrato la ricevuta del versamento di € 8,00 per la versione da parete e di € 6,00 per quella da tavolo, per ciascuna copia prenotata, effettuato sul c/c postale n. 745000 intestato a “Unicef Comitato Italiano”indicando come causale: “Calendario della Polizia di Stato 2015 per il progetto UNICEF – Repubblica centro Africana – nutrizione per i bambini vittime dell’emergenza umanitaria”.

I calendari prenotati potranno poi essere ritirati presso la Segreteria Affari Generali della Questura (Ufficio di Gabinetto, II piano) e gli aventi diritto saranno contattati dal personale dipendente.  

Si fa presente che la vendita dei calendari della Polizia di Stato 2014 ha permesso di devolvere 116.000 € al progetto UNICEF “Proteggere i bambini lavoratori e di strada” in Bangladesh.-

da Foggiatoday

FOGGIA – demolito il palazzo di Via Cimaglia, nel centro storico

Pubblicato : lunedì, 4 agosto 2014

Da tempo la struttura pericolante, era stata dichiarata inagibile. Ciononostante, era diventata un covo di tossicodipendenti

E' stata realizzata stamattina, la demolizione del Palazzo di Via Cimaglia, una traversa di Corso Vittorio Emanuele, nel centro storico.

  La struttura, da tempo pericolante, era diventata negli ultimi tempi, un covo di tossicodipendenti. Fino a stamattina, quando le ruspe l'hanno abbattuta. 

da Foggiatoday

FOGGIA – sportello “Avvocati di Strada” vince “Una storia con il Sud”

Pubblicato : lunedì, 4 agosto 2014

 Tre minuti per raccontare i luoghi meno turistici della Puglia, troppo pochi per conoscere le tante vite sfruttate dal caporalato a due passi da Foggia ma abbastanza per vincere il concorso “Una Storia per il Sud”.

Lo sportello Avvocati Strada di Foggia e’ stato premiato dalla Giuria di Qualità del concorso, composta da Carlo Verdone, (attore e regista), Isabella Aguilar (sceneggiatrice), Antonio Polito (direttore Corriere del Mezzogiorno), Luca Mattiucci (Corriere della Sera) e Carlo Borgomeo (presidente Fondazione CON IL SUD).

Un contest che ha fatto incontrare chi “conosce bene” le storie (associazioni e organizzazioni non profit), con chi le può “raccontare bene” (videomaker), attraverso video di 3 minuti. Dietro al racconto di Sunday, che vive le sue giornate a contatto con l’oro rosso di Capitanata, ci sono gli “Avvocati di strada”, volontari che hanno deciso di non restare dietro la scrivania, ma di fare un passo verso chi vive all’ombra dei diritti, organizzando sportelli legali itineranti in periferie, campagne e ghetti alle porte delle città.

Per loro, la Puglia è più bella se è più giusta. “Sono molto contento di questo risultato – commenta l’Avvocato Massimiliano Arena, responsabile dello sportello Avvocati di Strada del capoluogo Dauno – e ringrazio tutti i volontari, in particolare l’amic

o e collega Claudio de Martino. Avremo un contributo di 1.500 euro che ci aiuterà ad implementare ancora di più le nostre attività. E’ una notizia bellissima non solo per il premio ricevuto, ma anche perché possiamo portare a conoscenza della gente comune lo splendido lavoro di questi colleghi, avvocati e psicologi di strada, che in semplicità e con passione pura restituiscono dignità a chi l’ha persa e non sperava di riaverla.

Ho l’onore di coordinare questo splendido gruppo, giovani che ti aiutano a crescere e a migliorati umanamente e professionalmente. A breve – conclude Massimiliano Arena – il nostro sportello avrà anche un volontario o una volontaria del servizio civile”.

LA STORIA – L’immagine accogliente e all’avanguardia che la Puglia ha conquistato grazie a cittadini, associazioni e istituzioni locali, è ancora macchiata da un crimine silenzioso che si consuma tutti i giorni nei luoghi meno turistici della regione. Questo crimine si chiama caporalato: un’attività illegale di intermediazione del lavoro che recluta e sfrutta i lavoratori con l’uso di violenza, minacce e intimidazioni, approfittando del loro stato di bisogno (art. 603 bis, C.P.).

Uno dei regni del caporalato è il Ghetto di Rignano, moderna bidonville fatta di costruzioni in lamiera, legno e cartone a pochi km da Foggia, dove un migliaio di stranieri, per una paga da fame, si spezza ogni giorno la schiena nella raccolta dei pomodori. Sunday è uno di loro e un giorno, all’ennesimo ritorno a “casa” senza paga, decide di alzare la voce, pur sapendo di avere di fronte un nemico enorme che tavolta si chiama mafia.

Trova subito ascolto dai giovani legali dello sportello di Avvocato di strada Foggia, da sempre attenti al fenomeno che circonda il territorio. Il ragazzo ricorda esattamente la targa del trattore sul quale aveva lavorato che, straordinariamente, a differenza degli altri veicoli utilizzati dai caporali non risulterà intestato a un prestanome: grazie a questo particolare e al lavoro appassionato dei legali, non solo Sunday è riuscito a ottenere i suoi soldi, ma molti altri fra i lavoratori sfruttati nel ghetto hanno deciso di seguire il suo esempio e di denunciare.

All’iniziativa, promossa dalla Fondazione CON IL SUD con l’intento di promuovere, diffondere e far conoscere le buone pratiche avviate al Sud, hanno partecipato 113 filmati, realizzati da videomaker e filmaker, e 200 storie di partecipazione, impegno civile e riscatto sociale proposte da associazioni e organizzazioni non profit meridionali come “soggetti” per i video.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Dubbi sui test di Medicina? Area Nuova promuove un corso (gratuito) di preparazione

Pubblicato : lunedì, 4 agosto 2014

Dal 26 al 30 agosto il corso all'Università di Foggia

Consigli, suggerimenti e simulazioni, tutto assolutamente in forma gratuita. L’associazione studentesca “Area Nuova” organizza la XIII edizione dei pre-test di accesso alla Facoltà di Medicina e Chirurgia: “Pre.Med. ’14”

IL PROGRAMMA. Il corso si svolgerà dal 26 al 30 agosto presso l’Aula I del Dipartimento di Economia in Largo Papa Giovanni Paolo II, a Foggia. Le lezioni saranno tenute da docenti e ricercatori dell’Università di Foggia e verteranno solo ed esclusivamente sulle materie presenti nei test dei concorsi come da D.M. 85/2014 (riferiti dunque ai corsi di laurea delle professioni sanitarie). Il programma si articola sulle seguenti materie: fisica, biologia, matematica, chimica e ragionamento logico.

I TEST. Saranno lezioni sintetiche ed efficaci per preparare al meglio i ragazzi ad affrontare le prove. E alla fine di ogni lezione verrà effettuata una simulazione del test. Per iscriversi è necessario compilare l’apposito form disponibile sul sito ufficiale dell’Associazione: www.areanuova.org. Primo appuntamento il 26 agosto alle 8.30

. da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Ancora stranieri nel mirino della Municipale: sgomberato campo rom e due espulsioni

Pubblicato : lunedì, 4 agosto 2014

Nuove operazioni di controllo degli agenti Non solo l’area pedonale. 

Dopo il blitz dei giorni scorsi, con a capo della spedizione anche il sindaco Franco Landella (a cui fa riferimento la foto a lato), la polizia municipale torna a mobilitarsi contro gli stranieri che popolano la città.   LEGGI: Foggia, in centro controlli e sequestri di prodotti contraffatti

LO SGOMBERO. Venerdì scorso, infatti, nel corso di servizi di controllo della zona del Santuario e Bosco Incoronata – comunicano da Palazzo di Città – è stato sgomberato un insediamento abusivo di cittadini di etnia Rom, costituito da roulotte, camper ed attendamenti di fortuna, ed è stata assoggettata a sequestro merce contraffatta posta in vendita da cittadini extracomunitari (16 paia di scarpe con marchio abilmente contraffatto di note case produttrici) datisi alla fuga alla vista degli agenti.

UBRIACHI IN VILLA. Nella stessa serata – viene spiegato – durante l’attività di controllo della Villa Comunale, sono state identificate e condotte in Questura due persone di nazionalità extracomunitaria, che, in evidente stato di ubriachezza, molestavano i cittadini frequentatori del parco. Nei confronti degli stessi, già destinatari di provvedimenti di espulsione, è stato emanato un nuovo provvedimento di allontanamento del territorio nazionale.

ABUSIVISISMO EDILIZIO. Personale del Nucleo Edilizia, infine, ha sottoposto a sequestro penale un immobile abusivo edificato nella periferia della città. Il contrasto dell’abusivismo edilizio costituisce – si ribadisce dal Comune- , uno degli obiettivi prioritari dell’attività di vigilanza del territorio che ha fatto registrare, nel corso dell’anno 2014, 28 denunce in sede penale, 3 sequestri di manufatti e 10 verbali amministrativi.

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Pippo Cavaliere: “un protocollo d’intesa con gli enti per dar vita a Primavera Foggiana”

Pubblicato : lunedì, 4 agosto 2014

Il presidente dell'associazione antiusura "Buon Samaritano", commenta l'audizione dinanzi alla commissione parlamentare antimafia. E poi cita Borsellino: "Lotta alla criminalità, un movimento culturale e morale che coinvolga tutti

"È tempo per una primavera foggiana? All'esito dell'audizione davanti alla commissione parlamentare antimafia ed alle dichiarazioni rese alla stampa dal suo presidente, mi sono chiesto se sia arrivato il momento di sperare in una primavera foggiana". Sono le parole espresse da Pippo Cavaliere della Fondazione Antiusura "Buon Samaritano". 

"La lotta alla criminalità rappresenta una delle priorità principali per il nostro amato territorio – sottolinea – ma non può e non deve essere soltanto una distaccata opera di repressione da parte degli organi competenti, ma, come ammoniva Paolo Borsellino dopo la strage di Capaci, 'un movimento culturale e morale che coinvolga tutti, principalmente le nuove generazioni, le più idonee a percepire la bellezza ed il fresco profumo della libertà ed a rifiutare il puzzo del compromesso morale e dell'indifferenza'

"ln una città dove estorsione ed usura sono tragicamente divenuti normalità e quotidianità, in una città dove la criminalità ha avuto persino l'ardire d'infiltrarsi all'interno di aziende pubbliche(con l'accondiscendenza di chi avrebbe dovuto vigilare),occorre però uno sforzo comune e che soprattutto 'il territorio accompagni l'impegno dell'antimafia',come suggeriva oggi Filippo Santigliano sulla Gazzetta del Mezzogiorno.

"Ma il recente passato lascia ben sperare: intensa l'attività delle forze dell'ordine e degli organi inquirenti e lodevole l'iniziativa della Camera di Commercio di costituirsi parte civile nei procedimenti penali per estorsione ed usura. Quest'ultima iniziativa,da sempre perseguita dalla scrivente fondazione antiusura,costituisce un passaggio fondamentale in grado di infondere coraggio alle vittime in fase di denuncia e di assicurare loro una compiuta rete di protezione nelle fasi dibattimentali".

 "In quest'ottica – conclude – mi permetto di avanzare una proposta affinché si possano creare le condizioni per una primavera foggiana: la stipula di un protocollo d'intesa con cui gli enti, le associazioni di categoria e quelle datoriali e chiunque ne sia legittimato in termini di legge, s'impegnano a costituirsi parte civile nei procedimenti penali al fine di assicurare ai malcapitati un sostegno soprattutto morale e psicologico e dire loro: non sei solo, la Città é qui con te.

Foggia è una grande città, ricca di tante potenzialità,un importantissimo snodo commerciale tra la dorsale adriatica ed il versante tirrenico,l'ottava città del mezzogiorno per numero di abitanti,é ancora il granaio d'Italia,oltre ad essere rinomata per la sua grande generosità e carità cristiana nel farsi carico di accogliere migliaia di immigrati che rivendicano il loro diritto alla vita.Per questo e per tanti altri motivi,ha anche diritto ad una maggiore attenzione da parte dello stato;e di questa sollecitazione deve farsene carico la commissione antimafia.

da Foggiatoday

FOGGIA – L’Unifg compie 15 anni. Ricci: “una data che deve restare scolpita nel cuore dei Foggiani”

Pubblicato : lunedì, 4 agosto 2014

Il 5 agosto del 1999 nasceva ufficialmente l'Ateneo Foggiano. Il senatore Zecchino: "In breve tempo l'Università di Foggia ha saputo conquistare un posto di rilievo nel panorama nazionale"

​«Art. 1. A decorrere dalla data del presente Decreto è istituita l'Università degli Studi di Foggia, mediante lo scorporo delle facoltà e dei corsi istituiti dall'Università degli Studi di Bari presso la sede di Foggia nonché l'istituzione di nuove facoltà e corsi, con le modalità indicate nell'accordo richiamato nelle premesse ed allegato al presente decreto, di cui costituisce parte integrante, salvo quanto previsto dai successivi articoli.

L'Università degli Studi di Foggia è compresa tra quelle previste dall'art. 1, n. 1, del testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592 e successive modificazioni ed integrazioni». Ecco l'articolo 1 del Decreto emanato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca il 5 agosto 1999, a firma dell'allora Ministro sen. Ortensio Zecchino, che istituì l'Università degli Studi di Foggia.

Quindici anni fa nasceva il nostro Ateneo: completamento di un percorso amministrativo e scientifico cominciato nel 1991 grazie anche al Consorzio per l'Università di Foggia e quindi al riconoscimento di alcuni Corsi di Laurea in qualità di sede decentrata dell'Università di Bari, fino a giungere al riconoscimento dell'autonomia per mezzo del Decreto MIUR che andava nella direzione del cosiddetto decongestionamento dei grandi Atenei italiani. «In questo momento – dichiara il Rettore dell'Università di Foggia, prof. Maurizio Ricci – il pensiero va a coloro che si sono battuti per questo riconoscimento, scandendo nelle sedi opportune il concetto della assoluta indispensabilità di un riconoscimento che, di fatto, il territorio aveva già decretato.

Nel senso che tutti gli studenti foggiani che nel frattempo si erano iscritti ai nostri Corsi di Laurea, allora sostenuti ancora come sede gemmata dell'Università di Bari, avvertivano netta la percezione che il grande passo ci sarebbe stato di lì a poco. Come poi avvenne».

 L'Università di Foggia, a soli 15 anni dall'autonomia, per più di una classifica – da quella dell'Anvur a quella de Il Sole 24 Ore – rappresenta la prima Università della Puglia, una delle migliori del Mezzogiorno: un traguardo raggiunto con sacrificio ma anche grazie al talento che, in questi primi 15 anni, è confluito prima nelle Facoltà poi nei Dipartimenti dell'Ateneo.

Oltre 10mila studenti dislocati in 6 Dipartimenti, progetti di ricerca che coinvolgono le migliori Università al mondo, una spinta propulsiva che rappresenta il vero valore aggiunto di un Ateneo giovane ma coraggioso: numeri e considerazioni che, se si torna a quel 5 agosto 1999, sembrano un miracolo.

  «In queste ore e in questi momenti il mio grazie va a tutti gli amministratori pubblici e privati, di ieri e di oggi, che si sono adoperati per il conseguimento di un risultato così importante per la collettività – aggiunge il Rettore – e così importante per il futuro della Capitanata.

Per questo il 5 agosto 1999 è una data che deve restare scolpita nel cuore dei Foggiani, perché attraverso momenti di grande condivisione, come questi, si sviluppa e si afferma l'identità di una popolazione. Sono fiero di essere il Rettore di un'Università così dinamica, così aperta e così consapevole delle sfide che ha intrapreso, allo stesso modo sono fiero di essere il Rettore di una Università che deve ancora crescere e migliorare sotto molti aspetti: considero l'incarico che mi è stato attribuito un privilegio, ma lo vivo ogni giorno con lo scrupolo umano e professionale di chi deve mettere le proprie risorse a disposizione di una comunità. Senza mai nutrire alcuna velleità personale».

​I ringraziamenti dell'Università di Foggia, espressi attraverso il Rettore, per il contributo umano e scientifico offerto in questi anni, vanno tra gli altri anche al primo Rettore e fondatore dell'Ateneo prof. emerito Antonio Muscio (Rettore in carica dal 1999 al 2008), al suo successore prof. Giuliano Volpe (Rettore in carica dal 2008 al 2013) e a tutti gli amministratori che si sono resi protagonisti di una importante pagina della Capitanata. 

«Quelli in cui è stata sancita l'autonomia della nostra Università sono stati giorni concitati ma, forse proprio per questo, giorni bellissimi. Giorni in cui sapevamo di essere di fronte a un traguardo storico, a una conquista sociale, e proprio per questo ne avvertivamo la grande responsabilità.

Mi sia consentito di esprimere un ricordo particolare per il compianto prof. Antonio Pellegrino, allora presidente della Provincia di Foggia, che in una sera di maggio (del 1999, NdC) all'interno del cortile di Palazzo Dogana –racconta il già Rettore e prof. emerito Antonio Muscio – ospitò l'allora ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca sen. Ortensio Zecchino, il quale con qualche mese di anticipo, rispetto al decreto che poi sarebbe stato firmato ad agosto, annunciò pubblicamente l'istituzione dell'Università di Foggia. Io ho vissuto per questa Università, ho fatto di tutto per averla e per difenderla

. Il mio grazie va a chi ha condotto con me, in quei giorni delicatissimi di quindici anni fa, una battaglia civile e culturale che per fortuna siamo riusciti a vincere.

Ma il mio ricordo va anche a chi non può più essere qui con noi a celebrare questa ricorrenza, purtroppo perché passato a miglior vita: amministratori, dirigenti, docenti e in alcuni casi amici, sono persone che mi mancano, persone che hanno veramente dato molto in favore di questa istituzione».

Il ricordo del ''padre'' dell'Ateneo, l'allora Ministro sen. Ortensio Zecchino: "«Quindici anni di vita sono pochi per un'istituzione Universitaria, eppure in questo breve tempo l'Università di Foggia ha saputo conquistare un posto di rilievo nel panorama nazionale, come attestato i lusinghieri giudizi degli organi ufficiali di valutazione.

La memoria va oggi alla data in cui ebbi l'onore di firmare, come Ministro, il decreto che ne sancì la nascita, come soggetto autonomo. Quell'atto segnò la conclusione di un lungo percorso e il coronamento di molte battaglie. Il primo passo si era realizzato nel piano quadriennale per l'Università 1986 – 1990, di cui fui relatore in Senato.

Quel piano stabilì che le nuove Università programmate dovessero nascere per “gemmazione” da sedi di consolidata esperienza.  Annuncio promozionale Giocare in borsa. Con soli 100€ operi per 40.000€. Ottieni la guida gratuita! Registrati per ottenerla! L'Università di Foggia nacque così “gemmata” e sotto la tutela di quella di Bari.

La decisione di dar vita a nuove Università, quasi tutte del Sud, scatenò in quel tempo i soliti “benpensanti”, preoccupati per la “licealizzazione” del sistema universitario. Questo fu motivo polemico ricorrente in buona parte della stampa nazionale, dimentica della storica carenza di strutture universitarie al Sud (per sette secoli il Mezzogiorno peninsulare aveva potuto contare sulla sola Università di Napoli) e, al contrario, della storica disseminazione di sedi universitarie, anche di piccola dimensione, nel Centro – Nord (squilibrio specifico che dice molto sulle cause del più generale squilibrio socio – economico tra le due Italie!).

 Ultimo ostacolo all'autonomia dell'Università di Foggia fu il distacco, fisiologicamente traumatico, dall'Università gemmate, che impose al Ministro pro tempore, interventi di mediazione, compensazione e conciliazione non sempre facili. Oggi che l'Università di Foggia è una realtà ben viva, questi ricordi debbono accrescere il compiacimento per la “scommessa” fin qui vinta e stimolare nuove energie per le sfide che si delineano su orizzonti sempre più vasti

da Foggiatoday

MANFREDONIA – quaranta chili di pesce sequestrati sul lungomare cittadino

Pubblicato : lunedì, 4 agosto 2014

Cattive condizioni igieniche e di conservazione – Una persona deferita all’autorità giudiziaria

Si è conclusa con il sequestro di quaranta chili di pesce – fra polpi, spigole, cozze e gamberi – un’operazione condotta ieri dal nucleo di Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Manfredonia con il supporto di una pattuglia messa a disposizione dal locale Commissariato di Polizia di Stato.

Nel corso dell’operazione – tesa al contrasto del fenomeno della commercializzazione abusiva di prodotto ittico lungo le arterie cittadine – si è verificato che i prodotti ittici erano in cattivo stato di conservazione, esposti agli agenti atmosferici, senza ghiaccio e soggetti ai gas di scarico dei veicoli in transito lungo il Lungomare Nazario Sauro.

Una persona è stata deferita all’autorità giudiziaria mentre il personale del Servizio Veterinario Area B – Distretto di Manfredonia , dopo aver esaminato i prodotti, confermava l’insalubrità della merce sequestrata della quale proponeva la distruzione a mezzo di rigetto in mare, autorizzato dal Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Foggia.

«L’attività di repressione posta in essere dagli uomini della Guardia Costiera sipontina, diretta dal Capitano di Fregata Marcello Notaro, proseguirà incessante contro gli illeciti in materia di pesca e commercializzazione illegale di prodotti ittici nonché degli attrezzi non regolamentari anche nei prossimi giorni», comunicano le forze dell’ordine.

Ciò «A tutela della salute degli inconsapevoli consumatori e per scongiurare la pesca di prodotti ittici sottomisura interrompendone la naturale crescita, con particolare riguardo ai pescatori non professionali».

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia