MANFREDONIA – Rally Porta Gargano. I «Piloti sipontini» riaprono ai tornanti
Torna il grande rally sulle strade del Gargano.
Il team «Piloti Sipontini» ha organizzato per il primo week end di settembre (3 e 4) il «1° Rally Porta del Gargano» che si correrà sulle tortuose e suggestive arterie di Manfredonia, Monte Sant’Angelo e Mattinata.
Manfredonia sarà il centro logistico della manifestazione ospitando verifiche tecniche e sportive, assistenza, partenza ed arrivo del rally. Le prove speciali saranno due da ripetere.
In particolare, il sabato sera si percorrerà la famosa Macchia – Monte Sant’Angelo (SP55), una prova di circa 9 Km, una carreggiata larga 5/6 metri, con curve veloci a cui si alternano 18 tornanti con arrivo nel centro di Monte Sant’Angelo dove il pubblico farà da sfondo ai fasci di luce delle fanalerie delle auto che taglieranno l’oscurità della tarda sera.
Domenica 4 settembre si percorrerà la Mattinata- Monte Sant’Angelo con partenza dal bivio La Cavola ed arrivo a poche centinaia di metri da Monte Sant’Angelo, per un totale di circa 12 Km.
La prova, totalmente diversa dalla precedente, si presenta con una carreggiata di circa 4/5 metri con un alternanza di tornanti e curve di vario raggio e l’immancabile panorama del Gargano.
Numerose le auto attese, provenienti da tutta Italia. La manifestazione è patrocinata dai comuni di Manfredonia, Monte Sant’Angelo e Mattinata.
Lello La Torre, patron della manifestazione si aspetta un grande successo. «Abbiamo fatto tanti sacrifici per recuperare una classica come il Rally del Gargano. Purtroppo quella manifestazione l’hanno fatta morire nonostante il fascino che ha sempre suscitato.
Con altri amici del team Piloti Sipontini abbiamo rimesso in moto la macchina del rally garganico e non la vorremmo più spegnere».
Insomma una occasione per riportare il mondo della velocità in cima all’attenzione dell’opinione pubblica e degli appassionati di sport della Capitanata, che da sempre apprezzano il mondo dei motori ed esprimono piloti che spesso riescono a distinguersi tra i più bravi ed esperti al mondo.
da La Gazzetta del Mezzogiorno