Adesione in massa alla
petizione on line a favore dell�abbazia di Peschici (FG). Per salvarla,
si mobilitano 236 intellettuali, docenti universitari, associazioni,
artisti, giornalisti, politici e semplici cittadini amanti della storia
e dell�arte. E-mail da tutta Italia e persino dall�America latina.
E ADESSO K�LENA VIAGGIA� SUL WEB
K�lena continua a mobilitare stampa e web. Si moltiplicano le adesioni
per salvare e valorizzare l'abbazia di Peschici. A due settimane dal
lancio della petizione on line, 236 adesioni da tutta Italia e anche
dall'estero (Argentina). Numerose le associazioni culturali,
ambientaliste e le redazioni giornalistiche, i docenti universitari che
hanno risposto all�appello di Italia Nostra e del Centro Studi Martella.
Dal web la notizia della petizione � rimbalzata sulle TV locali.
Teleblu ha annunciato, per prima, la notizia, il 6 Dicembre 2006: �L�associazione
Italia Nostra e il Centro Studi �Martella� chiedono alle Istituzioni un
intervento, che dia all�abbazia K�lena, sita in agro di Peschici, la
dignit� che merita. (�) Affinch� venga tutelato un luogo di culto e di
grande interesse storico, le associazioni chiedono un esproprio, che
eviterebbe programmi speculativi�.
Il 20 Dicembre 2006, l�emittente foggiana ha rilanciato la notizia per
informare i telespettatori sul numero delle adesioni, ed in particolare
sulle prime risposte �istituzionali�: �Anche il Presidente della Regione
Puglia Nichi Vendola ha aderito alla raccolta di firme on line,
organizzata dal Centro Studi �Martella� di Peschici e dalla la sezione
Gargano di Italia Nostra, a favore del recupero dell�antica e splendida
abbazia di K�lena. L�iniziativa ha raggiunto 206 sottoscrizioni,
provenienti da tutta Italia, e qualcuna persino dall�estero. Ieri, anche
il Presidente della Provincia Stallone, con un comunicato stampa, ha
dichiarato il proprio impegno personale ed istituzionale per il restauro
e la piena fruibilit� al pubblico della storica costruzione�.
� quindi delle ultime ore l�intervento del Presidente della Provincia di
Foggia sull�abbazia di Santa Maria di K�lena. � L�abbazia di K�lena-
scrive Carmine Stallone- � un pezzo essenziale della nostra storia.
Perci� siamo pronti a fare qualsiasi tentativo pur di salvarla. Di
recente mi � capitato di passare nei paraggi di questa splendida
testimonianza della nostra identit� storico-culturale. Quei resti, a chi
sa ascoltarli, sono pronti a raccontare una storia. O meglio la �Storia�
del nostro territorio. E da Garganico, oltre che da presidente della
Provincia, ho provato una grande emozione e un�intensa tristezza
nell�ammirarla e nel vedere il suo stato di malinconico abbandono. La
Provincia � pronta ad aderire a questa petizione ma anche a dare vita a
tutte le iniziative istituzionali necessarie per chiamare a raccolta
enti locali, universit�, rappresentanti del territorio. L�abbazia ha
rappresentato uno snodo fondamentale per i pellegrini che nel passato
facevano tappa in Capitanata per ammirare e raccogliersi in preghiera
presso i santuari della cristianit�. E per il suo profondo valore
storico, oltre che per l�indubitabile pregio delle sue strutture
architettoniche, merita un impegno collettivo nella direzione della sua
salvaguardia. Il nostro impegno, l�impegno della Provincia di Foggia per
la tutela del patrimonio storico-culturale della Capitanata, non pu�
prescindere dalla salvaguardia di questo importante monumento�.
Nuova eccellente adesione alla petizione pro-K�lena quella registrata
nelle ultime ore. A supporto dello storico monumento di Peschici giunge,
infatti, il Corpo Consolare della Puglia del Touring Club Italiano che
fa appello al Governo centrale, ai Governi locali, agli imprenditori
turistico-economici ed ai cittadini tutti affinch� �il complesso badiale
possa tornare alla collettivit� ed entrare nella politica di recupero e
di valorizzazione del patrimonio storico-culturale della nostra regione,
per far parte di quel libro aperto su cui si possa ancora continuare a
leggere la nostra storia�. Riunitosi a Bari lo scorso 16 dicembre, il
Corpo Consolare della Puglia del TCI ha energicamente auspicato la piena
cooperazione tra Stato, regioni ed enti Locali nella tutela e nella
valorizzazione dell�ambiente e del paesaggio e lo specifico impegno dei
Governi locali e delle comunit� sociali di riferimento. Il patrimonio
storico-archeologico, � stato sottolineato, � una testimonianza viva e
palpitante di una plurimillenaria vicenda che ci appartiene, e della
quale siamo i depositari responsabili nei confronti delle generazioni
future, ma pu� rappresentare anche un valore economico, ed assicurare
maggiore occupazione se venisse difeso, attrezzato, infrastrutturato in
modo da trasformarsi in bene economico-turistico capace di soddisfare
appieno il bisogno del turista�.
Anche il FAI (Fondo Ambiente Italiano) ha risposto al nostro appello.
Ecco il messaggio inviato dalla Capo Delegazione Marialuisa d'Ippolito:
�In coerenza con gli scopi del Fondo Nazionale per l'Ambiente Italiano,
la Delegazione FAI di Foggia aderisce e sostiene ogni iniziativa atta
alla conoscenza, salvaguardia e recupero di Kalena. Allo scopo
cercheremo, quanto prima, di organizzare per i nostri Aderenti, ma
aperta a quanti vorranno partecipare, una visita guidata del sito�.
Tra i firmatari della petizione, molti docenti universitari italiani e
stranieri:
Raffaele Licinio (ordinario di Storia medievale presso l'Universit� di
Bari e Direttore del Centro di Studi Normanno-Svevi); Franca Pinto
Minerva (Preside Facolt� di Lettere, Universit� degli Studi di Foggia);
Saverio Russo (ordinario di storia moderna, Universit� di Foggia);
Giuseppe Strappa (architetto, docente universitario, Roma); Sebastiano
Valerio (professore associato di Letteratura Italiana presso la Facolt�
di Lettere dell�Universit� degli Studi di Foggia); Peter Zeller (ricercatore
di Storia della Scienza e delle Tecniche, Facolt� di Lettere, Universit�
di Foggia); Giuliano Volpe (Ordinario di Archeologia tardoantica,
Direttore del DISCUM - Dipartimento di Scienze Umane, Territorio, Beni
culturali, Civilt� letterarie, Formazione, Universit� di Foggia);
Raffaele Ferrante Formato (universit� di Salerno); Victor Rivera Magos (Dottorando
di ricerca Universit� degli Studi di Siena) Franco Altobelli (architetto/grafico/docente
di Progettazione grafica al Politecnico di Bari); Anna Maria Tripputi,
ricercatrice storia delle tradizioni popolari, Universit� degli studi di
Bari Barbara de Miro d�Ajeta (docente universitaria, Universit� degli
Studi di Napoli, L�Orientale); Pietro Sisto (docente di Letteratura
italiana (sede di Taranto) e di Storia del libro e dell'editoria nella
Facolt� di Lettere di Bari); Pasquale Dal Sasso (professore ordinario di
Analisi e Pianificazione del territorio nell'Universit� degli Studi di
Bari); Rino Caputo (Prof. Ord. di Letteratura Italiana Universit� Roma "Tor
Vergata"); Giovanni Ricco (dottorando Universit� di Pisa), Mar�a Luj�n
D�az Duckwen, (Universidad Nacional del Sur, Bah�a Blanca, Argentina);
Mar�a Silvia Delpy, (Universidad de Buenos Aires, Consejo Nacional de
Investigaciones Cient�ficas y Tecnicas SAEMED).
All�appello hanno risposto, da Roma lo scrittore Giuseppe Cassieri, da
Milano Romano Conversano (che ha immortalato K�lena con la sua Laika in
tre stupende foto in bianco e nero, le stesse che oggi illustrano il
dossier allegato alla petizione on line). Anche mons. Domenico
D'Ambrosio, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, ha
aderito alla petizione; hanno altres� risposto all�appello: da Bari
Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia e Silvia Godelli,
assessore al Mediterraneo; da Roma il pianista Umberto Sangiovanni; da
Foggia l�attore Pino Casolaro e il gruppo teatrale �Cerchio del Gesso-Oda
teatro� guidato da Mario Pierrotti; da Siena la scultrice Lidia Croce,
autrice della grafica: Il risveglio di K�lena, donata al Comune di
Peschici per sensibilizzarlo al recupero dell�abbazia, e purtroppo mai
esposta in aula consiliare.
Il caso K�lena ha trovato spazio in un forum di discussione della Yahoo
groups, che ha come riferimento nel web il sito "Storia medievale dai
castelli ai monstra", all'indirizzo www.storiamedievale.net. Fondato e
diretto dal prof. Raffaele Licinio, ordinario di Storia medievale nella
Facolt� di Lettere e Filosofia dell'Universit� di Bari, esso � un punto
di riferimento importante per studiosi ed appassionati della storia del
Medioevo.
Il forum di storiamedievale.net � moderato da Stefania Mola, storica
dell�arte medievale, che ha espresso il suo autorevole punto di vista
sul caso dell�abbazia di Peschici: �Ho letto con attenzione tutto il
materiale e le opinioni relative a K�lena � scrive la Mola - e trovo il
mio pensiero assolutamente coincidente con quanto sostenuto da Italia
Nostra e dal Centro Studi Martella. Non c�� neppure bisogno di
richiamare le obsolete dichiarazioni d�intento della legge 1089, basta
avere a portata di mano � oltre al buon senso � il pi� maneggevole D.L.
Del 22 gennaio 2004 n. 42, meglio noto come Codice Urbani, per rendersi
conto di come e di quanto i negligenti chiamati in causa da mons.
D�Ambrosio siano fuorilegge per le pi� elementari irresponsabilit� e
inadempienze. Disattesa ogni vigilanza o ispezione (a carico
dell�Istituzione preposta per statuto), disattesa qualsiasi osservanza
in materia di misure di protezione e conservazione (a carico sia
dell�Istituzione di cui sopra che della propriet�), ignorata (di
conseguenza) qualsiasi opera di valorizzazione mirata alla fruizione,
gli ingredienti per un esproprio sacrosanto e dovuto ci sono tutti, se
vogliamo credere (ancora) a quanto si proclama al Capo VII del Codice,
se riteniamo giusta causa la pubblica utilit�, e se si intendono
ripristinare condizioni tali da permettere la fruizione pubblica. A
parte ogni altra considerazione. Perch� di fronte a tale degrado e a
condizioni talmente precarie da pregiudicare per l�edificio il futuro (soprattutto
della memoria), io non riesco neppure a cogliere le ragioni dei
proprietari attuali, n� a manifestare verso di esse quel rispetto che
mons. D�Ambrosio non esita generosamente a manifestare. Giacch� non �
stato equo n� rispettoso per l�intera comunit� (oltre che non
lungimirante e assolutamente negligente) il comportamento finora
osservato da chi avrebbe dovuto avere l�autorit�, il coraggio e la
fermezza per evitare il logorarsi progressivo della situazione. A questo
punto gli impotenti dovrebbero ricordare ai negligenti che � ancora la
legge a dire dove si fermano i diritti dei singoli in materia di beni e
patrimonio culturale: ch� non ci appartengono, abbiamo solo il dovere di
passarli intatti (nelle migliori condizioni possibili) a chi verr� dopo
di noi�.
L�adesione di Legambiente � una dura �provocazione� a quanti ritengono
il Gargano un far west senza regole, dove impunemente si pu� fare di
tutto e di pi�, fuorch� le opere di restauro di monumenti di altissimo
valore storico- culturale come l�abbazia di K�lena e san Leonardo di
Siponto. Perch� da decenni languono in colpevole abbandono mentre a
velocit� incredibile si cementificano le aree circostanti?
�Abbattiamo l�Abbazia di K�lena!! - scrivono Franco Salcuni e Francesco
Tarantini - Al suo posto edifichiamo un albergo moderno e confortevole.
Proviamo cos�. E� l�unica maniera che ci rimane per farci ascoltare
dalla politica garganica. Affidiamoci ai capi degli uffici tecnici dei
comuni del promontorio e parliamo con qualche audace costruttore e
vedrete che al grido di �gi� il vecchio e su il nuovo� si muoveranno le
istituzioni, gli imprenditori e persino una fetta importante
dell�opinione pubblica. Tutti a favore del nuovo, naturalmente! Kalena
come San Leonardo a Siponto. Due beni culturali forse destinati al
crollo inesorabile, perch� il loro recupero � bloccato da veti e
indifferenze incrociate. Tra le tante cose che accomunano la vicenda di
Kalena a quella di San Leonardo di Siponto ci colpisce l�abbondanza dei
vincoli burocratici e la mancanza di volont� politica quando si deve
salvare e restaurare un bene culturale: � tutto fermo da decenni.
Colpisce al contrario la mancanza assoluta di burocrazia e di regole che
si associa all�estrema volitivit� di politici, tecnici comunali e
imprenditori quando, a pochi metri dagli stessi monumenti, e in
violazione di tutto, vincoli comunitari e paesaggistici, le elementari
regole del buon gusto, si decide di costruire veri e propri mostri:
un�area industriale a un passo da San Leonardo, una struttura turistica
a un passo da Kalena. Nel far west garganico, dove tutto � possibile.
Dove � possibile costruire un sedicente centro direzionale per il
turismo a Campi, mai utilizzato, a 100 metri dal mare nella pi� bella
baia del Gargano. Dove � possibile costruire sul fondo del lago di
Sant�Egidio a Pantano, un presunto centro pilota per l�agriturismo
denominato Agropolis, gi� fallito, abbandonato, umido e fatiscente. Dove
� possibile costruire due porti turistici a un chilometro l�uno
dall�altro. Dove � possibile costruire in un anno 101 alberghi in una
sola citt�, quella santa di Padre Pio. Dove, proprio a Peschici,
trincerandosi dietro un vecchio piano di fabbricazione, si continua a
costruire centinaia di migliaia di metri cubi di cemento a pochi passi
dalla costa. Dove i comuni chiedono di tagliare fuori dal parco 17.000
mila ettari di territorio e dove i vertici del Parco rilasciano alla TV
di stato dichiarazioni nella sostanza assolutorie per gli abusi di Torre
Mileto� In questo Gargano, casa e patria di tutte le libert�, dove
l�impossibile non esiste, rimandiamo indietro un finanziamento per il
restauro di San Leonardo. E non riusciamo a trovare il bandolo della
matassa per salvare dalla distruzione la storica abbazia di K�lena in
agro di Peschici. E� per questo che aderiamo alla campagna del Centro
studi Martella e di Italia Nostra e invitiamo tutti i cittadini a
firmare la petizione on line �Salviamo Kalena� inviando una e-mail con
nome, cognome, qualifica e citt� all�indirizzo di posta elettronica:
[email protected]�.
In questa casella virtuale sono giunti, da tutta Italia anche messaggi
di semplici cittadini, amanti e studiosi delle civilt� locali.
Le adesioni sono giunte anche dall�America latina. La petizione � stata
accolta nelle Universit� e nei centri di ricerca argentini. Mar�a Silvia
Delpy del Consejo Nacional de Investigaciones Cient�ficas y T�cnicas
SAEMED ha scritto questa e-mail: �Adhiero a la petici�n de salvaguardar
el parimonio hist�rico italiano, en lo concerniente en este caso, a la
Abad�a di K�lena in Foggia. Muy cordiales saludos�. Il caso non �
isolato. Anche Mar�a Luj�n D�az Duckwen, dell�Universidad Nacional del
Sur, Bah�a Blanca, Argentina ha inoltrato una e-mail per �l�Abad�a di
K�lena�: �Estimados colegas, por este medio quiero sumarme a la petici�n
que hacen para salvaguardar este preciado patrimonio hist�rico: Como
medievalista espero que tengan �xito en esta empresa�.
Tanti messaggi che testimoniano, se mai ce ne fosse ancora bisogno, una
sentita e commossa partecipazione alle sorti dell�abbazia, gi� eletta a
�luogo del cuore� nei censimenti del FAI (Fondo Ambiente Italiano).
Chiudiamo questo comunicato con l�elenco delle adesioni alla petizione
per salvare K�lena, lanciata on line da Italia Nostra e dal Centro Studi
Martella:
FIRMATARI:
- Menuccia Fontana, Presidente �Italia Nostra� - Sezione Gargano
- Teresa Maria Rauzino, Presidente Centro Studi �Martella� di Peschici
- monsignor Domenico D'Ambrosio, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San
Giovanni Rotondo delegato della Santa Sede per il Santuario e le Opere
di San Pio da Pietrelcina
- Raffaele Licinio, ordinario di Storia medievale presso l'Universit� di
Bari e Direttore del Centro di Studi Normanno-Svevi
- Giuseppe Cassieri, scrittore, Roma
- Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo della Regione Puglia
- Saverio Russo (ordinario di storia moderna, Universit� di Foggia)
- Giuseppe Strappa, architetto, docente universitario, Roma
- Mar�a Silvia Delpy, Universidad de Buenos Aires, Consejo Nacional de
Investigaciones Cient�ficas y Tecnicas SAEMED
- Lucia Lopriore, studiosa di storia
- Marco Brando, giornalista del �Corriere del Mezzogiorno - Corriere
della Sera
- Sandro Simone, Bengodi Sity
- Sebastiano Valerio, professore associato di Letteratura Italiana
presso la Facolt� di Lettere dell�Universit� degli Studi di Foggia
- Mariagraziella Belloli, ricercatrice IRRE Puglia
- Sergio D'Amaro, scrittore e giornalista
- Centro di Documentazione sull'Emigrazione di San Marco in Lamis
- Centro Studi �J. Tusiani� di San Marco in Lamis
- Peter Zeller, ricercatore di Storia della Scienza e delle Tecniche,
Facolt� di Lettere, Universit� di Foggia
- Andrea Chiappella, studiosa di storia medievale
- Teresa Di Maria, poetessa, associazione�Voci di donne� di Vico del
Gargano
- Raffaele Ferrante Formato
- Francesco Granatiero, medico-poeta studioso dei dialetti garganici
- Franco Cuttano, Quadro Tecnico di Equitazione - componente del
Comitato pro-IRIIP di Foggia
- Gianfranco Piemontese, architetto; Foggia
- Giovanni Rinaldi, ricercatore e operatore culturale - Direttore del
progetto �Casa Di Vittorio� di Cerignola
- Francesco Saggese, funzionario del Ministro del Lavoro e della
Previdenza Sociale
- Marco Gasparrelli, giornalista, Vicedirettore del settimanale �Cult
time� e Responsabile Editoriale di �Culttime.it
- Emilio Panizio, libero professionista
- Francesco Ferrante, giornalista e scrittore, San Severo.
- Raffaele Vescera, scrittore, giornalista della redazione cultura "L'Attacco",
Foggia
- Antonio V. Gelormini, Esperto Turismo - Imprenditore � Pubblicista
- Saverio Serlenga, giornalista Teleradioerre e Garganopress,
Manfredonia
- Salvatore Speranza, presidente Associazione Liberamente, Foggia
- Maurizio Serra, webmaster www.chiesecampestri.it, Villanovaforru(CA)
- Loris Castriota Skanderberg (giornalista, Direttore Responsabile
settimanale Cult time)
- Lidia Croce, scultrice, Siena
- Giuseppe Maratea (Assessore alla Cultura della Comunit� Montana del
Gargano)
- Maria Giuseppina di Monte (funzionario storico Galleria Nazionale
d'Arte Moderna Roma)
- Maurizio De Tullio, giornalista, Foggia
- Antonio Vigilante, insegnante e scrittore, Manfredonia)
- Arcangela Tatulli, presidente onorario Italia Nostra Sez. Bari
- Franco Mastroluca, ex parlamentare, Direttore rivista Sudest,
Manfredonia
- Giuseppe Laganella, pubblicista, Ischitella
- Enzo D�Amato, studioso di storia calenense e autore del dossier
�Salviamo K�lena�, Foggia
- Giuseppe Losapio, Bisceglie (Bari)
- Vito Ricci, studioso di storia medievale
- Fernando Giaffreda, segreteria di www.storiamedievale.net
- Salvatore Villani (Presidente Centro Studi di Tradizioni Popolari del
Gargano e della Capitanata)- Rignano Garganico
- Enrico Ciccarelli, giornalista, direttore di "Foggia&Foggia"
- Francesco Giuliani, docente e giornalista, San Severo
- Corrado Rainone, �Rainoneeditore� casa editrice; Bergamo
- Claudia Clemente, insegnante, Bergamo
- Peppino Tavaglione, commesso parlamentare, portavoce Comunit�
Peschiciani a Roma
- Victor Rivera Magos, Dottorando di ricerca Universit� degli Studi di
Siena
- Pasquale Dal Sasso - professore ordinario di Analisi e Pianificazione
del territorio nell'Universit� degli Studi di Bari
- Tiziana Clara Luisi, storico d'arte, La Spezia
- Duilio Paiano � Giornalista
- Laura Malinverni (scrittrice, studiosa di storia, coll. di
www.storiamedievale.net) � Novara
- Francesco Ferrante, giornalista, San Severo.
- Sergio L. Imperio, giornalista vice direttore de "Il Meridiano�
- Leonarda Crisetti, ricercatrice di microstoria, Cagnano Varano.
- Umberto Sangiovanni, musicista, Roma
- Pino Casolaro, attore, Foggia
- Romano Conversano, pittore, Milano
- Barbara de Miro d�Ajeta, docente universitaria, Universit� degli Studi
di Napoli, L�Orientale
- Giacomo Nigro, impiegato, amante della Storia e dell'Arte, Collegno (TO)
- Stefania Mola, Storica dell�arte medievale e caporedattrice Mario Adda
Editore - Bari
- Maria Antonia Ferrante, psicologa, Roma
- Sara Conca (Caserta)
- Franco Altobelli/architetto/grafico/docente di Progettazione grafica
al Politecnico di Bari/BARI
- Angelo e Antonio Del Vecchio, Enzo Pazienza, Mario Ardolino, del
Coordinamento �Amici di Paglicci�, Rignano Garganico.
- Garganopress
- Il Gargano nuovo
- Piero Russo, giornalista professionista, direttore agenzia di stampa
Il Grecale, Foggia
- Lucia Leccese, direttore commerciale agenzia di stampa Il Grecale, San
Severo
- Laura Armillotta, giornalista, agenzia di stampa Il Grecale, Foggia
- Maria Grazia Frisaldi, giornalista, agenzia di stampa Il Grecale,
Foggia
- Marilia Castelli, giornalista, agenzia di stampa Il Grecale, San
Severo
- Luca Preziusi, giornalista, agenzia di stampa Il Grecale, Foggia
- Riccardo Zingaro, giornalista, agenzia di stampa Il Grecale, Lucera
- Enza Gagliardi, giornalista, agenzia di stampa Il Grecale, Lucera
- Leonardo De Luca, giornalista, agenzia di stampa Il Grecale, San
Severo
- Alfredo Russo, insegnante in pensione, Foggia
- Angela Mimmo, docente di lettere, Foggia
- Antonella Russo, studentessa, Foggia
- Andrea Russo, ingegnere, Foggia
- Fulvio Delle Donne, Napoli
- Santa Picazio, presidente Archeoclub d�Italia, sezione Foggia
- Lipari Vinicio, divulgatore scientifico, Foggia.
- Rino Caputo Prof. Ord. di Letteratura Italiana Universit� Roma "Tor
Vergata"
- Giovanni Ricco, dottorando Universit� di Pisa
- Mar�a Luj�n D�az Duckwen, Universidad Nacional del Sur, Bah�a Blanca,
Argentina
- Francesco Berlingieri, precario, Foggia
- Ugo Galli, Segretario Generale della Comunit� montana del Gargano,
Manfredonia
- Massimo Santini - Firenze
- Tonino Soldo, presidente del Circolo "Gaia" Legambiente, Foggia
- Il circolo di Legambiente " Gaia" di Foggia
- Matteo Siena, Societ� Storia Patria della Puglia, sezione Vieste
- Franco Salcuni, direzione nazionale di Legambiente
- Legambiente Gargano
- Coordinamento Gargano di Legambiente
- Gregorio Schirone, Foggia.
- Antonio Storelli, semplice cittadino, Storico delle Civilt� Locali,
Foggia
- Rita Carella, docente scuola primaria , Foggia
- Roberto Matarazzo, architetto, Benevento
- Pietro Sisto, docente di Letteratura italiana (sede di Taranto) e di
Storia del libro e dell'editoria nella Facolt� di Lettere e Filosofia
Universit� degli studi di Bari.
- Rosa Colacino, libera professionista, Napoli
- Ermanno Perrotti, Brescia.
- Donatella Frisullo Avvocato residente in Perugia.
- Giuliano Volpe, Ordinario di Archeologia tardoantica, Direttore del
DISCUM - Dipartimento di Scienze Umane, Territorio, Beni culturali,
Civilt� letterarie, Formazione, Universit� di Foggia.
-Giovanni Saitto, agente De Agostini, studioso di storia, Poggio
Imperiale (FG)
- Associazione Culturale Italia Medievale.
- Maurizio Cal�.
-Teresa Belfiore La Caprio (docente di Ed. musicale presso l'I.I.S. "C.
Poerio" di Foggia).
- Mike Filipponio, attore e regista, Valenzano (Ba).
- Paolo Convertito Blasio, Osservatorio Grandangolo Roma.
- Avv. Marco G. Trombetta, Osservatorio Grandangolo Roma
- Vincenzo Valentini, titolare della casa editrice Penne & Papiri
(www.penneepapiri.it), specializzata instoria medievale e templare,
nonch� direttore responsabile di "Cronache Medievali", quadrimestrale di
studi medievali.
- Gennaro Tedesco, giornalista free-lance (San Giovanni Rotondo).
- Francesco Tarantini, Presidente Regionale Legambiente Puglia, Bari
- Ing. Paolo Laurenza.
- Federico Minetti, producer, Roma.
- Associazione culturale �Il sentiero dell�anima�, contrada Pozzatina,
San Nicandro Garganico, sede organizzativa San Marco in Lamis.
- Mariarita Feola, laureata in Conservazione dei Beni Culturali e
pubblicista, Campania.
- Associazione Ornicoltori di Capitanata "Federico II"
- Associazione Culturale "Cala la Sera" di San Giovanni Rotondo
- Luciano Castelluccia - Direttore Artistico Carpino Folk Festival.
- Associazione Carpino Folk Festival.
- Antonio Basile, webmaster blog Carpino folkfestival.
- Vincenzo Lancianese, studente, Roma.
- Nichi Vendola Presidente della Regione Puglia
- Rauzino Fiorenzo, titolare dell�Isola Italia la vera Gastronomia
Italiana, Wels, Austria
- Giorgio Venticelli, Account executive, Milano
- Andrea Di Comite, avvocato, Bari.
- Sante Ferrulli, ufficio ISTAT Bari
- Ferdinando D'Argenio, ufficio ISTAT Bari
- Enza Rauzino, terapista della riabilitazione, Montenero di Bisaccia
(Campobasso).
- Anna Maria Tripputi, ricercatrice storia delle tradizioni popolari,
Universit� degli studi di Bari
- Paolo Malagrin�, editore, Bari.
- Grazia d'Altilia, terapista della riabilitazione, Vico del Gargano
- Aldo Ragni, segretario cittadino dei DS di Vieste
- Democratici di Sinistra, Vieste
- Associazione culturale "Cambio rotta"
- Portale www.sangiovannirotondonet.it
- Giovanni Piano, giornalista, San Giovanni Rotondo
- Nicola Pinto, presidente della Comunit� Montana del Gargano
- Emanuele Bux, architetto, Dirigente Amministrazione Provinciale
Foggia.
- Pasquale Pellegrino, assessore all�ambiente, Amministrazione
Provinciale Foggia
- Maria Carolina Nardella, Dirigente Archivio di Stato di Foggia
- Viviano Iazzetti, funzionario Archivio di Stato di Foggia
- Giorgina D�Ascoli, funzionaria biblioteca Archivio di Stato di Foggia
- de Leo Antonio, impiegato, Foggia
- Adriana Caputo, funzionaria Amministrazione prov. Foggia
- Antonio Florio, funzionario Amministrazione prov. Foggia
- Giovanni Di Cesare, funzionario Amministrazione prov. Foggia
- Modestina Di Taranto, funzionaria Amministrazione prov. Foggia
- Maria De Lisi, biblioteca Archivio di Stato di Foggia
- Amelia De Pascale, funzionaria amministrativa Archivio di Stato di
Foggia
- Giacoma De Simio, funzionario archivista ricercatore Archivio di Stato
di Foggia
- Filomena Di Rienzo, funzionario Archivio di Stato di Foggia, residente
a Ascoli Satriano
- Sipontina Papa, funzionario Archivio di Stato di Foggia
- Vincenzo Specchio, funzionario Archivio di Stato di Foggia, residente
a Cerignola
- Fernando Ricci , impiegato Archivio di Stato di Foggia
- Gianfilippo Di Rienzo, impiegato Archivio di Stato di Foggia,
residente a Lucera
- Modesto Lanna, impiegato Archivio di Stato di Foggia, residente a
Bovino
- Raffaele Volgarino, impiegato Archivio di Stato di Foggia, residente a
Torremaggiore
- Aldo Manente, impiegato Archivio di Stato di Foggia, residente a
Lucera
- Luciana Ariano, impiegata Archivio di Stato di Foggia, San Severo
- Enrico Caruso, impiegato Archivio di Stato, Foggia
- Giancarlo Salvatore, impiegato Archivio di Stato, Foggia
- Angela Villani, impiegata Archivio di Stato, Foggia
- Urbano Principe, impiegato Archivio di Stato di Foggia, residente a
Troia
- Clara La Torre, impiegata Archivio di Stato, Foggia
- Giacinto Ciavarra, impiegato Archivio di Stato di Foggia, residente a
Cerignola
- Romeo Como, D.A, studioso, Foggia
- Saverio Longo, studioso, Foggia
- Sergio Pelosi, studioso, Foggia
- Sabrina Croce, studentessa, Foggia
- Antonietta Borrelli, docente e studiosa, Foggia
- Vittorio Marasco, poeta, Foggia
- Giuseppina Nardella, cantore amante dell�arte, Foggia
- Maria Rita Guerra, segretaria, GAL Manfredonia
- Marta Pignatiello, impiegata, Orsara
- Claudia del Priore, segretaria, Orsara
- Sandra Natuno, educatrice, Manfredonia
- Valerio Pece, studente, Parma [smalltownfoggia.net]
- Amelia Auriemma, Roma [smalltownfoggia.net]
- Giulio D'Amelio, studente di Scienze dei Beni archeologici, Siena.
[smalltownfoggia.net]
- Roberto d'Amato - studente [smalltownfoggia.net]
- Teresa Savino, impiegata, Lucera
- Patrizia Belfiore, impiegata, Foggia
- Claudia Volpe, impiegata, Foggia
- Concetta Vannella, impiegata, Foggia
- Salatto Mara, impiegata, Foggia
- Azzarone Lia, consigliere circoscrizione �Arpi�, Foggia
- Ricci Valerio, direttore consorzio prospettiva Subappennino Lucera
- on Ricci Michele, Biccari
- Belfiore Nella impiegata VV.FF. Foggia
- Cariglia Luana, docente, Foggia
- Cariglia Mirko docente, Foggia
- Cariglia Raffaele, agente procuratore assicurazioni,Foggia
- Quirito Giuseppe, cancelliere, Foggia
- Sacco Silvano, funzionario Archivio di Stato Foggia
- di Martino Luigi, impiegato Archivio di Stato Foggia
- Posa Luigi, impiegato Archivio di Stato Foggia
- Angelo Antonio Murgante, impiegato Archivio di Stato Foggia
- Giorgio Olivieri, studente, Vieste.
- Carmine Stallone, Presidente della Provincia di Foggia
- Tritto Maria Rosaria, funzionaria Archivio di Stato di Foggia
- Molinaro Nella, impiegata, Foggia
- Aprile Costanza, impiegata, Foggia
- Ciuffreda Bruna, impiegata, Foggia
- Cavaliere Giuliana, impiegata, Foggia
- Menunno Loreta, impiegata, Foggia
- Carangella M. Luisa, impiegata, Foggia
- Cagiano Antonio, impiegata, Foggia
- Di Palma Giuseppe, impiegata, Ortanova
- d�Orsi Eleonora, impiegata, Foggia
- Santulli Gabriella, Foggia, impiegata
- Rainone Carla, Foggia, impiegata
- Fial� Thea, impiegata, Foggia
- Delli Carri Maria, impiegata, Foggia
- Magaldi Vittorio Domenico, impiegata, Foggia
- Cafazzo Alessandra, studentessa, Foggia.
- Touring Club Italiano, Corpo Consolare della Puglia
- Gianluca Lovreglio (docente, storico, collaboratore di
www.storiamedievale.net) - Taranto
- Mario Pierrotti, direttore artistico, Cerchio di Gesso � Odateatro
- Mariantonietta Mennuni, attrice, Cerchio di Gesso � Odateatro
- Carlo Loiudice, attore, Cerchio di Gesso � Odateatro
- Ruggiero Valentini, attore, Cerchio di Gesso � Odateatro
- Michele D�Errico, attore, Cerchio di Gesso � Odateatro
- Giovanna Maffei, resp. Promozione, Cerchio di Gesso � Odateatro
- Annamaria Di Lello, amministrazione, Cerchio di Gesso � Odateatro
- Giuseppe Resta, Architetto, Galatone (Lecce)
- Franca Pinto Minerva, Preside Facolt� di Lettere, Universit� degli
Studi di Foggia
- La Delegazione FAI di Foggia
Totale : 236 Adesioni
Comunicato stampa
CENTRO STUDI MARTELLA
Teresa Maria Rauzino
ITALIA NOSTRA GARGANO
Menuccia Fontana
PER ADESIONI ALLA PETIZIONE ON LINE �SALVIAMO KALENA� INVIARE UN'E-MAIL
con nome cognome, qualifica e citt� all�indirizzo di posta elettronica :
[email protected]
Link utili:
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