La lectio doctoralis di Renzo Arbore
�L�arte non � fuori della vita.
� essa stessa vita e consolatrice della vita�
TERESA MARIA
RAUZINO
Il titolo
della lectio doctoralis che Renzo Arbore presenter� il 19 ottobre, presso
l�aula magna di via Caggese, in occasione della cerimonia di consegna della
laurea honoris causa in lettere e filosofia conferitogli dall�Universit�
di Foggia, � quello di un tema assegnatogli nei primi anni cinquanta dal
professor Antonio Vivoli al Liceo classico Vincenzo Lanza di Foggia.
Un liceo
che ha inciso molto nella formazione di Arbore che qualche tempo fa rilasci� la
seguente testimonianza per il volume �Il Regio Liceo Lanza, dalle
scuole pie agli anni del regime� (Parnaso editore, Foggia, 2004): �E� al
Liceo Lanza che ho accarezzato i miei primi, fantastici sogni di gloria:
disegnavo formazioni di meravigliose orchestre jazz, completamente ignaro dei
problemi delle discografie. Al Liceo � scoccata quella scintilla che mi ha reso
consapevole del valore dell�artista. Fui sollecitato da un tema del professor
Vivoli: �L�arte non � fuori dalla vita. E� essa stessa vita e consolatrice
della vita�. Tema difficile. Ricordo che dopo la dettatura della traccia ci
fu un moto di stupore, in classe. Non era il solito tema. Esprimeva pienamente
un concetto molto profondo. Il fatto stesso che io, dopo tanti anni, ricordi
ancora il testo significa che il tema mi aveva decisamente affascinato. Per me
l�arte � superiore alle scienze, alla storia � Considero l�arte come suprema.
Essere un artista � una cosa bella. Mi piace essere definito �artista�, al di l�
di ogni gratificazione materiale�.
Arbore
ricorda, a proposito dei temi scolastici assegnati quell�anno, un episodio che
ancora lo fa sorridere. �Si era ammalato il professor Vivoli e arriv� una
supplente di Italiano. Inconsciamente ci provoc� con un titolo di tema quasi
assurdo, in confronto a quello dato dal nostro professore nella prova
precedente: �Din don dan, le campane suonano a festa. E� Pasqua di
Resurrezione!�. Decisamente demenziale. Non cap�, poverina, che per quanto
sguarniti, eravamo a un livello decisamente superiore. Potete immaginare cosa
successe in classe��.
Il ricordo
di Arbore sul prof. Vivoli � molto vivo: � Ci intimoriva molto, ma aveva un suo
rigore e non ostentava la sua sapienza. Ci fece studiare su un bel testo di
Natalino Sapegno. Era comunista. Un solo giorno ci disse �questa cosa� che, in
un certo senso ci sconvolse: fu nel 1953, quando mor� Stalin�.
Antonio
Vivoli fu un docente impegnato nella politica �militante� di sinistra fin dai
tempi del Fascismo. Al �Poerio� e al �Lanza� di Foggia si manifestarono
posizioni di resistenza culturale al conformismo e alla retorica dilagante del
Regime, mantenendo fermo il modello di �seriet� degli studi�. Il professore
Antonio Vivoli, a quel tempo docente di lettere latine presso il Regio Istituto
Magistrale Poerio, era il fiduciario di Tommaso Fiore e del nascente Partito
liberal-socialista (futuro nucleo del Partito d�azione) che nel 1942 sar�
oggetto di una dura repressione da parte dell'Ovra (polizia segreta) con arresti
e invii al confino. Il 6 aprile 1942, infatti, nello stesso giorno in cui ci fu
la perquisizione della casa editrice Laterza e l�arresto di Tommaso Fiore e dei
figli Vittore e Graziano, il prof. Vivoli fu tradotto da Foggia nelle carceri di
Bari insieme al prof. Francesco Perna, docente di lettere nella regia scuola
media di Foggia annessa al regio liceo Lanza. Il 3 aprile 1942, l�ispettore di
Pubblica sicurezza Giuseppe Console aveva comunicato all�Ovra, al ministero
dell�Interno e al capo della Polizia che aveva avuto notizia, in via fiduciaria,
dell�esistenza di �un occulto movimento liberal socialista, sorto tra gli
intellettuali di varie citt� d�Italia e facente capo, in Puglia, al professor
Tommaso Fiore. Il gruppo aveva finalit� antifasciste e si proponeva di lottare
per il ripristino delle libert�.
Tre
dattiloscritti, inviati da Tommaso Fiore alla cellula foggiana del PLS
risultarono determinanti per il capo d'accusa dell'Ovra contro i proff. Vivoli e
Perna. Il primo opuscolo, �Lettera aperta del cittadino Settembrini�, di
contenuto polemico, era la risposta al discorso tenuto a Praga di Dietrich, capo
dell'ufficio stampa del Reich. Vi si affermava che la rivoluzione nazional
socialista, lungi dall'incrementare le libert� rispetto al liberalismo, non era
altro che �una manifestazione dell'ideologia di una razza superba e
sopraffattrice, protesa alla conquista del dominio mondiale�. Il secondo
opuscolo, �Il fronte della libert�, incitava tutti, qualunque fosse il loro
orientamento politico-spirituale, �a schierarsi in un fronte unico, per
abbattere con ogni mezzo la tirannide fascista e restaurare in Italia le
essenziali libert�. Il terzo opuscolo accennava all'impreparazione
dell�esercito italiano e ai metodi brutali usati dai soldati tedeschi contro la
popolazione greca.
Nel corso
delle indagini risult� che, a livello nazionale, Tommaso Fiore, oltre che con la
cellula foggiana guidata dai proff. Vivoli e Perna, intratteneva rapporti con
Tristano Codignola e con i professori Guido Calogero e Capitini. Tra i
simpatizzanti del movimento c'erano anche il professor Ernesto de Martino,
docente di storia e filosofia nel Regio Liceo Scientifico "Scacchi� di Bari e
l'avvocato Michele Cifarelli.
Renzo
Arbore non conosceva questa vicenda di cui era stato protagonista il suo
professore di Italiano Antonio Vivoli. La sua scelta di dedicare la sua
lectio doctoralis al tema assegnatogli da Vivoli � forse un indiretto
omaggio alla incisiva figura di formatore che il docente rappresent� per tutti
gli studenti del Lanza che furono suoi allievi nel corso della sua lunga
carriera scolastica.
L�EPISODIO/Al terzo liceo cinque materie e poi
la bocciatura
Renzo
Arbore frequent� la sezione A, insieme a studenti che gli �aprirono mondi
diversi�: c�erano tanti ragazzi che venivano da altri paesi della Capitanata e
d�Italia, con il loro carico di esperienze e di vita. Tra i compagni di scuola:
Tonino Pandiscia, che arrivava da Lacedonia; Accettullo di Orsara di Puglia, e
tanti altri. Tra i suoi compagni di banco Guglielmi, e soprattutto Antonio
Morese (divenne poi noto come Toni Santagata), che arrivava da un paese del
Subappennino dauno.
Arbore
ricorda uno scivolone, una fatidica bocciatura in quello che doveva essere il
suo ultimo anno a Foggia: �Quando si arriv� al terzo liceo eravamo in quaranta,
un numero elevatissimo per una classe che, a detta dei professori, era
�terribile�. Quell�anno a giugno furono promossi soltanto sei studenti su
quaranta... Una vera e propria �strage�. L�ecatombe fu determinata soprattutto
dalla nostra condotta disciplinare, pi� che dal profitto di ognuno. In fondo
studiavamo. Ma la classe si distingueva per le sue �imprese�: c�era chi veniva a
scuola anche per divertirsi e fare casino, eravamo davvero scatenati. Io,
rimandato a Ottobre in cinque materie, non ce la feci a passare l�anno. Questa
inattesa bocciatura per me fu un grande dolore. La presi malissimo. Quando andai
a vedere i quadri ero timoroso pi� degli anni passati: sapevo che quel verdetto
avrebbe segnato il mio prossimo futuro: se andare a studiare a Napoli o tornare
a studiare con quelli della classe inferiore. Quella bocciatura fu davvero uno
choc violento per me, ma mi ha insegnato molto, nella vita. Quando qualche anno
fa sono tornato al Liceo Lanza, in occasione di un incontro con gli studenti,
sono stato accolto benissimo: per me � stata quasi una revanche: ero
tornato da �vincitore�!�.
Articolo
pubblicato dal Corriere del Mezzogiorno-Corriere della sera del
13-10-2005
Laurea
Honoris Causa in Lettere a
Renzo Arbore
La cerimonia avr� luogo
mercoled� 19 ottobre 2005 alle ore 10,30 a Foggia, presso l�Aula Magna di Via
Caggese, 1.
APERTURA DELLA CERIMONIA
Prof. Antonio Muscio
Magnifico Rettore
Universit� degli Studi di Foggia
LETTURA DELLA MOTIVAZIONE
Prof. Saverio Russo
Professore Straordinario di Storia Moderna
Facolt� di Lettere e Filosofia
Universit� degli Studi di Foggia
LAUDATIO
Prof.ssa Patrizia Resta
Professore Straordinario di Discipline Demoetnoantropologiche
Facolt� di Lettere e Filosofia
Universit� degli Studi di Foggia
CONFERIMENTO DELLA LAUREA
HONORIS CAUSA
LECTIO DOCTORALIS
Renzo Arbore
powered by foggiaweb.it
|