L�Associazione Amici del Museo Civico di Foggia,    ha organizzato:

Gioved� - 16 - Marzo 2006 �ore 18,00 --- Sala Mazza � Museo Civico Foggia

una conferenza :                     Il Palazzo fortificato della Janara

che sar� tenuta dal socio :      Carmine de Leo 

Ispettore onorario Ministero Beni e Attivit� Culturali

L�incontro si inserisce nella serie di conversazioni multimediali finalizzate alla conoscenza del passato della citt� di Foggia.

Il relatore, Carmine de Leo, autore gi� di varie pubblicazioni di storia e socio fondatore dell�Associazione Amici del Museo Civico di Foggia, illustrer�, con l�ausilio di piante topografiche inedite, vecchie fotografie e disegni d�epoca conservati presso lo stesso Museo Civico e l�Archivio di Stato di Foggia, la storia di uno dei pi� singolari edifici scomparsi della nostra citt�, il palazzo fortificato della Janara, o Pianara, o Chinara, cos� come viene diversamente indicato negli antichi documenti.   Si tratta di una delle costruzioni storiche della citt� di Foggia pi� antiche; il palazzo fortificato della Janara, o Pianara, costruzione oggi distrutta e gi� esistente a destra del cavalcavia per Manfredonia, era situato in unarea circondata da orti pressappoco in fondo all�attuale omonima Via Pianara.

Questo palazzo, che rappresentava una delle costruzioni pi� vaste dell�antica Foggia, formato da pi� stanze, un piano superiore ed una piccola corte interna, era caratterizzato dalla presenza di due torrette verso il lato nord e pi� esterno alla citt�; utilizzato per vari usi, si ha notizia della sua costruzione verso il seicento ed appartenne a varie famiglie notabili di Foggia e provincia, come i Duchi di Civitella ed il casato dei Cessa di Manfredonia.

Distrutto in parte nel corso dei bombardamenti dell�ultimo conflitto mondiale, l�edificio fu poi definitivamente abbattuto; murato su una parete del Conservatorio U. Giordano si conserva ancora oggi un decoroso portale proveniente dal complesso della Pianara.

Preziosi frammenti di un secondo portale, anch�esso proveniente dal complesso della Pianara, si conservano presso il Lapidarium dello stesso Museo Civico.