La
casa editrice
Rainoneeditore ha il piacere di presentare
La barchetta di Virginia. Manifesto per una scuola improbabile
di Antonio Vigilante.
Il pampleth
inaugura la collana La CataPulta � Polemiche Proposte
Provocazioni, che ha l�intenzione di mandare oltre le cinta
murarie dei benpensanti palle di fuoco atte ad incenerire luoghi
comuni, bei pensieri e comportamenti ormai sedimentati.
La
barchetta di Virginia. Manifesto per una scuola improbabile
racconta
dall�interno i rituali, il linguaggio, la povert� intellettuale
e la vera e propria miseria pedagogica dell�istituzione
scolastica italiana. La critica non riguarda solo la recente
riforma del ministro Moratti. La scuola attuale, definita �dal
fiato corto�, � una espressione della societ� italiana, pi� che
della volont� di una parte politica; e quella italiana � una
societ� che sta attraversando una profonda crisi, non disponendo
pi� di un sicuro orientamento culturale. In questa situazione,
c�� poco o nulla da insegnare, a scuola. Resta una
pseudo-cultura della competizione e della affermazione
personale, che si concilia fin troppo bene con l�incivilt� della
televisione, vera educatrice delle nuove generazioni. Resta,
ancora, la difesa ottusa delle proprie radici culturali, l�uso
di simboli identitari come amuleti per esorcizzare la diversit�.
Resta quel miscuglio di grettezza provinciale, insufficienza
morale, conformismo borghese, religiosit� superstiziosa che � il
vero nucleo dell�identit� italiana, che sopravvive al mutare dei
regimi politici.
Una scuola vera in Italia � improbabile, avverte l�Autore. Una
scuola vera dovrebbe essere antifascista, ossia anti-italiana. E
scoprire la bellezza, la cultura come ricerca comune, il lavoro
manuale accanto a quello intellettuale, la laicit� vera, l�Eros
pedagogico oltre il formalismo e le gerarchie.
Un libro appassionato, a met� tra la confessione autobiografica
ed il saggio, che non mancher� di far discutere.
A Foggia e in provincia � in distribuzione nelle migliori
librerie.
Il libro pu�
essere richiesto mandando una e-mail all�editore:
[email protected]
info:347/0060163
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